PENSAVO FOSSE UN FIORE, INVECE…
Non voglio promesse, voglio abbracci.
Voglio che mi stringa forte nelle notti di temporale, che sappia a memoria la strada di casa, che apprezzi i miei puntini di sospensione, che mi rapisca per portarmi in un campo di papaveri, che mi metta il braccio intorno alle spalle per proteggermi dal vento.
Ho corso dietro a treni, li ho presi in ritardo, li ho persi, li ho maledetti. Ho scritto fiumi di lettere, molte spedite, altre taciute, tante altre strappate, altre ancora conservate, qualcuna rinnegata. Ho sognato ogni anno che arrivasse agosto, che mi portasse lontano, che accendesse luci, che riempisse vuoti.
Mi piacciono le certezze ma non le abitudini che sanno di routine.
Ho imparato ad aspettare ma non a mentire, so sognare ma non dimentico la realtà. Fiabesca, morbida, rotonda, tenue: così mi piace la vita. Ma anche concreta, tra fuoco e onde, speziata come il curry e gialla come la curcuma, imprevedibile, sempre nuova.
Se mi cerchi e non mi trovi, sono andata a coltivare il mio orto. Lì c’è tutto quello a cui tengo: persone, affetti, libri, i dischi vintage, i miei ricordi, la mia pecora di stoffa consumata eppure ancora bellissima, i “ti voglio bene” a volte tenuti in gola, le risate che non dimentico, le parole che non dimentico, i viaggi che non dimentico.
Nel mio orto crescono le erbe aromatiche e le amicizie per cui vale la pena lottare, la verdura e i progetti, la frutta e quello a cui non voglio rinunciare.
E così, accanto al cinema, alla voglia di non perdere l’ottimismo e ai risvegli lenti, puoi trovare delle melanzane speciali. Che sono anche un po’ fiori e starebbero bene in un vaso, su una credenza. Che hanno la forma delle carezze più belle, senza spigoli. Che sono del mio colore preferito, entrano in una mano e piacciono tanto anche a Ulisse che le fa rotolare sotto al divano. Che sanno distinguersi e della loro rarità fanno un valore. Come chi ha capito che è giunto il momento di volersi bene.
RICOTTINA DI BUFALA CON MELANZANE CARAMELLATE, NOCI E SESAMO NERO
Ingredienti per due persone
10-15 melanzane piccole e tonde (oppure una grande)
Due ricottine di bufala
Due cucchiaini di zucchero (o miele)
Noci (a piacere)
Sesamo nero (a piacere)
Sale
Olio extra vergine di oliva (io l’ho usato aromatizzato all’arancia)
Prezzemolo (per decorare)
Lavate e pulite le melanzane. Tagliatele a tocchetti.
In una padella, scaldate un po’ d’olio e aggiungete le melanzane, insieme allo zucchero o al miele. Mettete anche un pizzico di sale. Fate cuocere per 10-15 minuti.
A cottura ultimata, preparate il piatto: mettete al centro la ricottina di bufala e circondatela di melanzane. Prendete le noci e spezzettatele con le mani, facendole cadere a pioggia. Fate lo stesso con il sesamo nero. Prendete un ciuffetto di prezzemolo e mettetelo sopra la ricotta, al centro, per decorare. Infine, irrorate con un filo d’olio.
*Se vi piace l’unione di più sapori, usate un olio aromatizzato agli agrumi, al limone o all’arancia. Io l’ho messo all’arancia e ci stava veramente bene!
104 Comments
Fragolina
2 Giugno 2013 at 19:07
Ciao! i campi di papaveri che belli!! che meraviglia un post sui toni del lilla, è un colore che adoro ^_^ le melanzane piccole così sembrano dei fiori davvero. le noci che buone ultimamente ho preso l'abitudine di mangiarne un paio ogni giorno.
Piatto stupendo!
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 20:03
Il lilla lo adoro anche io! Le noci e la frutta secca arricchiscono i piatti, ho i vasetti sempre a disposizione… 🙂
Grazie, a presto!
Fabiana
2 Giugno 2013 at 19:08
Mamma mia che pagina meravigliosa!
Mi sono gustata ogni singola parola.
Ero tentata ad andare avanti e leggere altro, ma… questo momento mi è piaciuto troppo.
Domani voglio regalarmi un altro momento, aspettare mi piace.
Un saluto da un indisciplinato orto ligure:))
Fabiana
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 20:04
Mi piacciono gli orti indisciplinati e un pò ribelli… 😉
Grazie per il bel commento, sapere che mi leggerai mi fa piacere!
Zonzo Lando
2 Giugno 2013 at 19:13
Che immagini stupende 🙂 La ricettina poi mi affascina tantissimo con questo abbinamento ricotta/melanzane. Complimenti davvero 🙂
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 20:04
Abbinamento classico ma con l'aggiunta del dolciastro volevo provare un sapore nuovo… 🙂
Grazie!
Patrizia
2 Giugno 2013 at 19:19
Non ho parole! Questo post è una vera poesia…le parole, le immagine e a concludere la ricetta davvero deliziosa!!! Brava, brava!!! Bacione!
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 20:05
Patrizia, che bello che ti piaccia tutto… 🙂
consuelo tognetti
2 Giugno 2013 at 19:24
Hai ragione quelle melanzane sembrano proprio dei fiori..bellissime e buonissimo l'abbinamento con la ricotta di bufala!
Splendido piatto, complimenti!
la zia Consu
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 20:06
Appena le ho viste, il primo pensiero è stato di metterle in quel vaso/innaffiatoio… 🙂
La ricotta di bufala la riprenderò, è un pò più grassa ma merita!
Elisa Bonanni
2 Giugno 2013 at 19:50
Incantata dalla tue parole…
Mi piace molto anche il piatto ovviamente ;-)!
Buona serata,
Elisa
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 20:07
Ciao Elisa, si può mangiare leggendo… 😀
serena
2 Giugno 2013 at 19:55
Tu sai bene come deliziarci….
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 20:08
Voglio continuare a farlo… 😀
Betulla
2 Giugno 2013 at 20:05
dolcissima, profonda e delicata come un acquerello, come chi sa cogliere sfumature ed essenza della vita…
leggerti è un piacere (grande),
scrivi e racconti in maniera davvero eccellente.
Brava!!!
Betulla
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 20:11
Ehi, ma così divento rossa! Grazie di cuore! Cerco di fermare attimi e riflessioni, raccontando (anche) di me… voglio che questo spazio mi rappresenti sempre di più…
Ti abbraccio!
carmencook
2 Giugno 2013 at 20:51
Che bello il tuo post e che carine quelle melanzane!!!
Complimenti Francesca!!
Un abbraccio e a presto
Carmen
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 21:01
Queste melanzane hanno una forma che quasi mi ispira tenerezza, sono rare da trovare ma appena le vedo al mercato non mi scappano! 🙂
Un abbraccio a te!
laura
2 Giugno 2013 at 20:54
Che meraviglia le foto!!!c'è una luce diffusa meravigliosa e poi mi piace molto l'accostamento che hai fatto dei sapori e delle 'immagini' poetiche dei tuoi testi 🙂
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 21:02
Laura, quando vuoi questa luce puoi provarla, direttamente qui! Credo ci sarebbe una lunga lista di ricette da provare insieme… 🙂
A presto!
laura
2 Giugno 2013 at 21:09
Non vedo l'ora!
Gabila Gerardi
2 Giugno 2013 at 21:02
Nel corso della vita io ho imparato anche ad amare le abitudini perché non è vero che sanno di routine, io trovo che siano rassicuranti, le abitudini mi sanno di casa, di affetto….i miei " ti voglio bene" mai trattenuti, anch'io come te amo sognare e non dimentico mai la realtà ma la mia realtà non sarebbe tale senza i miei sogni, senza la ricotta con le melanzane, senza i tuoi post della domenica!
Ti bacio e ti abbraccio forte e ti dico quel che mi viene dal cuore…che un po' mi sto affezionando a te!!!!
Gabila
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 21:07
Alcune abitudini le amo anche io e le custodisco gelosamente (ho in mente un post sui piccoli riti che mi piace ripetere), diciamo che sfuggo la routine intesa come ripetizione meccanica e automatica, che ha perso un pò lo smalto… ho sempre bisogno di stimoli, nuove emozioni, cambiamenti anche impercettibili ma che mi tengano viva… 🙂
E per l'ultima frase… beh, non la commento a parole perchè merita uno sguardo silenzioso e complice e un abbraccio particolare!
Grazie… davvero…
Gabila Gerardi
2 Giugno 2013 at 21:04
Dimenticavo…ma le foto???? Francesca sono stupende, obbiettivo e che macchina?????
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 21:11
Scatto con una Canon 5D old e come obiettivi per il food alterno un 85mm f1.8 e un 28-70mm f2.8. Nessun flash, sfrutto la luce naturale della finestra del salone… 🙂
Gabila Gerardi
3 Giugno 2013 at 7:36
Sti cavoli..ci credo che vengan bene….e Brava la mia Francy!!! Anche se oltre alla macchina e' chi ci sta dietro che fa la differenza, e' quello che vuoi tirar fuori che poi regala emozioni forti a chi guarda, tu potresti riuscire anche con una polaroid !!!!! <3
Andrea
2 Giugno 2013 at 21:18
Le melanzane caramellate sono proprio una bella idea e questo piatto è un accostamento di sapori da sballo. Da provare sicuramente! Un abbraccio
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 21:27
Ho scoperto abbastanza recentemente di essere una fan dell'agrodolce… non esagerato, eh, quel che basta per connotare i sapori… 🙂
Andrea, grazie, un abbraccio a te!
conunpocodizucchero Elena
2 Giugno 2013 at 22:44
non ci posso credere Francesca… sei fortissima donna! 😀
lagattacolpiattochescotta
2 Giugno 2013 at 22:52
Elena, ahahaha… anche tu! 😀
Federica
3 Giugno 2013 at 6:02
Io sono molto “affezionata” alle abitudini, hanno un che di rassicurante e le sento come una copertina di Linus. Però spesso cado anche nella routine in questo mio bisogno di sicurezza e quando mi fermo a pensarci su mi rendo conto dei sani “imprevisti” ogni tanto che diano una scossa non ci stanno per niente male.
So che sono ripetitiva ma le tue parole mi incantano ed emozionano sempre. Quel bouquet di mini melanzane è meraviglioso, adoro il loro colore. Un abbraccio, buona settimana
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 8:19
Hai usato l'aggettivo giusto: sani. Quel tipo di imprevisti danno linfa e slanci, piccole cose – come anche aprire un blog, nel mio caso – che movimentano in meglio… 🙂
Ciao Fede, grazie per ogni riga! E buona settimana a te, speriamo nel sole!
cucinaincontroluce
3 Giugno 2013 at 6:35
Quanta dolcezza in queste parole, quanto mi sento parte delle frasi che hai condiviso in questo post perchè anch'io voglio gli abbracci, io che, solare e mediterranea, amo l'inverno perchè gli abbracci sono più belli, ma che rido a primavera perchè amo i campi di grano e di papaveri, che chissà perchè stanno sempre insieme e non litigano mai…
Anch'io ho scritto tante lettere, chi si è innamorato di me è passato per il tramite della mia scrittura, nonostante tante lettere siano rimaste in un cassetto del mio cuore; anch'io ho sognato l'estate, a giugno e a luglio vivo di sole e di mare, sogno isole bianche e azzurre, respiro sale a pieni polmoni… sì, mi ci ritrovo proprio tanto… io, fredda, scostante, solitaria, ma tanto dolce per chi mi ha capita e ha saputo amarmi, sì, sono proprio così, come le tue righe bellissime…
Le melanzane proposte sono meravigliose perchè è un prodotto meraviglioso che non so mai come usare, per me è un bulbo viola difficile da trattare, lo guardo con sospetto perchè detesto il sugo alla Norma e odio la parmigiana e i luoghi comuni della cucina si fermano lì… io la melanzana la voglio a modo mio, nella sua piccantezza unita alla delicatezza, ne voglio sentire l'essenza, pulita, senza contaminazioni e questa è la soluzione perfetta!
Un abbraccio, Tatiana
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 8:23
Tatiana, ogni volta che ti leggo tutta la tua sensibilità esce fortissima. Come scrivi le frasi, come metti le virgole, i pensieri, la voglia di aprirti, ciò che dici… "io, fredda, scostante, solitaria, ma tanto dolce per chi mi ha capita e ha saputo amarmi"… eh sì, proprio così… capisco bene… 🙂
Se il mondo lo possiamo disegnare a modo nostro, vale anche per le melanzane… tu comprale e lasciati guidare dall'istinto, dall'estro e dal tuo gusto per prepararle, personalizzale insomma… vedrai che sapranno stupirti…
Un abbraccio a te!
Enrica – Vado…in CUCINA
3 Giugno 2013 at 8:20
Abbracciamoci, un abbraccio dimostra all'altro l'intensità del nostro amore.
Ricottina e melanzane caramellate una cena molto soddisfacente
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 8:24
Concordo, abbracciamoci… l'affetto fa bene, dimostrarlo, donarlo e riceverlo… 🙂
Grazie Enrica!
Letiziando
3 Giugno 2013 at 8:44
prima mi hai commosso con le tue parole. poi ingolosito con il piatto che ci hai offerto:)
buona giornata cara
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 9:09
Viva le emozioni, allora… 🙂
Grazie mille!
floriana
3 Giugno 2013 at 9:08
Mi hai rapito con questo post, bellissimo! complimenti! e queste melanzanine nel loro innaffiatoietto lilla mi fanno sognare.
bravissima.
floriana
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 9:10
Quasi quasi la prossima volta non le cucino ma le lascio lì come fossero davvero dei fiori… 🙂
Floriana, grazie!
Caramella
3 Giugno 2013 at 9:55
You so funny and a great writer! Those little eggplants are so cute!
I am now following you on GFC
http://www.hungrycaramella.blogspot.com
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 10:00
Thank's! 🙂
Azzurra
3 Giugno 2013 at 9:57
posso dirti che ti adoro!!!!!!!!!!!
sei davvero speciale, un bacio a presto cara
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 10:01
Azzurra, posso dirti che amo il tuo nome? Era quello della protagonista di un racconto che ho scritto ormai tanti anni fa… ma ci sono affezionata! 🙂
Grazie mille, sei così gentile…
Simona Aversa
3 Giugno 2013 at 10:00
Che meraviglia questo blog…. Bellissimo
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 10:09
Simona, sono felice… ci piace lo stesso stile, ho visto… 😉
Giorgia
3 Giugno 2013 at 10:10
Bellissimo post! Le tue parole, le riflessioni, la tua ricetta, le foto e i colori
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 10:21
Grazie! Cerco di fondere tutto, seguendo la direzione dei pensieri… e spesso i pensieri hanno questi colori… 🙂
panelibrienuvole
3 Giugno 2013 at 10:11
Che belle! Mi sembravano bocci di fiori! E che meraviglia la foto..anche io amo questi toni cromatici. Bello, bello, bello.
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 10:23
Vero? La natura si diverte a giocare con forme e suggestioni… 🙂
Mi fa piacere che in parecchie amiamo questi toni, significa che ancora crediamo tanto nel romanticismo, ehehe…
Berry
3 Giugno 2013 at 14:43
A volte quando ti leggo mi sembra di leggere me. Sei FIABOlosa. E poi l'abbinamento dei colori, le foto, i mazzolini di melanzane che sembrano dei pois buttati a caso ma con ordine…bellissimo tutto, ti leggerei all'infinito. Hai un tocco magico su di me, che tendo a distrarmi subito quando scorro tutta questa virtualità…ma come fai?
Un abbraccio
Berry
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 17:43
FIABolosa è un termine bellissimo, mi piace troppo! 😀
Berry, credo semplicemente sia questione di sentire comune, affinità, toccare dei tasti che ci emozionano, che condividiamo… io e te scriviamo di getto, ci mettiamo dentro la pagina, senza filtri… e questo lo notiamo reciprocamente… 🙂
Ti abbraccio, ogni volta di più!
Berry
4 Giugno 2013 at 14:16
♥
sandra sonoio
3 Giugno 2013 at 14:45
come sempre. come sempre le parole, bellissime, come sempre la ricetta, bellissima e particolare.
che ti dico? belle pure le foto. mi piace la tua eleganza.
Sandra
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 17:45
Sandra, come sempre grazie… 🙂
Foto, cucina, passione, colori, divertimento… amo intrecciare tutto, l'ho sempre fatto, per me stessa, ancora prima di aprire il blog…
elvira zilli
3 Giugno 2013 at 18:43
Ciao Francesca….passo di qua e scopro una brava poetessa, scrittrice, fotografa, cuoca. Sei completa. Complimenti per il tuo bellissimo blog ma soprattutto per il tuo modo di essere.
A presto 🙂
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 19:54
Ho ancora tanto da imparare, ma so che fare tutte queste cose mi appassiona e mi gratifica… 🙂
Elvira, un Grazie enorme per questo commento, inaspettato e bellissimo!
Pincofifì
3 Giugno 2013 at 20:20
E' poesia, leggere questo post.
E' il piacere di ritrovare pensieri che si condividono.
E' il sorriso che strappa l'inaspettata immagine di Ulisse.
So di averlo già detto, ma è sempre bello passare da queste parti!
Un bacione
lagattacolpiattochescotta
3 Giugno 2013 at 20:29
Io ti aspetto ogni volta, sai? Con alcune persone mi piace molto questo scambio reciproco post dopo post, come un appuntamento, un "vedersi" costante, un tenersi la mano…
Ulisse ti fa un pò di fusa e io ti abbraccio! 🙂
Il profumo dei colori
3 Giugno 2013 at 21:44
e parola che scorre veloce e che resta dentro forte allo stesso tempo!!! buona la ricottina accompagnata così!!!
a preso Nahomi
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 7:39
Ogni tanto anche la bufala ama provare sapori diversi dal pomodoro…
🙂
Ciao Nahomi, grazie!
Elle
4 Giugno 2013 at 6:40
"Mi piacciono le certezze ma non le abitudini che sanno di routine.". Finalmente ho trovato qualcuno in grado di capirmi! Perché io sono questo: il tutto ed il suo esatto contrario. Sono una vita di contraddizioni. Di pensieri e gesti che ai più sembrano senza senso reale, ma ce l'hanno per me. Come un vaso di melanzane… strano, imprevedibile, fuori dal comune! Ma proprio per questo inaspettato e fantastico!
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 7:41
Elle, dentro abbiamo sia sole, sia luna… ne sono assolutamente convinta! Le contraddizioni si provano a capire ma poi si accettano e si amano, perchè tanto non le comandi, fanno parte di noi… 🙂
Ciao, benvenuta qui!
Alelunetta
4 Giugno 2013 at 8:31
Non sai quanto io condivida questi tuoi pensieri. "So sognare ma non dimentico la realtà". Siamo anime che provano a conciliare gli opposti e vivono di fantasia e passioni, infuocate come le spezie, dolci come il miele. Nessun colore richiama meglio la leggerezza della vita quanto il lilla intenso di questo mazzo di fiori, rotondi e carnosi, che ti invogliano a mordere la primavera. Un abbraccio forte 🙂
Alessandra
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 11:58
Ale, bello rileggerti, mancavi… 😉
Spezie e miele sono sempre a portata di mano nella nostra cucina. Si alternano, si miscelano, si prendono per mano.
Quanto al lilla, basta uno sguardo a quel colore e mi sento meglio…
A presto, ti abbraccio forte anche io!
Claudia Tiberti
4 Giugno 2013 at 9:20
bellissimo post poetico e mi piace anche la ricetta finale. Le foto con le melanzane sono deliziose. Brava!!! Un bacio
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 11:59
Ciao Claudia, grazie! Io sono per le ricette facili, che puntano su sapori diversi e soddisfano con poco… 🙂
accantoalcamino
4 Giugno 2013 at 10:17
E naufragar mi è dolce in questo… post…
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 11:59
E io cullo questo commento, come fossi su una barca a vela…
Le Dolcissime Creazioni
4 Giugno 2013 at 13:48
Una dedica…una poesia… un pensiero anzi di più…. ho letto e riletto… parole dolci, delicate… bellissime come le immagini e la ricetta finale!
A presto.
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 17:38
Parole in libertà ma con un filo che voi state raccogliendo e io ne sono così felice… 🙂
Grazie!
Not Only Sugar
4 Giugno 2013 at 16:39
Queste mini melanzane sono stupende, non le avevo mai viste così piccine.. e la tua ricetta rappresenta un ottimo bilanciamento..
Not Only Sugar
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 17:39
La prima volta che le ho scoperte mi hanno così stupito, non avevo mica capito subito cosa fossero, pensavo piuttosto a delle mini rape… 🙂
Carlotta Ercolini
4 Giugno 2013 at 18:17
quanta grazia nelle tue fotografie! e che bella ricetta! me la segno! un saluto!
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 18:53
Carlotta, grazie! Io sto dalla parte dei cibi semplici ma che possano incuriosire… 😉
monica zacchia
4 Giugno 2013 at 19:19
che meraviglia questo posto, ti metto in evidenza nel mio blog, mi hai fatto quasi passare il mal di testa con questi colori e armonie. perfetti!
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 19:52
I colori come l'Aulin? Wow! 😀
Monica, grazie mille!
monica zacchia
5 Giugno 2013 at 14:12
meglio molto meglio, quello mi sfascia lo stomaco. Vedi sono di nuovo qui da te! 🙂
lagattacolpiattochescotta
5 Giugno 2013 at 14:41
Bello che torni… 😉
Cherry Blossom
4 Giugno 2013 at 20:04
leggerti mi piace sempre tanto!! io le melanzane le adoro, ma non le ho mai viste sotto questo aspetto, messe li così sono anche molto romantiche 😀
un bacione
sabrina
http://mycherrytreehouse.blogspot.it/
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 20:47
Il romanticismo a volte dobbiamo crearlo noi, no? 🙂 E ogni occasione è buona!
Ciao Sabrina, a presto!
Lizzy
4 Giugno 2013 at 20:44
me-ra-vi-glio-so!!
non ho altre parole per commentare il tuo post, punto.
Bacio grande!
lagattacolpiattochescotta
4 Giugno 2013 at 20:45
Hai già detto tanto, in verità… 😉
Grazieee!
Chiara Giglio
5 Giugno 2013 at 4:14
sono felice di averti voluto nella mia rubrica..tu riesci a descrivere così delicatamente stati d'animo che conosco bene, la ricotta un dolce pretesto , il lilla un tenue sfondo, continua così cara, ti abbraccio forte !
lagattacolpiattochescotta
5 Giugno 2013 at 8:18
Chiara, per te avrò sempre un Grazie particolare… 🙂
Anna
5 Giugno 2013 at 7:52
Sei diventata una meravigliosa dipendenza per me!!! Adoro il modo in cui solletichi la mia anima, le tue parole sono pensieri capaci di addolcire certe giornate…merci! Ti abbraccio, Anna
lagattacolpiattochescotta
5 Giugno 2013 at 8:19
Anna, e io adoro i tuoi commenti! 🙂 Non riesco a credere di riuscire a fare tanto solo con delle parole, è bellissimo quello che si può creare con i nostri blog…
Michela
5 Giugno 2013 at 17:28
Sei incantevole, Francesca.
lagattacolpiattochescotta
5 Giugno 2013 at 21:33
Michela, ad un commento così posso rispondere solo con sorriso grande e pieno, tra timidezza e gioia?
Grazie, davvero…
Edith Pilaff
5 Giugno 2013 at 21:17
Quanto son belle!Sai che qui si chiamano (penso siano le stesse) melanzane pisello?
Adoro le tue foto.
lagattacolpiattochescotta
5 Giugno 2013 at 21:34
Non sapevo si chiamassero così, grazie per questa informazione! 😀 Magari però non le chiamo per nome quando sono al mercato, se no scoppio a ridere… 😀
elenuccia
6 Giugno 2013 at 16:07
Queste mini-melanzane sembrano quasi finte da quanto sono belle. Davvero belle come fiori. Non le avevo mai viste prima. L'abbinamento alle noci mi stuzzica davvero molto.
La foto della ricottina e' strepitosa, trasmette freschezza e leggerezza. E' come se percepissi dalla foto la morbidezza della ricotta che si amalgama alle melanzane e contrasta con il croccantino delle noci. Si capisce che mi hai fatto venire fame vero? 😉
lagattacolpiattochescotta
6 Giugno 2013 at 17:11
E' l'ora dell'aperitivo, impiatto? 😀
In effetti piace molto anche a me il contrasto tra morbidezza e croccantezza, quando gli opposti si attraggono!
brenda842
7 Giugno 2013 at 14:49
Francesca tutte le volte che ti leggo mi colpisci al cuore..e come sai adoro le tue foto! queste melanzane sono meravigliose, bellissime e incantevoli!
Buonissimo questo aperitivo.. 😀
un bacione bella!
lagattacolpiattochescotta
7 Giugno 2013 at 16:02
Sei gentilissima e dolcissima… 🙂
Paola
8 Giugno 2013 at 14:07
A volte la tua tastiera sembra un'estensione dei miei pensieri. Gli abbracci, quanto li amo, di quelli che d'inverno ti scaldano il cuore, di quelli che quando ho dentro tante lacrime riescono a proteggermi da ciò che c'è fuori, di quelli che mi mettono allegria e mi fanno stare bene anche solo a pensarci. e il viola.. Il mio colore preferito, il colore di cui mi circondo, il colore che un giorno sarà quello del mio piccolo bistrot, quello che colorerà le pareti di casa mia e che ad oggi è il colore del mio studio. Avere un orto, un sogno che spero di poter vedere realizzato quanto prima. Sono tornata ieri da Firenze, non sai quanto abbia sognato a vedere quelle colline, quel verde e l'aria che ho respirato. Libertà, sicurezza tra le braccia del mio Amore. Gli intrecci delle nostre mani mentre camminavo a testa in sù per osservare ogni angolo, ogni dettaglio, per rincorrere le sue parole che correvano verso le colline, a farmi sognare il nostro futuro.
E magari quando avrò un mio orto, raccoglierò anche io delle piccole, viola, melanzane da mettere in un vasetto 🙂 Intanto che aspetto che questo mio sogno diventi realtà osso provare questo tortino. Le melanzane caramellate le provai tanti anni fa e da allora non le ho più provate.. E' giunto il momento di farlo 🙂
Un bacio
lagattacolpiattochescotta
8 Giugno 2013 at 14:21
Anche tu dici cose in cui mi rispecchio tanto… la parola "bistrot", quel sogno accarezzato, sempre più dentro ai pensieri e ai discorsi… chissà se resterà tutto nella mia mente o se davvero un domani…
E anche l'orto sarebbe una bella conquista, ma abitando a Roma, in una casa di città, mi devo accontentare solo di vasetti… una mia amica sul balcone coltiva pomodori e melanzane, magari seguo il suo esempio… 🙂
Che bello sentirti parlare del tuo Amore… e della Toscana, terra che adoro, ci ho passato due settimane bellissime l'estate scorsa, nel Chianti… ci tornerei subito!
I nomi del micio te li dirò, promesso, magari quando ci vedremo… perchè avverrà prima o poi, vero? 🙂 Matteo è a Napoli anche oggi, per un altro matrimonio, ma io non sono andata…
Paola
10 Giugno 2013 at 6:57
Sicuro che ci vedremo 😀 E considera che se aprirai un bistrot mi avrai tra la tua clientela affezionata. Anche io mi sono ricreata un orticello in vasetti sul balcone di casa: per ora solo piante aromatiche, ma vorrei metterci anche altro. Ho solo un problema: il pollice nero, per cui prima di uccidere qualche pianta devo studiare bene 🙂
Quest'anno la Toscana sarà meta delle mie vacanze: andremo verso il mare, ma ho già detto al mio Amore che gireremo anche verso le colline. Mi rilassano così tanto e viverle con il mio Amore sarà fantastico 🙂
Paola
8 Giugno 2013 at 14:14
Ps. Sono curiosa di sapere i nomi "privati" del gatto 🙂 Io ho a casa un coniglio, in realtà non proprio mio, ma di mia sorella, che ufficialmente si chiama Pepi, ma che chiamo Baffo, Pepotto, Signor Bianconiglio (un'Alice come me non poteva non chiamarlo così) e svariati altri 🙂
Carmela
9 Giugno 2013 at 17:02
"Non voglio promesse, voglio abbracci". Ormai lo so, mi hai lasciato senza fiato, anche stavolta. Una scrittura intima, delle melanzane più belle di qualunque fiore, un piatto che è una poesia composta. Vabbè, ditemi cos'è se non talento. ^^ Complimenti!
lagattacolpiattochescotta
9 Giugno 2013 at 17:28
Carmela, ecco, lo sapevo, mi emoziono e non so più che dire… 🙂 La tua presenza qui è preziosa, sempre. Grazie… e spero un giorno di assaggiare la tua tarte tatin!
Francesca Riva
21 Giugno 2013 at 13:05
Più che un post è una poesia!
Bellissime parole, splendide foto e ricetta decisamente appetitosa!
E' stato decisamente un bell'approdo 🙂
A presto
F*
lagattacolpiattochescotta
21 Giugno 2013 at 18:16
Ciao omonima, speravo in una tua visita! 😀 E sono contenta che ci seguiremo, così parleremo ancora di Provenza e barattoli!
A presto, sì!
Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella)
4 Agosto 2013 at 17:32
Cara Francesca, allora sei una leoncina come me 🙂 tanti auguri e buone vacanze!!!
Simona