COCCO(LANDO) AMICIZIE
partono magari distratte e pian piano prendono quota, così come salgono la
stima, la sintonia, la voglia di conoscersi.
Quelle amicizie pacate che si alimentano discorso dopo discorso e sono una progressiva scoperta. E ti
regalano una sensazione che per me vale molto più di mille “tesoro”
lanciati al vento o di frasi fatte un po’ vuote: lo stupore.
Con Cecilia, negli anni, è successo esattamente
questo: mi sono stupita di quanto un
dialogo potesse crescere, sulla base di affinità caratteriali inaspettate e di
gusti simili, alimentati da passioni comuni come la fotografia, l’arredamento, l’amore
e la cura per la casa, il fai-da-te e la cucina. Spesso parliamo di cibo e di
cosa abbiamo preparato e se adesso sono più “disciplinata” coi dolci
lo devo a lei, che mi “sgridava” sempre quando facevo di testa mia
cambiando le dosi!
biscotti con lavanda e mandorle, oggi vi presento il suo pancione one-one, come
lo chiamo io, da cui prestissimo nascerà un bel maschietto che sono certa avrà
tutta la sua dolcezza, il nasino alla francese del papà e i capelli dritti!
Quando ho dovuto scegliere la ricetta da abbinare a
questo post non ho avuto dubbi: il gelato al cocco che Cecilia tanto voleva e
che abbiamo mangiato insieme in un pranzo di inizio estate.
L’aggiunta delle pesche caramellate al pepe è stata
pensata in un secondo momento, quando le ho viste su un numero de “La
cucina italiana” e ho deciso che gli incontri meno scontati, sui quali
magari non avevi scommesso, sono quelli in cui bisogna investire. Cocco(landoli)
come gelati e come legami che meritano.
100 Comments
Chiara Giglio
13 Luglio 2014 at 18:30
ho provato un'infinita tenerezza per quel pancione e un pizzico di rimpianto per un periodo per me ormai tanto lontano, mi consolo con un cucchiaio di gelato….Buona settimana cara, ti abbraccio
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 18:38
I pancioni delle amiche sono speciali, perchè segui mese dopo mese la crescita… e ti ricordi l'emozione della bella notizia, la "collina" che prende forma pian piano, tutti i discorsi, il "come sarà", l'attesa, il conto alla rovescia… vivi tutto, insomma, attimo per attimo…
Un abbraccio a te, Chiara!
Miu Mia
13 Luglio 2014 at 18:32
Questo è un argomento che mi fa amaramente inciampare. Forieri di lacrime di commozione e strette allo stomaco, i pancioni mi fanno riflettere sulla necessità della vita. La volontà di vedersi negli occhi di un piccolo capolavoro, il bisogno incessante di creare e poi proteggere, proteggere e poi dare, dare e ricevere.
Non riesco a rimanere lucida, non riescono i miei occhi velati già… ma il sapore di un'amicizia tale solleva l'animo dai pensieri e da tutto ciò che convenzionalmente si dovrebbe/potrebbe fare per compiacere l'altro. Perché non c'è bisogno di fare o dimostrare, un'amicizia tale ama la realtà che i suoi componenti hanno, la verità di un rapporto sincero. Lo si vede da questi scatti e dai sorrisi che ne son nati – li sento – dalle mani che si sono intrecciate con affetto reciproco. Nulla di più autentico poteva rappresentare questo legame… il celeste che abbaglia, il candido bianco e quel pizzico di pepe colorato in un delizioso arancione che fa donna.
Franci, oggi questo post mi ha regalato tanti brividi! 🙂
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 18:43
Questo è un argomento "caldo" anche per me. Sempre più caldo, forse, dato il passare del tempo… e dell'età. Mi piace pensare che lo affronteremo, non qui, ma in una nicchia tutta nostra in cui possiamo liberare ogni pensiero, ogni paura, ogni desiderio…
Mi ha colpito la frase "il bisogno incessante di creare e poi proteggere, proteggere e poi dare, dare e ricevere": credo abbia riassunto tanto del significato della maternità in queste due righe… non posso saperlo, non sulla pelle, ma in effetti è così…
Anche la stoffa che vedi l'abbiamo presa insieme, io e Ceci, da Ikea… questo post è davvero suo ma mi piace l'idea che sia diventato anche un po' tuo, cara Ro… e a istinto ti stringerei, ora, in questo momento. Forte.
Miu Mia
13 Luglio 2014 at 18:48
…ed io non solo mi perderei nell'abbraccio, ma ti ringrazierei perché mi avresti regalato ciò di cui avevo bisogno!
Chiarapassion
13 Luglio 2014 at 19:03
Vedere il pancione di Alice emoziona e regala subito sentimenti che coccolano. Ma sai che ho due belle pancione vicino a me? Mia cognata e mia cugina, e non vedo l'ora di vedere le mie nipotine, di conoscerle, di annusarle e soprattutto di coccolarle. Francy le tue foto parlano e regalano subito la serenità dell'azzurro e la dolcezza del tuo buon gelato. La maternità è una cosa che mi affascina tanto e anche se non sono mamma adoro tanto i bimbi, giocare con loro e soprattutto mi piace perdermi nei loro occhi e nei loro racconti.
Un abbraccio affettuoso a te
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 20:07
La mia amica si chiama Cecilia ma anche Alice è un bel nome… 😛
Fai anche tu le foto ai loro pancioni, così avranno un ricordo importante fatto da una persona che ci tiene… fare foto quando c'è affetto è tutta un'altra cosa, c'è davvero più emotività sia per chi è dietro l'obiettivo, sia per chi è davanti!
Se avrai bimbi avranno la fortuna di mangiare tutte le tue delizie… 🙂
consuelo tognetti
13 Luglio 2014 at 20:13
Stasera + che mai siamo in sintonia 😀 Anch'io ho pubblicato il mio gelato al cocco abbinato con l'arancione del mango ^_^ che bellissima coincidenza 😀
Faccio i miei + sinceri auguri a Cecilia, il suo pancione fa esplodere la felicità nel cuore, le foto sono splendide e trasmettono un amore infinito.
L'amicizia vera è quella che dura x sempre e 6 molto fortunata ad averla incontrata, tienila stretta stretta perché è molto rara e di un valore inestimabile!
Buona settimana <3<3<3<3
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 20:32
Consu, ci scambiamo le coppette? 🙂 Il gelato al cocco è uno dei miei preferiti da sempre, non l'avevo ancora mai fatto ma ho capito subito che crea dipendenza! Cecilia me lo chiedeva da un po' e sono contenta mi sia venuto bene al primo colpo! 😀 Con le amicizie al femminile ci vado sempre cauta ma quando so di potermi fidare mi lascio andare… e spesso anche le amicizie più "recenti" possono essere forti, perchè partono da basi comuni!
Un bacio!
LeCiorelle
13 Luglio 2014 at 20:35
Che meraviglia francesca, questo post è pieno di tenerezza e di pura amicizia! A me è mancata tanto una figura così con cui poter condividere i momenti!! Sei fortunata e lei lo sará altrettanto! Anche il tuo gelato esprime in un certo senso l'idea della purezza, del momento della maternitá! Questo bianco candido e dolce del gelato, accompagnato dal celeste tenue del piatto, mi rimandano all'idea del fiocco che annuncia una nascita!!!
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 21:02
Sai che non avevo notato l'associazione purezza/bianco del gelato e maternità, pure al maschile? E' stato un caso ma ora che mi ci fai pensare forse ha agito il mio inconscio… 🙂 Se il bimbo di Cecilia amerà il gelato al cocco, di riflesso, sarò felice, ehehe!
Grazie del bel commento!
Daniela Tornato
13 Luglio 2014 at 20:35
C'è una luce speciale qui oggi…ma ci sono cose più belle al mondo? io non credo.. l'amicizia quella vera, l'emozione per l'arrivo di una nuova vita, l'amore, l'allegria, la condivisione, le risate, immagino quel pomeriggio di scatti in mezzo ai papaveri tra risate e la voglia di stare insieme.
Ho sempre sentito parlare dell'istinto materno che arriva naturalmente con il tempo.. prima non ci credevo, o meglio non capivo, ma è reale lo sento, è come un emozione che non riesci a controllare, è un argomento che mi tocca molto, capisco bene lo stretto allo stomaco e le parole di Miu Mia, il bisogno naturale di dare amore.
Tanti Auguri a Cecilia!!
Un abbraccio grande
Dani
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 21:08
Di sicuro anche solo il pensare di diventare madre scatena delle emozioni fortissime, magari contrastanti, magari da capire ancora bene, ma di certo non esiste evento più "potente" per una donna… io ancora aspetto, non so cosa accadrà in futuro, mi godo il ruolo di "zia" e sono felice di fare foto alle mie amiche, perchè vedo la gioia nei loro occhi…
Ricambio l'abbraccio, Dani!
Rebecka
13 Luglio 2014 at 20:48
Siamo creature misteriose. Siamo coloro che danno la vita, coloro che danno la forma, per citare il libro della brava Luciana Percovich. Siamo Creatrici, Portatrici e Datrici. Che sia nella nostra pancia o nella nostra anima, nella nostra mente, quei frutti che partoriremo ci renderanno Madri.
Un pancione è sempre un argomento che mi tocca nel profondo, forse per quel desiderio che ho ancora di concepire, un desiderio al quale in rare occasioni do voce. Un pancione mi rende consapevole del Miracolo splendido che noi donne siamo, a prescindere dalla vita che mettiamo al mondo, ma per la vita che noi siamo.
Adoro il cocco e quelle pesche pepate sono favolose, ne sento l'odore da qui.
Sei una donna splendida!
un abbraccione
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 21:16
Mi piacerebbe confrontarmi con te sull'essere madre, so che avresti tanto da raccontarmi, da dirmi, da consigliarmi… e io avrei mille domande, perchè ho tantissime curiosità che crescono… e avendo quasi 36 anni puoi immaginare la marea di pensieri da cui sono travolta e a cui vorrei dare un ordine… e forse un senso…
Tu che ami spezie e unioni particolari ameresti questo gelato… facciamo che te lo porto, che mi metto sul dondolo e che iniziamo questo discorso che durerà, ci scommetto, fino a notte inoltrata… 😉
Grazie mille, Reb…
Rebecka
13 Luglio 2014 at 21:29
Una proposta che non posso rifiutare e domande alle quali sarei felice di rispondere.
Un abbraccio
An Lullaby
13 Luglio 2014 at 21:04
Stavo pensando al momento in cui, tra qualche anno, il maschietto si rivedrà in queste bellissime foto e leggerà di questa bellissima storia di amicizia … 🙂
Ma sai che la tua ricetta di gelato al cocco è quasi identica alla mia? Adesso non ce l'ho sotto mano e non ricordo precisamente le quantità dei vari ingredienti, ma mi sembrano simili :))) Ho la macchina per fare il gelato dai miei e questo è uno dei gusti che più mi richiedono in famiglia 😀 Lo so bene che è buonissimo, il problema è riuscire a fermarsi, trovare il coraggio di poggiare il cucchiaino e dire basta 😀 Io penso che debba essere una bellissima esperienza diventare il soggetto di una tua fotografia, come anche di un tuo post 🙂 Cecilia è fortunata, per il maschietto e per tutto il resto 🙂
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 21:22
Tutti i figli di noi appassionate di fotografia saranno pieni di ricordi e scatti… tra l'altro Cecilia è bravissima a fare gli album alla vecchia maniera, li decora a mano con stoffa e bottoni… so già che ne preparerà tanti e io le fornirò volentieri materiale! 😀
Concordo, con il gelato al cocco va così: inizi da una coppetta, poi diventano due, poi tre e… ops è già finito!
Qualche fotografia la possiamo fare insieme, Anto, non dimenticarti che voglio venire all'agriturismo di tua sorella, sono una di parola, non so quando accadrà ma so che mi vedrai arrivare prima o poi! 🙂
giochidizucchero
13 Luglio 2014 at 21:10
Questo post è delizioso. Più degli altri. Mi piacciono tantissimo le foto che hai fatto a Cecilia, che donna fortunata ad averti come amica. Che scatti preziosi Le hai donato.
La fotografia è l'unica cosa che ci permette d fermare davvero il tempo. Mi piacerebbe poter imparare, chissà, quando avrò un po' più di tempo…
Sono sempre di corsa. Dovrei fermarmi un po', ma non ho tempo nemmeno per questo.
Ti abbraccio cara, buon inizio settimana
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 21:27
Noi ci siamo sempre fotografate, sai… anche io ho delle belle foto che mi ha fatto lei … basta che vedi la mia icona, porta la sua firma! 😉 Anche se non ho più i capelli corti la tengo perchè mi piace troppo!
La fotografia è immortale… sembra una frase esagerata, ma è così… congela gli istanti e restituisce l'immagine più vera di noi…
Io spero di fermarmi a fine mese, per scappare un po' dalla città… mi auguro possa farlo anche tu, anche una breve sosta che però rimette al mondo…
Ti abbraccio anche io, grazie! Sono contenta abbia così amato questo post!
Sara e Laura-PancettaBistrot
13 Luglio 2014 at 21:51
Le coccole stanno vivendo un periodo nero,se ne parla poco o senza l attenzione che meritano.Non importa chi si scelga di coccolare o come:un bambino,se stessi,la piantina sul terrazzo,un amico o i propri genitori…sono sempre un regalo che non dovrebbe conoscere crisi!e coccolare un'amica con un pensiero frescoo e dolce come questo gelato è delizioso!!E' bello leggere le parole di qualcuno e pensare che vorresti conoscerlo.Proprio oggi parlavamo con Laura di una possibile gita a Roma,magari ci incontreremo per un gelato al cocco!!Sara. Un bacio dalle pancette
lagattacolpiattochescotta
13 Luglio 2014 at 21:54
Nella parola "coccole" è compreso il cocco, quindi non posso non amarla… 😛
Se ci incontreremo io vi preparerei una carbonara, il mio piatto forte, così alla vostra pancetta unisco il guanciale! 😀
Il cibo può essere un bel pensiero per un'amica, è vero… io stessa sono felice se mi regalano torte e biscotti, oltre a cocotte, ehehe!
A presto? Chissà… 🙂
Tamara @
13 Luglio 2014 at 22:06
che meraviglia…. il gelato al cocco senza dubbio, un gelato coccolatoso e stravagante, abbinato ad un'impepata di pesche. ma, di più, lo stupore, che mi evoca sempre bellezza. è una equazione inevitabile per me, bellezza è stupore… e leggendo il post non ho potuto che fare un'altra equazione l'amicizia è bellezza. Così come bellissimo è il pancione di Cecilia!
un sorriso tondo ad entrambe!
tam
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 8:38
Mi piace l'impepata di cocco come le cozze, grande Tamara! 🙂 Sono d'accordissimo sul legame tra stupore e bellezza, per me fondamentale, lo cerco sempre! In poche righe hai scritto concetti e idee che adoro, grazie!
E poi mi mandi un sorriso tondo, la mia forma preferita… quindi centro pieno!
Michela Sassi
14 Luglio 2014 at 6:35
Quanta dolcezza esprimono le tue immagini e il pancione di Cecilia è un amore, siete fortunate entrambe a condividere questa splendida amicizia!
Assaporo questo gelato delizioso, e ti abbraccio!
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 8:42
Nel tempo ho visto appassire rapporti e crescere altri… ormai ho capito che le amicizie devono superare la soglia dell'entusiasmo iniziale, per vedere se meritano davvero come in questo caso!
Ti abbraccio anche io, dolce Michela!
Ely Mazzini
14 Luglio 2014 at 6:59
Quel campo di papaveri è una cornice perfetta per le meravigliose foto di Cecilia col pancione, sono di una dolcezza infinita!!!
Il gelato è delizioso e le pesche caramellate ci stanno divinamente bene, brava Francesca!!! Le tue foto sono di una raffinatezza incredibile…
Bacioni, buona giornata…
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 8:45
La fortuna è che il campo non è lontano dalla città e tutti gli anni regala questa fioritura splendida! Un angolo di sole e di rosso speciale… magari ci torneremo quando ci sarà il bimbo! 🙂
Le pesche caramellate, con quella noce di burro, sono buonissime… in questo periodo abbinare frutta e gelato è la cosa che faccio più spesso!
Grazie, Ely, un bacio grande!
elenuccia
14 Luglio 2014 at 7:02
Che foto stupende Francesca! fatte con amore. Oltre al testo, anche dalle foto traspare tutto l'affetto che vi lega. Sai che questa cosa delle pesche caramellate con il pepe non l'avevo mai sentitta prima? Hai stuzzicato la mia curiosita'.
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 8:49
Ormai faccio foto da tanto, anche a persone che non conosco, tra matrimoni e mamme… ma quando davanti all'obiettivo ci sono affetti e sentimenti l'amore si vede, emerge, c'è proprio un occhio diverso… sono contenta che si noti, perchè è davvero così!
Il passo successivo alla curiosità è la realizzazione concreta… buon assaggio, mi farai sapere! 😉
Katiuscia
14 Luglio 2014 at 7:21
Sai sempre cogliere la magia che hai attorno, sia quando è nascosta come nell’accoppiata cocco-pesca-pepe, che quando è bene visibile come nel pancione-one-one.
Foto bellissime… una cocco(la) per occhi e cuore, ideale per iniziare la settimana.
Un abbraccio
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 8:53
Katy, grazie mille… il mio approccio alla fotografia e alla vita è questo, cercare sempre sempre sempre qualcosa di bello, di positivo, di magico, di poetico e anche di nuovo, perchè no… nessuna foto è uguale all'altra, così come nessuna ricetta lo è… e amo giocare con tutto ciò che si può! 🙂
Un abbraccio a te, occhi magnetici! Ma lo sai che quella tua foto mi è rimasta davvero impressa?!
MissWant
14 Luglio 2014 at 8:41
l'amicizia, che bella cosa. Quando riesci a trovare la sintonia con un'altra persona è un evento talmente raro ed estremamente prezioso che bisogna fare di tutto per prendersene cura.
La maternità, tasto dolente. Anch'io ho un sacco di domande, e sento sempre più forte il bisogno di maternità, anche se sono terrorizzata, ma non solo…una miriade di sensazioni, di emozioni tutte contrastanti tra loro.
E poi… il tuo dolce, mi piace tantissimo l'accostamento del gelato al cocco con le pesche caramellate al pepe, originalissimo, per niente banale.
Come sempre ricercata ed amante del bello.
Ti abbraccio
Angela
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 8:57
Angela, eh, allora anche con te dovremo fare un discorso in privato senza guardare l'orologio e sviscerando ogni nodo critico… 🙂 Le domande sono infinite e magari arrivano tutte insieme… ed è vero, anche io provo sensazioni contrastanti, un giorno mi dico "sì lo voglio", un altro no… oscillo, non so che pensare… ma forse è normale, sai? Per una donna è un cambiamento radicale, provare paura e desiderio insieme è comprensibile…
Amante del bello… mi piace questa definizione! 😉
Grazie…
Virginia @ Zucchero e zenzero
14 Luglio 2014 at 9:19
Ho sempre fatto fatica ad essere l'amica di tutti, quella che parla di continuo e che ha sempre un argomento pronto per iniziare una conversazione. Di solito me ne sto sulle mie e osservo dall'esterno, poi se il mio fiuto mi da il via mi lascio andare. Con le amicizie vere, che si contano con le dita di una mano, è sempre stato così. Non mi sono mai fidata di chi parlava e scriveva di amicizia o amore eterno, un po' come se fosse un patto da sugellare davanti al mondo, ma ho sempre badato maggiormente ai fatti, alle piccole cose, alle reti di salvataggio lanciate nel momento del bisogno e ai momenti belli condivisi insieme.
Le foto che hai scattato a Cecilia sono bellissime: si vede da qui la luce che emana, la gioia di una donna che presto diventerà mamma. Le faccio i miei più sinceri auguri 🙂
Non potevi scegliere ricetta migliore da mettere in coda al post…La dolcezza del cocco e il bianco di quel gelato mi fanno venire voglia di una coppetta, qui e adesso, ma la vorrei con le pesche caramellate al pepe. Un incontro impensato, proprio come le amicizie più belle, che vorrei proprio sperimentare!
Tutto quell'azzurro mi rilassa e col profumo del cocco mi sembra quasi di stare al mare 🙂
Buona settimana e un abbraccio forte
V
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 11:56
Io per un po' ho creduto alle amicizie "eterne" ma il contatto con la realtà mi ha dimostrato il contrario, quindi ho imparato a non aspettarmi mai troppo… e a prendere tutto quello che viene con stupore, quando finalmente ci sono incontri che portano nuova fiducia… l'amicizia al femminile è un terreno molto scivoloso, quando si trova è forse il tesoro più prezioso che c'è, ma è necessario che avvenga attraverso il tempo una selezione naturale…
Mi ritrovo tanto nelle tue riflessioni, anche io sono come te… mi muovo cauta e senza esaltazione, non sopporto paroloni troppo grandi, o proclami d'affetto spesso smentiti… le delusioni più brutte le ho avute proprio da chi straparlava e poi…
Io e te saremmo amiche, Virginia, se fossimo vicine… non ho dubbi, dopo oltre un anno di scambio verbale sono sicura che sarebbe così… me lo sento… 😉
Un abbraccio, grazie per raccontarmi di te…
Virginia @ Zucchero e zenzero
16 Luglio 2014 at 20:41
Francesca, anche io sono convinta che saremmo amiche. Magari, un giorno, riusciremo a incontrarci e a dare un volto e un'immagine a tutte queste parole scambiate tra un post e l'altro. Vado a dormire con le tue parole in mente e non potrei desiderare una ninna nanna migliore 🙂 Grazie :-*
conunpocodizucchero Elena
14 Luglio 2014 at 10:26
che immagini meravigliosamente tenere, sincere e ricche di affetto. avere un'amica come lei e un'amica come te deve essere un dono della vita grande quanto l'arrivo di un pargoletto… sono commossa anche oggi. ecco!
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 11:58
Tu qui sei tra le persone che più trasmettono dolcezza, lo sai? Il bello è che lo penso ogni volta, sia quando lasci più righe, sia quando con poche frasi fai emergere la tua sensibilità… sei creativa e sensibile, accoppiata vincente! 😉
Marinella
14 Luglio 2014 at 11:28
Che bel post! Pensare che ti ho scoperta grazie ad un'amicizia proprio come la descrivi tu.
Buona settimana!
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 11:59
Davvero, Marinella? E' un piacere saperlo… e ora, anzi, vorrei conoscere molti più dettagli di questa storia… 😉
Buona settimana anche a te!
Lilli nel Paese delle stoviglie
14 Luglio 2014 at 14:15
Che bel post, che bel pancione, che bel campo di papaveri e soprattutto che belle parole per la vostra amicizia! a volte le amicizie che partono distratte diventano pilastri importanti, amicizie preziose! bellissime parole Francesca!
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 15:43
Come tutte le cose, quelle che rivelano lati inaspettati non urlano, si muovono piano, prendono tempo e poi camminano forti… io credo molto a questa cosa…
Grazie mille! 🙂
Marina
14 Luglio 2014 at 14:24
È una bella dichiarazione d'amore attraverso il gusto e gli sguardi.
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 15:46
E' un modo per dimostrare affetto, per dire "ci sono"…
simona
14 Luglio 2014 at 15:09
questo gelato è favoloso, peccato che non ho la gelatiera, ma lo mangio con gli occhi!!!!
A presto…
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 15:47
Vedo che molte persone si arrangiano bene anche senza, puoi provare! Sarà che è impossibile rinunciare alla tentazione di un gelato fatto in casa, in qualsiasi modo… 🙂
Maria – Una Pinguina in Cucina
14 Luglio 2014 at 15:53
Che belle foto, sei riuscita a catturare l'essenza della maternità, con quell'amore e protezione che lega la mamma al piccolo. Mi fa emozionare, è qualcosa che vedo al contempo vicino e lontano, una metà da raggiungere.
Siete fortunate ad avere un'amicizia così forte!
Buonissimo il gelato al cocco, mischiato alle pesche. Un amore perfetto!
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 20:36
Cecilia l'ho fotografata tante volte, negli anni, ci è sempre piaciuto organizzare uscite nei parchi e scattare foto a vicenda… c'è già un feeling tra noi, ci rilassiamo quando una scatta all'altra e questo di sicuro aiuta… e ha aiutato anche con il pancione, che ho visto quando era piccolo e ora è lievitato! 😀
Grazie Maria, un bacio!
Pincofifì
14 Luglio 2014 at 17:22
Che bello questo post, Franci, e che belle le foto (il campo di papaveri, la luce, i colori, tutto)!
Una conoscenza che cresce piano e diventa vera Amicizia è un dono bellissimo e prezioso (e raro).
– Gli incontri meno scontati, sui quali magari non avevi scommesso, sono quelli in cui bisogna investire – mi dispiace, ma questa frase finisce insieme alle altre tra le cose da tenere 😉
Sarò sincera: non amo molto il cocco … ma queste foto con l'azzurro che si perde in un bianco abbraccio e in cui spuntano piccoli spicchi di sole mi hanno semplicemente conquistato!
Bravissima 🙂
P.S. sto avendo qualche problema col commento, se ti compare due volte eliminane uno 😉
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 20:43
Un'altra cosa che abbiamo in comune io e Ceci è la passione per il colore verde acqua… lei ha dipinto anche la stanza del bimbo così e il suo vestito quel giorno si abbinava benissimo al rosso dei papaveri! Vedo che non ti è sfuggito… ma lo sapevo, tu per me sei una continua conferma, Fra! 😀
Adoro immaginare che abbia un quaderno mentale dove appoggi alcune mie frasi, mi fai sentire importante, come fossi quella vera scrittrice che non sono mai riuscita a diventare… anche se mi esprimo in mille altri modi…
E mi sei così simpatica che ti "perdono" pure la poca passione per il cocco… il gelato te lo preparo lo stesso ma poi lo mangio tutto io, facciamo così? 😀
piccola mela
14 Luglio 2014 at 20:00
Credo molto nelle amicizie, per quanto il tempo e le persone incontrate avrebbero potuto disfarsi di me e dei miei ideali, non ho perso la fiducia…
Parlo molto con tutti,ma a pochi permetto di guardarmi dentro e lo faccio solo se sento quella buona sensazione di pelle che mi fa credere che ne valga la pena.
I figli, lo sai, sono un argomento su cui potrei confrontarmi a lungo:vi auguro che one-one diventi parte integrante della vostra amicizia e che la sua vita cresca insieme alla vostra…insomma tu sai cosa intendo 😀
Per quanto riguarda il gelato invece…quand'è che posso tornare?!?!? 😉
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 20:50
Le batoste ci sono state, anche forti, alcune forse non le supererò mai davvero… ma non ho perso la fiducia neanche io, no, perchè credo nei riscatti, negli incontri fortunati, nelle cose che si imparano nel tempo, errori da evitare compresi… in fondo il legame che è nato tra noi è la prova che facciamo bene a crederci ancora, a darci, a prendere treni… 🙂
Tu non lo sai, ma ho fatto leggere a Cecilia quella tua frase sulla maternità che mi aveva tanto colpito e te lo dissi pure, ricordi… è stato immediato condividerla con lei, mi è venuto spontaneo…
Altra cosa che non sai è che Teo leggendo il post ancora prima che lo mettessi online e senza sapere il contenuto mi ha detto: "Da come avevi iniziato pensavo parlassi di Manuela"… 😉
Se serve per farti tornare, io ti riempio di gelato tutto il freezer pure la prossima settimana! Quello di "Beautiful" è buono ma devi assaggiare anche il mio, ehehe!
piccola mela
15 Luglio 2014 at 9:10
Sì,noi siamo la prova 🙂 Le delusioni fanno male, anch'io ho avuto i miei brutti colpi e bruciano ancora, ma ci sono persone che aspettano solo noi, come un destino, come i libri caduti davanti a Laura 🙂
Spero davvero che tu e Cecilia troviate lo spazio per voi insieme a lui, io ho un'amica carissima- sì, l'altra Manu- e non avrei potuto non condividere con lei queste gioie e loro la adorano, esattamente come faccio io!
Quello che ha detto Teo mi fa fare la ruota che manco un pavone…
Ti mando un abbraccio!
Mary
14 Luglio 2014 at 20:00
L'anno scorso Francesca, proprio in questi giorni, la mia sorellina aveva un pancione "one one" come dici tu e anch'io ho voluto fotografarlo per avere un ricordo di quel frugoletto di mio nipote, anche quando era nel pancione della sua mamma…Le mie foto sono solo delle "istantanee", non hanno nulla dell'artistico delle tue, che sono semplicemente meravigliose! E' fortunata Cecilia, ad avere un'amica con la tua sensibilità. Ovviamente, la tua ricetta è una delizia!! Un abbraccio e buona notte, Mary
lagattacolpiattochescotta
14 Luglio 2014 at 20:55
Chissà quante altre foto ha adesso il tuo nipotino, mese dopo mese… non conta tanto la bravura fotografica, l'importante è collezionare ricordi, momenti di crescita, primi sorrisi, luce negli occhi… e quando le mie amiche diventano mamme è quello che voglio e amo fare…
Grazie Mary e un bacino al piccolo! 🙂
Nicol
15 Luglio 2014 at 8:29
Hai sempre parole, foto e ricette speciali e delicate.
Ti ammiro davvero tanto!
Un abbraccio
lagattacolpiattochescotta
15 Luglio 2014 at 8:47
Ehi, ma grazie! L'aggettivo "delicato" è tra i miei preferiti… 🙂
Sei gentilissima…
MARI Z.
15 Luglio 2014 at 9:42
Che belle foto…esprimono tutta la dolcezza del momento!.
…e della bontà del gelato al cocco ! 🙂
lagattacolpiattochescotta
15 Luglio 2014 at 10:09
Io cerco dolcezza nelle persone, nei loro visi e anche in ciò che mangio… si può essere dolcezza-dipendenti? Sì! 🙂
librivagabondi
15 Luglio 2014 at 13:19
Quando vedo un pancione mi commuovo, di pancioni oni ne ho avuti tre, tutti unici e diversi ma tutti amati all'ennesima potenza…. E se potessi mi circonderei ancora di bambini, sono la gioia della vita e mi fanno sentire in pace con il mondo, i bambini danno speranza. Bella la tua dichiarazione di amicizia e che bello poter contare su un'amica come te, lo stesso di sicuro varrà per lei, un bacione!
P.s. il gelato al cocco per me è una droga e questo dice tutto!
lagattacolpiattochescotta
15 Luglio 2014 at 16:19
Ely, hai saputo cogliere uno dei regali della maternità: il trasmettere speranza… queste tue parole mi danno forza, perchè io ancora tentenno e sono nella fase del "non so"… ma ci credi che leggerti mi ha incoraggiato? Per ora mi godo i bimbi delle amiche, ma ripenserò a queste tue frasi…
ps: abbiamo la stessa droga, ehehe!
laura
15 Luglio 2014 at 17:02
Bello questo post supera in bellezza di argomenti e messaggi tutti gli altri: mi piace l'amicizia che resta con annessi e connessi che sono la misura dell'affetto che c'è e si conserva nel tempo 🙂
lagattacolpiattochescotta
15 Luglio 2014 at 17:13
E probabilmente, Laura, non è arrivato a caso proprio la domenica in cui nuove amicizie si sono concretizzate in un weekend che tutte e tre ci ricorderemo… sì, l'amicizia al femminile sa ancora stupirmi e coinvolgermi, questo è sicuro. Il merito è anche tuo… 😉
Ho Veg
16 Luglio 2014 at 7:34
Io ho amiche da una vita, quelle di sempre, di 15 anni fa, con cui esco ancora oggi, ma ogni tanto mi stupisco nell'incontrare qualcuno con cui cresce un'affinità improvvisa, nuova ma molto forte. Devo dire che è sempre più raro, ma quando succede è ganzissimo.
Tra me e le mie amiche Pancioni-oni-oni ce ne sono pochi-och… Qui l'istinto materno deve aver perso un po' la strada, perchè per ora non molte sembrano mostrare particolari smanie (la sottoscritta in primis….)
Mi dici dov'è quel campo meraviglioso con quei pini alti alti che si vedono dietro?
Bello avere un minuto per girare e venire a guardare tutte le vostre belle creazioni…:)
lagattacolpiattochescotta
16 Luglio 2014 at 15:40
Anche io ho solo un'amica "storica" con cui sono cresciuta e tutte le altre sono conoscenze più recenti… e anche io sono nella tua situazione, in attesa di trovare quella strada che per ora è nascosta… i pancioni intorni a me aumentano, nel mio caso aumentano solo le foto che faccio… 😉
Quel campo si trova vicino via Tuscolana, poco più avanti del Centro Sperimentale, per capirci… dalla strada non si vede, ma basta entrare in una specie di parco e… si inizia a fare "ohhh"! 🙂
Sono sempre contenta quando nei tuoi giri finisci qui!
sandra pilacchi
16 Luglio 2014 at 9:52
ci sono persone che ti entrano nel cuore. magari le vedi una volta al mese, ma le senti tutti i giorni, oppure non le senti e non le vedi per mesi ma… ci sono, sono lì e tu sai che ci sono. e questo è quello che conta. e quella pancia è bellissima, issima issima issima!
non ho un buon rapporto con il gelato, non ho la gelatiera, e quando ci provo il più delle volte mi scordo di mantecare ogni mezz'ora… incorreggibile! le tue foto sono uno splendore Francesca, di un'eleganza perfetta!
Sandra
lagattacolpiattochescotta
16 Luglio 2014 at 15:46
La sensazione di "esserci", di presenza che spesso va anche oltre l'incontro fisico è sempre stata importante per me… con le amiche a cui tengo di più mi piace avere un contatto costante, che si esprime anche solo attraverso poche righe in un messaggio, magari, ma basta pur di sentirsi vicine…
Quanto al gelato, a questo punto intervengo io e te ne porto una bella vaschetta, dato che non riesco a fermarmi e produco quantità quasi da gelateria! 😛
Grazie mille Sandra, un abbraccione!
Betulla
16 Luglio 2014 at 15:48
sicuramente il piccolino avrà una zietta dolcissima…mentre leggevo ti ho già immaginata a fargli assaggiare i primi biscotti!!che bella questa amiciziacosì tenera e colorata!
lagattacolpiattochescotta
16 Luglio 2014 at 16:51
Lo vizieremo per bene… perchè la sua mamma sa fare benissimo i dolci, anche più di me! E sarà bello magari cucinare insieme… il ruolo di zia mi piace! 😀
Ciao Betulla, era da un po' che non ti leggevo, bentornata! 🙂
Ileana Pavone
16 Luglio 2014 at 18:49
Eccomi qui, finalmente.
Mi conosci quel tanto che basta per capire che oggi forse sia meglio che io rimanga in silenzio, un silenzio pieno di emozione perché guardare Cecilia con il suo pancione ed immaginare te che scatti queste foto è un' immagine che non ha bisogno di commenti, è Amicizia pura e non posso che essere felice per te, per voi.
Ovviamente il gelato al cocco ( con quelle pesche poi ) io lo voglio, subito!! 🙂
lagattacolpiattochescotta
16 Luglio 2014 at 19:50
I pancioni emozionano, è vero… è da un anno che vedo amiche diventare mamme, seguo le loro esperienze, come lo vivono, ognuna a suo modo… fare foto mi rende complice della loro attesa e gioia, è bello… 🙂
Il gelato puoi venirlo a mangiare qui tutte le volte che vuoi, ma non prima di aver pranzato con una fresella… non smetto di pensarci!
lapetitecasserole
16 Luglio 2014 at 23:24
Troppe cose da commentare in questo post Francesca! Ubi maior per il pancione, soprattutto quando lo si confonde nel campo di papaveri (ma che foto meravigliosa????). Il gelato al cocco con le pesche al pepe… sogno o son desta??? Meraviglia!
lagattacolpiattochescotta
17 Luglio 2014 at 9:03
Esplodono papaveri e anche pancioni… la Natura che prende forma in tutta la sua bellezza… 😉
Grazie, Marghe! In attesa di provare la ricotta, il cocco la sostituisce bene… 🙂
Claudia
17 Luglio 2014 at 19:57
Accanto a questo gelato forse ci starebbe bene anche un bicchiere di tè freddo, magari preparato da una miscela preziosa, arricchita da boccioli di rosa e piccoli zuccherini bianchi come fiocchi di neve 🙂 Ne ho ricevuto giusto un pacchettino da una bellissima donna dagli occhi verdi giusto qualche giorno fa, che dici provo?
lagattacolpiattochescotta
17 Luglio 2014 at 20:30
Dico di provarci e di preparare un'abbondante teiera, così lo beviamo insieme tra un boccone di bianco e uno di arancione, mentre sul davanzale osserviamo il verde di una piantina altrettanto preziosa… che mi ha donato una donna dal sorriso aperto, dallo sguardo gentile e dalle belle mani affusolate… 😉
La cucina di Esme
18 Luglio 2014 at 11:47
le foto bellissime che straripano di amore e dolcezza, il bianco candido del gelato inno alla purezza di questo bimbo che sta per allietare il cuore dei suoi genitori…un post meraviglioso e pieno di amore in cui ci regali anche una ricetta golosissima!
Ti auguro un' estate serena e rigenerante
Buone vacanze
Alice
lagattacolpiattochescotta
18 Luglio 2014 at 20:02
Tutte le volte che farò il gelato al cocco mi ricorderò di quel momento, di questo post e di tutte le vostre parole affettuose… 🙂
Grazie Alice, la "mia" estate esploderà quando lascerò la città per davvero e manca poco… faccio anche a te lo stesso augurio!
Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella)
18 Luglio 2014 at 18:26
Eccomi finalmente : ) Le foto di questo pancione emozionano e il gesto di quella mano che lo accarezza è così dolce ed intimo allo stesso tempo… Un’atmosfera di dolcezza qui, il campo di papaveri è così pieno vi Vita.. Cecilia è fortunata ad averti come amica e sono sicura che anche tu lo sei ad avere lei… questo bianco e celeste è adatto per annunciare la nascita di un piccolo bimbo, penso a quando nascerà e si scoprirà fra qualche anno “protagonista” di questo post. Il gelato al cocco è buonissimo so benissimo che crea dipendenza ;* bacioni
lagattacolpiattochescotta
18 Luglio 2014 at 20:06
Io amo da sempre fotografare le mani e quelle che stringono dolcemente pancioni ancor di più… sono dettagli così belli… mi fa piacere che tu lo abbia notato, questo conferma l'occhio speciale e sensibile che hai! Il senso di protezione in questi momenti è al massimo… e si riesce a cogliere anche in uno scatto…
Grazie per il bel commento, Simo, io ti aspetto sempre perchè so che arrivi! :****
marifra79
18 Luglio 2014 at 21:48
Accidenti quanta emozione, le foto del pancione sono meravigliose soprattutto quelle nel campo di papaveri, una più bella dell'altra… è sempre bello leggere di amicizie, siete fortunate! Il gelato al cocco è tra i miei preferiti, devo provare a farlo anch'io… un abbraccio Francesca!
lagattacolpiattochescotta
19 Luglio 2014 at 8:51
Proprio perchè non dò mai nulla per scontato nelle amicizie e so che possono finire anche quelle che "sembravano" forti, lo stupore è ancora più grande quando alcune crescono e si rafforzano come in questo caso…
Già "vedo" le tue foto al gelato al cocco, sarebbe un bel soggetto nelle tue mani!
Grazie per essere passata, è un piacere!
Anna Rita Granata
19 Luglio 2014 at 13:09
Ciao Francesca, ho scoperto da poco il tuo blog e mi chiedo "cosa ho fatto prima di conoscerne l'esistenza?" Amo il tuo stile, amo come scrivi e amo le tue foto. Trasmettono un so che di magico, di rilassante…è come se fosse una fontana di acqua fresca in mezzo ad una caotica e calda città d'estate! ti seguo con immenso piacere…
un abbraccio
Anna
lagattacolpiattochescotta
19 Luglio 2014 at 17:49
Anna Rita, le tue parole mi hanno fatto lo stesso piacevolissimo effetto: una ventata di fresco in un sabato estivo afoso! Sono state rigeneranti! Sono felice di ogni singola frase che mi dici… è bello sentire tanto entusiasmo, benvenuta in questo spazio che mi regala tante piccole gioie! 🙂
MilenaSt
19 Luglio 2014 at 20:39
Che belle le amiche, le coccole, i pancioni, le foto nel verde: é un post emozionante 🙂
lagattacolpiattochescotta
19 Luglio 2014 at 20:59
Sì, pancioni e nuove vite danno sempre tante emozioni… anche a chi osserva e magari aspetta, come me, ma "sente" tanto… 🙂
Grazie Milena!
Peanut
21 Luglio 2014 at 9:21
Anche il cocco è sempre stato il mio gusto preferito, a cui ho dovuto rinunciare perchè fuori è difficilissimo trovarlo adatto a me, e a casa due volte mi si è trasforomato in un ghiacciolone nonostante l'accortezza di rimestarlo con le fruste ogni mezz'ora-un'ora fino a che non ghiacciasse. Non ho mai capito cosa sia andato storto. Fatto sta che quando vedo i vostri gelati coccosi perfetti mi sale una voglia di uscire e di comprare la prima gelatiera che capita che non hai idea 😀
L'abbinamento con pesche caramellate e pepe è parecchio interessante e m'incuriosisce, avrei voglia di provare.
Su amicizie e pancioni forse stavolta è meglio tacere. Ma le foto sono magiche, se sono riuscite a farmi vedere il pancione in modo diverso 😉
baci
lagattacolpiattochescotta
21 Luglio 2014 at 16:57
Io farò la campagna pro-gelatiera per sempre, da quando ce l'ho mi si è aperto un mondo cremoso e buonissimo a cui non so più rinunciare! Quindi, se mai ti deciderai, sappi che sono 60 euro spese al meglio e senza nessun rimpianto! 🙂
Sui pancioni dovremmo parlare ore e ore… ma tu sei giovanissima, hai tutto il tempo per vivere la tua vita e cambiare in caso idea… mi illudo di averlo anche io, anche se sono più grande… 😉 Comunque veder crescere quelli delle amiche è una vera gioia…
cucinaincontroluce
23 Luglio 2014 at 13:32
Crescono le amicizie e le conoscenze e talora si inizia un po' annusandosi, coma la volpe e il piccolo principe, per poi avvicinarsi piano piano sul filo delle affinità e dei gusti comuni, per poi capire che si parla la stessa lingua e che è bello scambiare reciprocamente le proprie sfumature e se poi una persona talora si assenta e non scrive ti manca e quando vedi la notifica del suo commento corri affannata a leggerlo come si faceva con le lettere tra ragazzine…. anche questo accade in questo mondo virtuale se se ne fa buon uso perché non è vero che si tratta di uno strumento deleterio, ma di un'occasione in più che la vita ci dà.
Baci speciali!
lagattacolpiattochescotta
23 Luglio 2014 at 18:57
Tatiana, hai saputo spiegare perfettamente sia quello che penso delle amicizie che si cuociono a fuoco lento, a fiamma bassa e crescono crescono… sia la forza dei legami nati tra le nostre pagine e i nostri schermi, che forse solo all'inizio hanno contorni virtuali ma diventano prepotentemente reali – e concreti – dal momento in cui inizia un dialogo sincero e aperto… e noi ne sappiamo qualcosa… e infatti sappiamo cogliere queste occasioni! 🙂
journeycake
23 Luglio 2014 at 20:08
Cara Franci, passo da te e trovo quel che cerco, dolcezza , emozioni, amicizia. Ti abbraccio amica mia. Simo
lagattacolpiattochescotta
23 Luglio 2014 at 20:19
Simoooo, sono felice di vederti! Ho letto ieri il tuo ultimo post sui consigli di viaggio e mi sono piaciute anche le foto con la coppetta! Approfitto e te lo dico qui… 🙂
Ti abbraccio anche io… dolcezza, emozioni e amicizia mi auguro di regalarle ancora e ancora!
coccolatime
31 Luglio 2014 at 16:49
stupende foto…magnifica atmosfera…amo i papaveri…cosi intensi ed effimeri….quella pancia ..che tenerezza che ricordi…e vogliamo parlare di questa ricetta??? dolce…delicata ma anche forte ..dai sapori decisi…proprio come la vostra amicizia
lagattacolpiattochescotta
31 Luglio 2014 at 20:12
Il pancione ci sarà ancora per pochi giorni… poi nascerà un Leoncino! Sarà bello rivedere queste foto un domani, darà emozione alla mamma ma anche a me… perchè posso dire "io c'ero"…
Grazie Enrica, da amante dei gelati devi provare il cocco pepato! 😉
antonella de andreis
29 Settembre 2014 at 14:31
Ogni tanto mi concedo un attimo di pausa dal lavoro e mi rilasso leggendo qualche tua ricetta accompagnata da uno sprizzo della tua vita… E' come rimanere in contatto come con i ns messaggi giornalieri. Più che il gelato al cocco, qua mi colpiscono le foto che hai scattato, con la delicatezza che ti contraddistingue e con l'affetto che provi e che dimostri più con i gesti come questi, piuttosto che con le parole "faccia a faccia" (sei sempre stata più brava a scrivere!)… E sono molto felice che ci siano altre persone che abbiano scoperto il tuo valore come Amica: basta grattare sotto la tua scorza e scoprire tutto il bello che c'è… Un abbraccio forte amica mia, a più tardi
lagattacolpiattochescotta
29 Settembre 2014 at 16:39
Anto, mi piace che "passeggi" tra ricette, foto e pensieri anche di quest'altra Francesca, che si fonde con quella che conosci bene da tantissimi anni… sei cresciuta con me, sai tutta la mia evoluzione, il mio percorso, le mie cadute, i miei sorrisi, le mie passioni vecchie e nuove… gli occhi con cui mi leggi sono speciali, perchè noi ci viviamo anche oltre lo schermo e il quadro che hai di me è ancora più completo… sì, la mia scorza è solo apparenza, sotto c'è un cuore di budino!
🙂
Anna
30 Marzo 2015 at 20:00
Un post bellissimo, che mi piace rileggere.
Ci sono amicizie che nascono in sordina, poi si librano in alto come aquiloni sospinti vento dello stupore… E restano, non svaniscono come bolle di sapone.
Incontri su cui non scommetti ma poi ti sorprendono, ti entrano nell’anima.
Amicizie che si nutrono anche col silenzio, senza parole inutili, riempiendoti d’attese…
E, nell’ATTESA di un’amica, non si conosce invidia, solo la gioia di condividere una nuova avventura… Auguri per i tuoi sogni…
Anna
30 Marzo 2015 at 20:31
…Mi correggo, volevo dire sospinti dal vento dello stupore!
Anna
Francesca P.
30 Marzo 2015 at 23:08
Anna, non sai quanto sono felice di aver trovato tuoi commenti lasciati sul cammino… come se avessi passeggiato tra i post, tra pezzi di me, così importanti…
L’amicizia per me è da sempre croce e delizia, purtroppo ho ricevuto delusioni e ancora oggi mi succede di prendere degli abbagli ma per fortuna ci sono legami solidi che non si sciolgono come gelato e sono quelli che mi fanno ancora credere e sperare nella bellezza delle persone… l’invidia la lascio a chi non sa amare, io il cuore ce lo metto… anche troppo! 🙂
Anna
22 Gennaio 2017 at 22:01
Torno qui, questa sera… Dove tutto ha avuto inizio. Tra le parole che mi colpirono subito, come una carezza. Torno questa sera, perché anche io ho un estremo rispetto per l’amcizia, per la parola “amica”…
E, in questo post, avevo colto
subito quale valore, nella tua vita, l’amicizia.
L’ho compreso dalle parole delicate e colme di sentimenti
con cui ne parlavi. Che mi
avevano portata poi, a distanza di tempo, a ricercare questo
luogo, a ricercare te…
Perché certe amicizie nascono
proprio in punta di piedi, e
camminano danzando nell’anima.
Anche a distanza, perché ciò che
conta è essere vicini col cuore…
Che non smette di vibrare. Che si trova colmo di stupore: lo stupore che sì, talvolta fidarsi (ancora) è una scommessa
vincente.
E io, questa sera, mi corico sapendo che ci sei…
Un abbraccio, “amica” mia.
Anna