SE MI SENTISSE WILLY WONKA…

Se con la zucca mi sono stupita, con il cioccolato mi sono ricreduta.

Giù la maschera, è giunto il momento di dirvelo: nella mia vita di bambina c’è stato pochissimo cioccolato. Per scelta. Perché non mi piaceva.

Non mettevo il Nesquik nel latte. Non divoravo tavolette. Non mangiavo le uova di Pasqua. Al massimo, l’ovetto Kinder, perché c’era l’interno bianco. O il Bacio Perugina, perché adoro le nocciole.

Lo so, è strano. Alcune di voi rideranno e altre forse non mi rivolgeranno più la parola, mentre Forrest Gump si siederebbe sulla panchina più lontana dalla mia e Willy Wonka mi farebbe persino chiudere il blog.

Ma è stato così per un lunghissimo periodo. Niente budini, niente torte marroni, niente merendine e, attenzione, niente gelato al cioccolato. Io, al gusto cioccolato, preferivo la fragola. Io, alla sacher, preferivo lo strudel di mele.

E poi cos’è successo? Non lo so, giuro che non lo so. Ho iniziato ad assaggiare il cioccolato “camuffato”, con la panna o mischiato ad altri ingredienti. E ho scoperto che quando è cotto ha davvero il suo perché. Magari nei tortini dal cuore morbido, nell’impasto dei muffin, nei biscotti, unito alle spezie. A consumarlo puro ho ancora qualche freno e le uova di Pasqua se le mangia tutte Matteo (povero, che sacrificio, eh!). Però il mio rapporto con lui è migliorato, anzi, ha fatto passi da gigante.

Ora affondo con gioia il cucchiaio nelle mousse, ad esempio. Accolgo quel sapore scuro e profondo, lo affronto, non mi tiro indietro. Con il cioccolato devi avere un approccio passionale, devi abbandonare la timidezza, lo devi gustare in modo convinto. Non vuole compromessi, lo devi amare davvero.

Finalmente ci sono riuscita, con la ricetta che vi propongo: una mousse non a caso accompagnata dall’aggettivo “denso”, perché risulta compatta, quasi una crema, con carattere. Non si fa scalfire subito ed è nel centro che si rivela setosa, avvolgente, seducente.

Il cardamomo non ha resistito al suo fascino, è bastato un primo incontro ed è capitolato. Come biasimarlo…

MOUSSE DENSA AL CIOCCOLATO E CARDAMOMO (senza uova)

100 gr di cioccolato fondente + 100 gr di cioccolato al latte (se preferite, usate 200 gr di un solo tipo di cioccolato, secondo il vostro gusto)

200 gr di panna fresca

150 gr di latte intero

Un cucchiaio di zucchero

2 fogli di gelatina (mettetene solo 1 se volete una consistenza più morbida)
baccelli di cardamomo (a piacere, dipende da quanto vi piace; io ne ho usati 15)

In un pentolino, fate scaldare il latte unendo lo zucchero e i semini di cardamomo che avrete prelevato incidendo i baccelli. Lasciate in infusione per circa 30/40 minuti. Passato questo tempo, filtrate il latte per togliere i semini.

Spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere lentamente a bagnomaria.

Mettete i fogli di gelatina in un recipiente, in acqua fredda, per 10 minuti.

Scaldate di nuovo il latte e fateci sciogliere dentro la gelatina, ben strizzata.

A questo punto, versate il latte caldo sul cioccolato, in più riprese. Mescolate dolcemente.

Montate (ma non troppo) la panna e amalgamatela bene al composto.

Versate in coppette e mettete in frigo per 2-3 ore.