IMPRESSIONI DI SETTEMBRE

Mi piace questo settembre romano che abbraccia l’estate e non vuole farla andare via. La tiene stretta, quasi a cullarla, perché sa che presto inizierà a sentirne la mancanza. E allora la guarda e se la dipinge dentro gli occhi, per non dimenticarla.

Mi piace il settembre quieto, un po’ pigro, che fa suonare la sveglia due volte. Che lotta contro il ricominciaretutto, che sbadiglia a metà mattina, che ha bisogno di doppio caffè e doppia fetta di torta. Quello con la pelle ancora abbronzata e un costume che spunta dal lato sinistro dell’armadio, che saluta agosto e può toccarlo, perché vicino, mentre con l’altra mano afferra una penna che inaugura un’agenda nuova, con la carta liscia e le pagine ben allineate.

E c’è tanto da scrivere, perché c’è tanto da vivere.
E c’è tanto da vivere, perché c’è tanto da cercare.
E c’è tanto da cercare, perché c’è tanto da trovare.

Mi piace pensare al settembre come una finestra da cui affacciarsi o come una scatola da aprire per liberare i progetti rimasti in sospeso, progetti rimandati, progetti emotivi, progetti appena abbozzati, progetti che basta-aspettare, progetti che lodevofarepermestessa.
Voglio metterli tutti i fila, questi progetti, come pedine su una scacchiera. Farli avanzare piano oppure lasciarli correre. Senza frenare.

Mi piace vivere settembre giorno per giorno, annodare al collo sciarpe leggere, sorridere al forno e programmare i nostri prossimi appuntamenti, aspettare zucca e porcini come ospiti di un festival e avvicinarmi gradualmente all’autunno prima di averlo tutt’intorno.

Un avvicinamento lento e… dolce, dolce come i fichi lo sono solo in questo mese, dolce come una confettura aromatica dall’insolito profumo, dolce come un sorriso di bentornato, dolce come le colazioni devono essere per darci la giusta carica e dire sipuòfare.

CONFETTURA DI FICHI CON ROSMARINO E PINOLI

1 kg di fichi
350 g di zucchero di canna
Rosmarino (a piacere)
Pinoli (a piacere)
Un limone

Lavate i fichi e sbucciateli, tagliandoli in 4 parti. Metteteli in una casseruola e unite la buccia grattugiata e il succo di un limone. Fate cuocere a fuoco moderato fino a quando i fichi si sfalderanno. Unite lo zucchero, gli aghi di rosmarino finemente tritati e i pinoli spezzettati. Mescolate di tanto in tanto e lasciate cuocere per 30 minuti circa, o fino alla consistenza desiderata. Frullate con il minipimer se volete una purea. Fate la prova del piattino per la cottura e versate la confettura in vasetti sterilizzati, da capovolgere fino a completo raffreddamento per formare il sottovuoto.