QUESTO INVERNO PASSERÀ…
Indovinami, indovino, tu che leggi nel destino:
l’anno nuovo come sarà? Bello, brutto o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto, un carnevale e un ferragosto
e il giorno dopo il lunedì sarà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo nel destino dell’anno nuovo:
per il resto anche quest’anno sarà come gli uomini lo faranno.
(Gianni Rodari)
Io voglio farlo rettangolare come un vassoio su cui poggiare tuttoquellochemiservepersorridere.
Voglio farlo levigato come una pietra che ha perso i suoi spigoli.
Voglio farlo (ri)pieno come un raviolo che stringe gli ingredienti, senza farli scivolare via.
Voglio farlo diverso come le cose che non conosco o che devo ri-imparare.
Voglio farlo mio.
In queste feste ho cucinato spazio in più, ho mondato ricordi, ho sfilettato priorità, ho marinato consapevolezze, ho mantecato la forza di volontà e ho mangiato qualche traguardo che avevo messo nel piatto, già dalle prime luci del 2016. Con un forno nuovo pronto a cuocere il futuro, a qualsiasi temperatura.
Mi sono dedicata alla casa come fosse una parte di me. Perchè è una parte di me…
Non smetterò di cercare profondità nella leggerezza, colori dentro e fuori, l’inaspettato che rompe le righe, lavogliadicrederci e parole che sanno dove volare: nel punto in cui le sento più vicine, per poterle afferrare…
Io la sera mi addormento e qualche volta sogno perché so sognare
E mi sogno i sognatori che aspettano la primavera o qualche altra primavera da aspettare ancora
Tra un bicchiere di miele e un caffè come si deve questo inverno passerà…
E ci sono biscotti che sanno come farlo passare meglio.
Al caldo. Al sole.
BISCOTTI CON MIELE E FAVA TONKA
180 g di farina
90 g di burro morbido
100 g di zucchero di canna bianco
Un uovo
Mezzo cucchiaino di lievito per dolci
Miele d’acacia o quello che preferite (q.b.)
Fava tonka (q.b.)
Zucchero a velo (facoltativo; per decorare)
Preriscaldate il forno a 180°.
Lavorate il burro e lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Unite l’uovo e sbattete. Unite anche la farina setacciata, insieme al lievito e a una generosa spolverata di fava tonka. Mescolate bene fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Con un cucchiaio, prelevate una porzione piccola d’impasto e formate con le mani delle palline, che disporrete su una teglia foderata con carta da forno. Lasciate un po’ di spazio tra una pallina e l’altra e al centro di ognuna, con l’estremità di un cucchiaio di legno, create una cavità.
Infornate per circa 10 minuti, o finchè i biscotti saranno dorati. Fate raffreddare e riempite la cavità con il miele. Spolverate, se volete, con dello zucchero a velo.
Il miele che ho usato ha contribuito a rendere questa ricetta davvero speciale: mi è stato donato da Daniela, viene dalle sue api. Le persone, come lei, che sanno trasmettere stupore e gioia, sono i regali più grandi che questo blog continua a farmi…
Let life be beautiful… è proprio vero!
72 Comments
Simona – Biancavaniglia
10 Gennaio 2016 at 20:25
Che bello tornare qui Franci…
Voglio farti un augurio grande per questo 2016 che sia luminoso anzi luminosissimo come la tua bella casetta, me ne sono innamorata è sempre più bella e si vede che ha un’impronta molto più personale.
L’inverno e il freddo passeranno, anche se sinceramente io ancora non l’ho proprio visto, per la gioia di tutti la temperatura è ancora molto mite qui, ti piacerebbe moltissimo la Sicilia d’inverno :*
Biscottini deliziosi, e chissà che prezioso quel miele… 🙂
Francesca P.
10 Gennaio 2016 at 20:52
Simo, è bello per me iniziare il 2016 leggendoti subito! E se mi fai balenare l’idea di un viaggio in Sicilia in questi mesi… come sarà Favignana adesso? 🙂 La tua terra è un ricordo positivo dell’anno appena trascorso, da portare dietro anche nel nuovo, perchè no! Ma io aspetto anche il percorso al contrario, ossia tu che vieni a Roma e ti siedi come me su quel divano tra i cuscini colorati… 🙂
Enrica
10 Gennaio 2016 at 20:38
Francesca aspettavo il tuo ritorno, aspettavo di leggere le tue parole e se mi accogli con Rodari il sorriso non può che essere dolcissimo.
Passerà l’inverno? Ma io ancora non l’ho visto!!!
Vado a gustarmi i tuoi biscotti che saranno sicuramente più buoni con il miele di Daniela.
Francesca P.
10 Gennaio 2016 at 20:57
Bentrovata, Enrica! Rodari, con la sua poetica semplicità, come sempre coglie nel segno…
Io faccio il tifo per “un inverno poco inverno”, con tanto sole che entra dalla finestra e fa venire voglia prima di scattare foto, poi di uscire! 🙂
Il miele di Daniela è buonissimo e per fortuna ho ancora il secondo barattolo intero da gustare!
Anna
10 Gennaio 2016 at 20:44
Passerà l’inverno e noi saremo ancora qui…
A ri-metterci in gioco, giorno dopo giorno. Col destino tra le mani, a costruire piani d’appoggio per i sogni e trampolini di lancio per i legami veri. Che regalano miele al profumo d’amicizia e carezze che sfiorano le lacrime e parole che giungono proprio al cuore…
Passerà l’inverno e il cielo grigio e freddo lascerà spazio ad altri orizzonti, antiche certezze mescolate al nuovo. Come vecchie ricette cullate da un forno nuovo…
Passerà l’inverno Francesca, e ti concederà ancora sorrisi al risveglio, ricordi da trattenere, volontà per tagliare traguardi…
Nel frattempo tu continua ad accoglierci nel tuo bistrot… che l’inverno passa prima…
…Ehm, passato l’inverno vorrei anch’io una casa come la tua!!!
Buona settimana!
Anna
Francesca P.
10 Gennaio 2016 at 21:07
Anna, eccoti! La frase sulle parole che sanno dove volare era anche riferita a te e non solo alla Mannoia… 🙂
Io mi sono già ri-messa un po’ in gioco, sai? Ho aspettato così tanto il 1 gennaio 2016 che mi sono fatta trovare positiva e attiva, con lo sguardo dritto nel sole… ho preso in mano oggetti, realtà e giorni, ho tolto la polvere, ho selezionato cosa buttare e cosa tenere e adesso sono pronta a sfidare quellochesarà… e a saper usare al meglio il nuovo forno, ehehe!
La mia casa ormai è come fosse un po’ anche tu tua, no? Ci cammini, vieni quando vuoi, conosci le stanze e il momento in cui arriva la luce più forte… ti lascio la porta aperta e ti farò trovare anche i biscotti sul tavolo, promesso! 🙂
(grazie… col sorriso)
Virginia
10 Gennaio 2016 at 20:49
Occuparmi della casa è una delle cose che preferisco: la casa ci accoglie, ci custodisce, ci protegge e ci scalda… Hai creato un ambiente davvero confortevole e luminoso, che ci fai apprezzare grazie a questo insieme di scatti. L’anno ci porterà solo cose belle, vedrai! Sono già contenta di questo 2016 perché per una volta sento vibrazioni positive. E se ne hai bisogno te ne darò delle mie, se vorrai 😉 in cambio prendo qualche biscotto per la colazione di domani… Posso vero? :-*
P.S.: stasera il tuo blog non ne vuole sapere di prendersi il commento, ora ho cambiato browser e spero funzioni!
Francesca P.
10 Gennaio 2016 at 21:11
Finalmente ci parliamo anche qui e alla fine delle feste! 😉
Sono contenta che la mia casa ti piaccia perchè mi rispecchia tanto e noto che è sempre più così… più passa il tempo e più mi somiglia e cambia anche insieme a me… perfetta simbiosi!
Sai che qualche vibrazione positiva la sento anche io? Ho paura a parlare troppo presto, ma un vento nuovo soffia piano… o dici che è la ventola del forno appena arrivato? 😀
ps: prima o poi verrai qui di persona a sfogliare i miei libri di cucina, ci conto!
larobi
10 Gennaio 2016 at 21:05
Ma che bella la tua casa, le tue atmosfere ! Scopro oggetti in comune e sono contenta…scopro libri che sono nella mia wish list in attesa di un ” mettinelcarrello”, scopro ingredienti che mi piacciono, scopro la novità di un forno nuovo , oggetto, indispensabile in cucina. Io non potrei vivere senza : adoro il forno ! Sento già il profumo di pani, biscotti, torte … E vedo già aggirarsi occhietti felini curiosi e protagonisti dei tuoi sempre più eleganti scatti. Ti auguro un 2016 come lo desideri, in cui qualche tue piccolo o grande sogno possa realizzarsi! Un grande abbraccio
Francesca P.
10 Gennaio 2016 at 21:17
Robi, sono certa che anche aprendo l’armadio scopriremmo gusti e colori in comune, eheh! Volevo mostrare per una volta non solo la cucina, ma anche qualcosa in più che parla comunque di me, come un tassello da aggiungere… e quando dico che tante di voi, te compresa, qui siete “di casa”, ecco, intendo questo! 🙂
Il forno ha la funzione per la lievitazione… se ti dicessi che l’ho preso soprattutto spinta da questo dettaglio? 😉
Grazie mille, ti auguro lo stesso… speriamo che il 2016 ci dia quello che il 2015 si è tenuto per sè…
Eleonora
10 Gennaio 2016 at 22:15
ciao Francesca, buon anno!!!
mi sono letta tutto d’un fiato questo tuo bellissimo post…
cantilenando le parole della filastrocca che non ricordavo più di possedere dentro i cassettini della memoria.
mi piace questo tuo inizio d’anno, e mi sa che ruberò qualche spunto dalle tue riflessioni…oltre che questi biscottini dolcissimi.
ciao!!!
Francesca P.
10 Gennaio 2016 at 23:41
Ciao Eleonora! Rodari abita nei ricordi di tante di noi e sa tornare al momento giusto… 🙂
Ruba pure, il bello delle parole è che si possono prestare e lanciare… e lì devono arrivare, tra le mani di chi vuole prenderle! E lo stesso vale per ogni dolcetto appena sfornato che chiama la condivisione! 🙂
Grazie mille!
Manuela
11 Gennaio 2016 at 0:19
Prima di correre a dormire (che domani sennò sai la tragedia!!), sorrido un po’: per quella targa che profuma di Danimarca, per quei vasetti di miele che abbiamo in comune e per quella macchina fotografica (domani capirai 😉 ).
Ti auguro che il nuovo anno si lasci plasmare e ti modelli insieme a lui, di riempire quel vassoio con biscotti e desideri e che ci siano cieli pieni di stelle cadenti per sognare…Bentornata!
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 0:29
Manu, stavo per chiudere la pagina e il pc, poi ho voluto dare un’ultima occhiata e… sei apparsa in pigiama con la frangetta nuova un po’ spettinata! 😉
Da quando ho scoperto che siamo tornate dal viaggio danese con quella stessa scritta, ti penso tutte le volte che la guardo… ed è bello sentire questi legami sotterranei che si rafforzano negli anni, passando tra oroscopi credibili (!), telepatie, pacchi da attendere e finestre da aprire per vedere cosa passerà sotto ai nostri occhi curiosi e mai sazi…
Martina
11 Gennaio 2016 at 6:19
Questi angoli di casa avrei potuto riconoscerli tra mille e mille altri … sei totalmente tu, in ogni singolo oggetto e spazio.
Inizierò la giornata canticchiando quella canzone, pensando a cosa in futuro uscirà da quel forno … e immaginando di sedermi davanti a quell’isola sorseggiando una tazza di caffè e ammirando biscotti che hanno già l’aria di primavera! 😉
Buon inizio anno e buona giornata
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 19:26
Martina, sapessi quanto mi fai felice con quella prima riga! E’ bello essere conosciuta ma soprattutto riconosciuta, in quel “ri” c’è un’appartenza e un senso di identità che per me sono importanti, a cui tengo molto! La mia casa sono io… e come vedi ci sono gatti veri, gatte cuoche e gatti di legno e di stoffa! 😀
Da quel forno spero di far uscire tante cose belle, in tutti i sensi… come una porta che, spalancata, dona calore e sorprese…
Buon inizio di 2016 anche a te, chissà quante colazioni e merende apparecchieremo insieme… 😉
Ileana
11 Gennaio 2016 at 9:04
…sai che ti dico? Che questo inverno passerà o forse è già passato, perché nel momento in cui decidiamo di riprenderci per mano il freddo è già lontano e c’è subito spazio per le margherite nei prati, per la positività, per i vestiti leggeri, per nuovi ostacoli e nuove difficoltà ( perché altrimenti che vita sarebbe? 🙂 ) , per una nuova vita, piena di stupore, colori pastello e torte da infornare in un forno nuovo!
Qui al mare in questi giorni ci sono quasi 20 gradi, che dici vieni a trovarmi? 🙂 Le previsioni dicono che nei prossimi giorni l’inverno tornerà..e, a parte il mio amore per il freddo che conosci bene, tutto questo inizia a farmi sempre meno paura.. c’è una strana forza che cresce e che mi fa sorridere 🙂
E’ bello ritrovarti Fra, è bello rileggerti e trovare nuove sintonie..la fava tonka è una delle spezie che amo di più! :*
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 19:31
Hai ragione, Ile… spesso siamo noi a decidere in che stagioni abitare, un po’ come vale per le case e per le braccia che ci stringono, no? 🙂
So che gli ostacoli non mancheranno, che alcuni dolci non mi verranno come desidero, che inciamperò ancora, che la strada sarà in salita, che il sorriso potrà velarsi… ma so anche che la luce mi/ci aspetterà in un angolo, che la vita toglie ma dà allo stesso tempo, che i sorrisi possono nascere all’improvviso, che le cose che amiamo ci terranno compagnia e che affronterò tutto quello che verrà con lo spirito felino combattente! 🙂
Venire al mare? Oh sapessi quanto mi piacerebbe, scapparci fuori stagione è il mio sogno… e quasi immagino un pic nic in spiaggia con bricchetti pieni di vellutate colorate e aria mite, ehehe!
Bentrovata, con gioia! :*
m4ry
11 Gennaio 2016 at 9:33
Eccoti 🙂 Si, quest’inverno passerà, anche se io ho la sensazione che non sia mai mai arrivato…è un inverno non inverno…mi sento in una strana stagione di mezzo, già proiettata verso la primavera.
Siamo agli inizi di gennaio, ma mi sembra già anno inoltrato. Insomma, non mi sento all’inizio di qualcosa, ma nel mezzo di ciò che già c’era…Lo so, sono pensieri contorti, ma mi sono venuti fuori così, d’impulso…
Questi biscotti sono piccoli soli d’estate 🙂
Bacio grande e bentornata !
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 19:36
Climaticamente provo un certo sfasamento anche io… oggi camminavo nel sole con una giacca corta al posto del cappotto lungo ed ero quasi stupita… ma in positivo! Lo ammetto candidamente, l’inverno rigido e il freddo tagliente non vanno d’accordo con la mia anima solare da Sud… e come stato d’animo, beh, aspetto con ansia che la primavera sciolga del tutto ogni residuo di gelo e possa scaldare come quei raggi sul mio parquet! E se tu hai intravisto l’estate in questi biscotti, vuol dire che sono corsa parecchio in avanti… meglio ancora! 😉
Un abbraccio, Mary, aspettavo di tornare per sentirti anche qui!
m4ry
13 Gennaio 2016 at 13:45
:*
Emanuela
11 Gennaio 2016 at 9:35
Ciaaaaaaaaaaaauuuuuuuuuuuuu
bentorntataaaaaaaaaaa!!!
che bella casa, calda accogliente… come te, anche se con colori che uno penserebbe freddi come l’inverno…. è bello quello che scrivi come ti sei “goduta ed assaporata” le vacanze leccandoti i baffi ora che devi ricomniciare….
è bello trovarti di nuovo…
Manu
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 19:37
Grazie, Emanuela! Amo essere immersa nei colori, mi danno forza! Quindi li metto intorno alle pareti, dentro ogni stanza e anche nel piatto! In questo caso mangia tanto giallo/miele, dà energia! 🙂
Vanessa
11 Gennaio 2016 at 10:24
Bello ritrovarti qui, con le parole che hanno accompagnato il mio inizio anno (il settenne ha imparato “L’anno nuovo” a scuola), con i tuoi propositi per questo 2016 e con una ricetta deliziosa che mette voglia di rifugiarsi in cucina e sporcare il piano di lavoro. Hai fatto bene a prenderti cura della casa, perchè è un po’ prendersi cura di sè e a volte è proprio necessario.
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 19:41
Davvero hai iniziato anche tu il 2016 con Rodari? E’ una bella coincidenza! Ho ritrovato per caso questi versi e li ho trovati interessanti più di qualsiasi oroscopo poco affidabile! 🙂
Adoro i biscotti “con il pollice”, riempirei la cavità di tutto quello che può rendere più dolci i giorni… e il miele, per lo più homemade, è un’ottima partenza!
ps: è necessario, sono assolutamente d’accordo…
Antonella
11 Gennaio 2016 at 12:04
La casa è sicuramente il luogo che meglio ti rappresenta e noto con piacere che hai fatto tanti piccoli/grandi miglioramenti che la rendono ancora più tua e più speciale. Ti auguro sinceramente, dal più profondo del mio cuore, che questo 2016 sia davvero tuo… come lo desideri… come un caldo abbraccio uguale a quello della frolla intorno al miele dei tuoi biscotto… di cui proverò sicuramente la ricetta nel mio nuovo forno! Con gli autoregali di Natale ci siamo superate entrambe stavolta 🙂
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 20:07
In queste ultime settimane alcune parti della casa hanno subito uno “smossamento” e facendo ordine tutto si è incastrato meglio, in modo più armonioso… si inizia portando il nuovo nelle stanze e poi si allarga il raggio d’azione! Un raggio caldo come quello che entra dalla finestra e che sta anche al centro del biscotto, come un cuore da assaggiare…
Buon forno, amica mia, ci scambieremo consigli e ricette… chi ci ferma più! 🙂
silvia
11 Gennaio 2016 at 12:35
Ma che splendido benvenuto all’anno nuovo Franci!! Wooow…queste tue fotografie così belle e luminose, lo spazio della tua casa che ha davvero tutta la bellezza che hai tu, sono cose che lasciano intravedere la voglia di abbracciare quello che verrà con la giusta speranza! L’inverno del cuore passerà, tu sei luminosa come le tue foto e hai i colori di una primavera che saprà regalarti vasi di fiori colorati da mettere ogni giorno vicino alla finestra, perchè la luce del sole entra sempre, anche quando è nascosta dalle nuvole! Come hai detto tu non smettere mai di cercare la profondità nella leggerezza, e le cose preziose in ogni dove! Possa quella scritta sul pianoforte “let life be beautiful” diventare un motto importante da portare sempre con sè, anche in borsa, per non dimenticarlo mai! lo faccio anche mio!! e questi biscotti al miele siano nuovi occhi con cui guardare le cose più difficili da affrontare, perchè con la dolcezza giusta tutto si può!! un caro abbraccio e a presto
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 21:29
Silvia, se questo è il tuo primo commento del 2016, cosa posso aspettarmi dai prossimi? 🙂 Resto sempre colpita dalla sensibilità con cui (mi) leggi e senti quello che scrivo, dando un tocco poetico a tutto! Tu sei luminosa quanto me… e gli occhi sognanti che hai sono un dono! Sono loro che permettono di vedere la speranza anche quando si nasconde, che non smettono di cogliere il Bello intorno a noi e che hanno voglia di assorbire ogni momento, per non perdere nulla di questa vita, persino quando è in salita!
Tutto si può, sì, è un percorso, ci vuole il suo tempo, ma credo anche io nella forza (di volontà) e nel riscatto… un giorno ci si alza, il sole esce dalla nuvola e ci dà un bacio in fronte, come a dire “eccomi, ci sono”…
E io ci sono, qui, sempre ansiosa di ricevere la tua visita! 🙂
Anna
11 Gennaio 2016 at 15:11
La tua casa è meravigliosa, come so già che sarà meraviglioso e ricco di soddisfazioni il tuo 2016…che comincia con quel forno stupendo che ci hai mostrato e con questi biscotti dall’aria super invitante!
Hai sempre una maestria innata nel raccontare momenti, assemblare immagini, far sentire profumi attraverso lo schermo!
Ricordavo bene questa poesia di Gianni Rodari, avevo una maestra alle elementari che lo amava molto e ci trasmetteva tanti dei suoi scritti!
Ti auguro che il tuo 2016 sia grande come quel vassoio che dici, e che contenga tutto quello che ti serve per sorridere, e anche di più 🙂
Un abbraccio!
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 21:59
Mi piace il tuo ottimismo, Anna, è contagioso! Voglio credere anche io che l’anno nuovo abbia il profumo delle cose che usciranno da quel forno tecnologico che ancora devo conoscere bene, ma la fase più stimolante è proprio questa, ossia quella della scoperta!
I mesi passano veloci… quanto manca al grande evento? In un certo la tua pancia è come un forno accogliente che contiene un lievitato dolcissimo che sta crescendo pian piano… 🙂
Grazie come sempre per l’affetto che si rafforza nel tempo!
Anna
15 Gennaio 2016 at 18:25
L’evento è atteso per i primi di Aprile 🙂 la pancia cresce vistosamente, è una strana esperienza da vivere!! Tutto sommato sto bene, mi piace la metafora della pancia come forno accogliente!!:D
saltandoinpadella
11 Gennaio 2016 at 17:16
Ciao Francy Buon Anno!! che bello ritrovati, ritrovare le tue parole dolci e sognatrici, le tue ricette, e le tue foto così poetiche. Posso confessarti che adoro la tua casa? così luminosa. Sono contenta che tu ti sia potuta dedicare al tuo delizioso rifugio. Io invece mi sono dedicata alle mie nipotine e sono stata travolta dalla loro energia positiva. E’ stato davvero un toccasana.
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 22:09
Elena, bentrovata! Durante le feste avevo bisogno di staccare un po’, ma verso la fine ero contenta di tornare perchè non so stare troppo lontana da qui! 🙂
Sì, la casa è un rifugio proprio come lo sono gli affetti, hai fatto benissimo a passare del tempo con le tue nipotine, avrai fatto scorta di buonumore e sorrisi! E’ importante ricaricarsi con ciò che amiamo, con dolci e persone speciali…
Simo
11 Gennaio 2016 at 20:26
siiii…non vedo l’ora che passi, ho voglia di sole, di passeggiate libere nel verde, di cose belle, di farfalle, fiori e cielo terso!
Questi biscotti sono come un raggio che illumina queste giornate bigie…me li segno, voglio provarli anche io!
P.s: che delizia la tua casa, è proprio come te, sai?!
Francesca P.
11 Gennaio 2016 at 22:15
Simo, forse è presto per fare il conto alla rovescia per la primavera, ma se continua questo clima possiamo illuderci che arrivi prima… 🙂
Questi biscotti sono facili facili da fare, un buon motivo per prepararli spesso e magari anche con dosi raddoppiate! Ovviamente da accompagnare con il tè che non manca nè a casa mia, nè a casa tua! 😉
Mimma e Marta
12 Gennaio 2016 at 0:51
Passerà questo inverno? Nel senso passerà da qui visto che le temperature sono ancora piuttosto autunnali o passerà questo inverno per far spazio a una nuova primavera?
Qui l’inverno non è arrivato per niente e anch’io ho dato spazio a lunghi cambi di stagione e nuovi acquisti per la nostra casa perché la casa è parte di me, parte di noi 🙂
Io spero che il 2016 possa essere l’anno giusto per conoscerci magari con in mano un biscottino al miele appena sfornato:-)
Francesca P.
13 Gennaio 2016 at 0:45
Credo che a Roma passerà proprio tra qualche giorno e allora per il weekend mi preparo ad accendere il forno anche 2-3 volte al dì, con informata di biscotti su tre ripiani! 🙂
E’ bello fare acquisti per la propria casa, eh? Quando sistemo mi sento contenta, mi guardo e riguardo i nuovi oggetti e non parliamo di quando arrivano nuovi props! So che mi capite… 🙂
Sì, spero tanto di incontrarvi presto, dato che vi ho sfiorate quest’estate!
Beauty Follower
12 Gennaio 2016 at 1:25
Wonderful photos!
Happy New Year 🙂
http://beautyfollower.blogspot.gr/
Francesca P.
13 Gennaio 2016 at 0:46
Thank you so much! 🙂
Claudia
12 Gennaio 2016 at 9:52
Bentornata! E che ritorno, con tutta la luce della tua bella casa. Mi ricordo quanto mi ha colpita la sua bellezza quando ci sono entrata, la sua luce, appunto, la cura con cui tutto era stato messo al posto giusto. In questo siamo opposte, io che ho trattato ogni casa in cui sono stata, compresa quella in cui vivo da oltre 4 anni, come se me ne dovessi andare da un mese all’altro. Credo che dedicarmi in modo diverso alla casa me la farebbe sentire più mia, non arriverò mai alla tua cura, ma qualche piccolo passo credo dovrei farlo…
Il forno nuovo è uno splendido regalo per l’anno che inizia, che sia ricco di dolcezza, di croccantezza, di fragranza!
Un abbraccio.
P.S: Ho sempre dimenticato di chiedertelo…ma tu suoni?
Francesca P.
13 Gennaio 2016 at 14:54
Ho preso questa casa per la sua luce, appena ci ho messo piede… 🙂 La curo così tanto perchè è mia e so che ci resterò, che non devo andare via, se non per mia eventuale scelta… credo sia questo il punto, sai? Quando ero in affitto non lo pensavo e soprattutto non lo sentivo in questo modo… ma vedrai che quando abiterai nel nuovo, presto, darai quei semplici ma essenziali “tocchi” alla Claudia per creare un ambiente che ti somigli! E ti dedicherai anche al giardino, che a me manca… 🙂
ps: no, non suono, ho provato da piccola con una pianola ma non ho mai fatto il salto col pianoforte… anche se ricordo ancora a memoria le prime note di “Per Elisa”, ahaha!
zia Consu
12 Gennaio 2016 at 18:09
Bentornata Franci con la tua ventata di luce e positività! Il 2016 sarà esattamente come lo vorrai perchè quando un animo puro sogna, il cielo risponde 🙂
Tenerissimi i tuoi miciottoli e golosissimi questi biscotti che profumano proprio di buon auspicio 🙂
Francesca P.
13 Gennaio 2016 at 14:56
Ci provo, Consu, a mettere positività in tutto ciò che faccio, biscotti compresi! 🙂 E’ l’ingrediente per rendere impasti e vita più morbidi…
“Quando un animo puro sogna, il cielo risponde” è un motto bellissimo che andrebbe messo come sottotitolo al post, è perfetto! Grazie! :*
Tatiana
13 Gennaio 2016 at 12:08
E’ proprio vero che quest’anno sarà come ce lo faremo noi poiché, anche a fronte dei momenti peggiori o migliori che possano arrivarci addosso, alla fine siamo noi con il nostro atteggiamento e la nostra predisposizione d’animo a renderlo luccicante o deprimente. Io scelgo sempre la prima possibilità perché, se è vero che contro gli eventi del destino non puoi far nulla, è anche vero che la scelta sulla reazione da adottare è solo nostra e io dinanzi a questi bivi non voglio sbagliare strada. Per contro il mio unico desiderio, in questo momento, è che l’inverno passi velocemente lasciandomi in leggins e canotta, con un telo in mano, pronta per il mare, per stendermi al sole e per tuffarmi nel blu che ti schiaffeggia il volto. Nel mentre e nel perdurare dell’attesa mi piace l’idea di biscottare, forse l’unica golosità che mi permetterò da qui ai prossimi mesi perché mi voglio bene e il sovrappeso mi ostacola nel mio vivere con gioia 🙂
Ti abbraccio forte forte, con il consueto fiume di parole, ancora una volta, e nuovamente per il lungo anno che abbiamo davanti.
Francesca P.
13 Gennaio 2016 at 15:00
Sì, noi possiamo (e dobbiamo) fare tanto… sono convinta che tutto o quasi sia nelle nostre mani e nelle nostre azioni! Qualcosa (ac)cade “dall’alto”, certo, ma scelte, decisioni e strade sta a noi prenderle…
Ho il tuo stesso desiderio e io sono felice che l’inverno romano sia mite, non capisco chi si lamenta, è così bello girare con giacca più leggera, gonna e quasi oserei delle ballerine! Lo so, non è sano a livello naturale ma quanto influisce sull’umore in chi, come me, dipende dal calore e dal sole… e sogna costantemente il mare, anche il 13 gennaio! 🙂
L’augurio giusto, con te, non è Buon anno ma Buone parole… che siano copiose, brillanti, sagge e intense come sempre! E so che sarà così…
Rebecka
13 Gennaio 2016 at 16:56
E’ arrivato il 2016. E’ arrivato e qualcosa già è riuscito a togliercelo, sebbene parzialmente. E’ arrivato e già ci ha scossi, emozionati, fatti piangere. E’ arrivato e sembra una bufera di neve, di quelle che un po’ spaventano, ma per lo più ci lasciano a bocca aperta, pieni di stupore e meraviglia, mentre tutto cade dal cielo e disordinatamente si posa.
Dopo queste vacanze eccoci qui, a riprendere i fili della nostra vita, mai li avessimo abbandonati.
Adoro la fava tonka, lo sai vero e di tutti i pasticci che ci faccio, questi tuoi biscotti devo provarli.
Un abbraccio
Francesca P.
13 Gennaio 2016 at 23:19
E’ arrivato e per adesso si sta comportando bene, facendo quello che un anno nuovo deve fare: dare fiducia, spargere semi in attesa che diventino piante, cullare speranze, aprire la porta a piccole novità e trasmettere un sorriso, immerso nella luce…
Lo so, tu vuoi la neve per circondarti ancora di poù di magia e ti prometto che se non dovesse scendere ci penso io: prendo sacchetti interi di zucchero a velo e vengo a rovesciarli sul prato della nostra casa dei sogni, attaccando qualche fiocco sui vetri delle finestre… 🙂
Rebecka
15 Gennaio 2016 at 10:47
So che lo faresti. Lo so! 😀
E ti adoro anche per questo …
Anna Rita
13 Gennaio 2016 at 18:54
Impossibile resistere a questo profumo e alla dolcezza dei tuoi biscotti. Sono un’apina che vola leggera da un fiore all’altro, ma il tuo, è il mio preferito. C’è il miele più buono e ogni volta che torno, c’è sempre qualcosa di bello che mi aspetta. Mi sento come quando si è in un posto sicuro, come casa. E la tua ha il colore della tua anima:pura e chiara. Si, in questo posto, mi sento bene. Proprio come un’ape che si posa sul suo fiore preferito. 🙂
Francesca P.
13 Gennaio 2016 at 23:24
Ciao apina, sappi che qui troverai sempre vasetti colmi di miele… da gatta a volte mi trasformo in orsetto e guai se finisco la scorta! 🙂
Ci sono persone che i fiori li hanno dentro, come se una primavera sbocciasse interiormente in ogni stagione… e tu sei così! La prossima volta userò la formina di biscotti proprio a forma di fiore e sul vassoio metterò due tazze per una merenda comoda sul divano… puoi già iniziare a volare per posarti sul cuscino che preferisci! 🙂
Viviana
14 Gennaio 2016 at 15:22
Dolcissima Francesca, questa casa rispecchia esattamente la tua anima, le parole che sai usare facendo vibrare quelle degli altri… E questi biscotti, sono da provare!
Ti abbraccio forte e buon tutto sempre, ogni giorno di ogni anno che verrà :*
Francesca P.
15 Gennaio 2016 at 10:58
Viviana, che bello risentirti! Mi hai fatto una sorpresa di inizio anno! 🙂
Grazie per l’augurio e Buon tutto anche a te, con la meraviglia che stringi tra le braccia e cresce dandoti tantissimo!
Sara e Laura Pancetta Bistrot
14 Gennaio 2016 at 17:44
Franci ciaooooo, eccoci a salutare insieme questo 2016 iniziato da qualche giorno, fuori dagli intasamenti telefonici dell’adrenalina del dopo mezzanotte! E iniziarlo entrando in casa della gatta ha un fascino bianco e positivo, ci sono dettagli che avevamo intravisto, altri che ci immaginavamo e speriamo un giorno di prenderci una bella tazza di latte chai insieme (già abbiamo puntato il dondolo!!) magari di notte quando tutti gli altri dormono e il cielo d’inverno è un ascoltatore libero da impegni! Un inverno che ancora non abbiamo visto, che non è iniziato e che un po’ forse stiamo aspettando per paura che le sue visite si facciano sempre più rade! Questi biscotti per fortuna ci parlano di una casa calda e di una giornata bianca come la neve, sono golosi, originali e profumati e ci regalano un po’ di quel winter mood che stiamo aspettando… buona serata lovely gatta!!! Le tue pancette
Francesca P.
15 Gennaio 2016 at 11:03
Pancette care, l’angolo vintage del pianoforte è per voi! E proprio lì voglio accogliervi, anche se non so suonare, ehehe! Però potremmo improvvisare un bel tè-concerto, anche con la chitarra, il rumore del cucchiaino sulle tazze e i miao in coro dei mici! 😀
Se l’inverno arriverà, noi abbiamo le nostre case, i nostri colori e i nostri dolci per accoglierlo e renderlo meno pungente… sono armi potenti, insieme all’ottimismo che non deve mai mancare…
Vi abbraccio… e quando rifate la panna cotta notturna fate un fischio e arrivo con un balzo felino!
Valentina
14 Gennaio 2016 at 21:07
Che belle queste foto e che bella e piena di luce la tua casa! I mici, poi, sono un amore <3 Io sogno sempre, non saprei vivere senza sognare, sai? 🙂 Ti auguro un nuovo anno pieno di sogni, di desideri realizzati e di dolcezza.. Prendo un biscottino (amo la fava tonka!) e ti stringo forte forte <3
Francesca P.
15 Gennaio 2016 at 11:16
Grazie, Vale! Prendersi cura di ciò che amiamo è prendersi cura di noi stessi, ne sono convinta… tutto ha un’anima, anche la casa! Sta solo a noi renderla come desideriamo che sia…
Auguro lo stesso a te… speriamo di essere ricoperte di tanta, tanta dolcezza, che cola come miele o come glassa! 🙂
Chiara
15 Gennaio 2016 at 0:04
passerà anche l’inverno e sbocceranno i primi fiori, vorrei le stagioni come erano anni fa, adesso son un po’ confusa….non so mai come vestirmi, troppo leggera o troppo pesante , non si sa mai come evolverà il tempo in poche ore, questo se da un lato è divertente dall’altro ti spiazza….Comunque spero in un anno positivo, un anno del fare, del progettare ma anche del riposo e del raccoglimento, un anno che dia ma a cnhe che prenda,un bacione
Francesca P.
15 Gennaio 2016 at 11:18
Ciao Chiara! Capisco la confusione, c’è intorno e anche dentro l’armadio! 🙂 E se mi dici che anche al Nord c’è un non-inverno, significa davvero che il calendario ha qualche giramento di testa… ma se questo tepore accompagnasse anche lo stato d’animo del 2016, avvolgendoci di calore e non di gelo, non sarebbe male! Come se vivessimo sempre un po’ vicine al forno… 🙂
Vaniglia
15 Gennaio 2016 at 10:21
Ahhhh… Che inizio di anno bellissimo!
Mi piace il miele, mi piacciono le foto, mi piace la ricetta, mi piace il gatto e guarda caso mi va a genio pure la tizia che scrive (e la canzone e la tizia della canzone ;-)).
Un bacio e a prestissimo <3
Francesca P.
15 Gennaio 2016 at 11:21
Ross, la tizia che scrive è la stessa che strombazza il clacson in mezzo al traffico, agitando le braccia per farsi notare, ahaha! 😀 Mi piace che il nostro primo incontro del 2016 sia stato casuale, mi piacciono le cose inaspettate come ben sai…
A prestissimo per stringere una tazza calda tra le mani! E ovviamente non ci faremo mancare qualche biscottino…
vaniglia
15 Gennaio 2016 at 13:21
ehehhe, perchè c’è la tizia che scrive e l’altra tizia miope per strada… 🙂 😉 :-*
ely mazzini
15 Gennaio 2016 at 21:28
Luminosa, accogliente e elegante, grazie per aver condiviso alcuni angoli della tua casa 🙂
Deliziosi i biscottini Francesca, ne mangerei volentieri un paio per concludere la giornata in dolcezza!!!
Un bacione
Francesca P.
16 Gennaio 2016 at 12:53
Ely, mi piace essere una “spacciatrice” di luce… e anche di biscotti! 😉 E bisogna farne scorta per quando le giornate saranno un po’ coperte come oggi… il miele assicura il sole…
damiana
16 Gennaio 2016 at 17:35
Bianca e colorata,calda e accogliente,la tua casina e’accogliente e con carattere,come chi vi abita.Mi accomoderei volentieri sulla sedia a dondolo,gustando biscotti e pensando a questo nuovo anno e come lo vorrei.Nei pensieri ha una sua forma,nei fatti spero prenda forma….Un bacio tesoro e ancora buon anno….il miele che meraviglia e’?
Francesca P.
17 Gennaio 2016 at 14:33
Gli oggetti che scegliamo e di cui ci circondiamo secondo me parlano… e hanno la nostra voce! 🙂
Se vuoi ho tante formine per i biscotti con cui possiamo provare a modellare il nuovo anno… ho iniziato da quella tonda perchè come sempre mi trasmette sicurezza… e speriamo di essere abbracciate dalle cose belle come la frolla fa con il miele, che ha il suo angolino, la sua tana!
Un abbraccio!
Francesca
16 Gennaio 2016 at 21:55
Secondo me Rodari la sapeva lunga: 4 stagioni, 12 mesi e il martedì dopo il lunedì. Il resto? Nelle nostre mani 🙂
Un bel pensiero per cominciare questo nuovo anno!
Come vorrei farlo io, quest’anno? Ancora non lo so e intanto che ci penso, mi sgranocchierei volentieri uno di questi biscotti … ne è rimasto qualcuno anche se sono arrivata un po’ tardi?
Buon weekend, Franci, bella bella la tua casa (adoro quel pianoforte … e anche quel paio di musetti pelosi che fanno capolino 😉 )!
Francesca P.
17 Gennaio 2016 at 14:36
Il 2016, nelle tue mani, sarà cucito nel modo che meglio credi… anzi, senti! Sì, annusa l’aria da brava felina come me e lasciati ispirare, a gennaio c’è ancora tanta stoffa nuova da tagliare, puoi sbizzarrirti! E mentre crei, io preparo la merenda – questa merenda! – e magari una goccia di miele renderà ogni cosa più dorata…
Bentornata Fra, ti volevo (qui)!
speedy70
17 Gennaio 2016 at 18:47
Bellissimi e tanto golosi questi biscotti, complimenti!!!!
Francesca P.
17 Gennaio 2016 at 19:06
Grazie, contenta ti piacciano! 🙂
Melania
18 Gennaio 2016 at 10:29
Ti auguro con tutto il cuore che sia come lo desideri quest’anno. Pieno di colore, di leggerezza, di parole da scandire e da cui lasciarsi coccolare. Di abbracci che tolgono il fiato, del tempo che non smetteremo mai di rincorrere. Indossando ai piedi nuove scarpe e lasciarsi sorprendere.
Ti abbraccio
Eli
24 Gennaio 2016 at 23:25
Arrivo un po’ in ritardo, ma non è mai tardi per apprezzare la bellezza: delle parole, delle immagini, della musica… E dei biscotti! 😉 Buon 2016 e buoni sogni…con l’augurio che non rimangano più tali!