LA RICETTA DELLA FELICITA’
La felicità per me è sempre stata un attimo. Il “click” sulla Nikkormat di mio padre, lo scoppio di una bolla di sapone, la fiamma di un cerino, il lampo di un fuoco d’artificio, uno sguardo prima di voltarsi. Un momento velocissimo, un picco di piacere, un “sì” detto d’istinto, qualcosa che assapori e subito dopo non c’è più.
Resti con il ricordo, con quella sensazione di buono sotto le dita, vorresti chiudere la mano e farla riapparire come un gioco di prestigio. L’aspetti di nuovo, non ti basta, ci ripensi, ti chiedi perché e soprattutto dove sia finita. Se tra le braccia di altri, nelle vite veloci chi non ha tempo per sedersi, nelle parole impazienti, nelle pieghe di un vestito per il primo appuntamento.
Oggi è una felicità più lenta, consapevole e sedimentata. Fatta di piccole sicurezze che in realtà piccole non sono, di giornate da costruire come Lego, di sabati sera quieti, di luci da fissare senza paura che si spengano.
La felicità è la fune sottile sulla quale camminiamo, a braccia aperte per non perdere l’equilibrio. E’ una casa vissuta, dove c’è sempre una finestra illuminata. E’ un sentimento maturo che guardi dritto in faccia e riconosci. E’ scoprire di ricordarsi quel giro di accordi di quella canzone che ricordi sempre a memoria anche se non l’ascolti da tempo.
E’ una cucina/nido, dove sperimentare cose che hai sempre voluto fare. E ora puoi.
Dove giocare con sapori che meritavano una seconda possibilità. E ora la hanno.
Dove creare qualcosa di tuo da regalare agli altri. E ora lo stai facendo.
Ecco la mia prima composta artigianale che si mangia come una marmellata da spalmare oppure come un corposo accompagnamento per formaggi. Volutamente poco dolce, speziata e dal colore caldo di questo autunno.
La ricetta della felicità l’ho trovata.
Forse.
141 Comments
m4ry
6 Ottobre 2013 at 18:06
Conosco perfettamente le sensazioni che hai descritto…sono le mie…sono le mie stesse consapevolezze…e anche io, qualche giorno fa, go sentito il bisogno di racchiuderle in un post.
Deliziosa questa composta, adoro l'anice 🙂
Bacione e buona serata 🙂
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 18:17
E' una consapevolezza che fino a poco tempo fa pensavo di non raggiungere… e quindi me la godo, in pieno… 🙂 Così come mi sono goduta questa composta che ora è finita, ehehe! Sapore inaspettato, l'anice a me non ha mai convinto ma forse crescendo si cambiano anche gusti e magicamente (ri)scopri cibi che possono piacere… 🙂
Bacio a te, Mary!
Andrea
6 Ottobre 2013 at 18:14
Sono sentimenti che denotano grande sensibilità d'animo.
Se è vero che questa è la ricetta della felicità voglio rifarla anch'io! Un abbraccio
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 18:19
Ho detto forse, ehehe… 😛 Ma come debutto della composta mi ha soddisfatto, anche come consistenza!
Grazie Andrea!
Simona Aversa
6 Ottobre 2013 at 18:22
Che belle immagini, adoro.
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 18:37
Grazie Simona! La voglia di autunno si vede… 😀
laura
6 Ottobre 2013 at 18:25
Brava Fra!!!!!!!Finalmente anche tu dentro un barattolo!Ci si sta bene eh?Sono contenta che tu ti sia lanciata nella felicità dolce delle confetture!Allora la prox volta andiamo insieme a caccia di barattoli belli per noi 🙂
e poi mi è piaciuto il tuo modo di descrivere l'attimo che fugge e che si può rintracciare sotto il palato!Un bacio grande!
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 18:40
L'avevo detto che questo sarebbe stato l'autunno delle mie prime marmellate… sono stata di parola! 🙂 Anche grazie a te è cresciuta la curiosità di farle e di riempire tante barattoli… ho anche comprato della carta/stoffa per i tappi nel negozio di via Chiana che conosci bene, ci dobbiamo andare insieme una volta! 🙂
Un bacio, amica, a presto!
Gabila Gerardi
6 Ottobre 2013 at 18:26
Tu creatura sensibile riesci sempre a catturare la mia attenzione, cucina/ nido anch'io la vedo così !!! Ma tu parli anche con i gatti??!??! No perché le zampine sembrano mani!!!!
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 18:42
Io e i gatti diciamo che siamo quasi la stessa cosa, eheh! Ulisse poi mi dà grandi soddisfazioni, mi segue ovunque ed è un complice perfetto di questo blog a sua insaputa…
🙂
Grazie Gabila, la cucina/nido dà tanta sicurezza…
Cherry Blossom
6 Ottobre 2013 at 19:10
parole stupende davvero!! e la ricetta? adoro l'anice ma mai avrei pensato di farne una marmellata!! la metterei ovunque, sopra pane, fette biscottate, formaggi 😀 bravissima!!
un bacione
sabrina
http://mycherrytreehouse.blogspot.it/
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 19:14
L'idea della composta mi è venuta quando ho aggiunto qualche stella ad una salsa alle pere, le aveva dato un profumo buonissimo… e allora mi sono detta "perchè non provare anche con le mele, facendo una marmellatina?" et voilà! Esperimento riuscito! 🙂
Grazie Sabrina!
Elisaltea
6 Ottobre 2013 at 19:20
Bellissima ricetta, bellissime parole, che condivido appieno, bellissime foto (adoro la tua gattina!), insomma… bellissimo post..!! Un caro abbraccio!
Elisa
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 19:36
Grazie mille, Elisa! La gattina in realtà è un ometto… 😀 Ma per certe cose ha sensibilità femminile, ehehe!
Laura Maffe
6 Ottobre 2013 at 19:23
il tuo modo di scrivere mi ha incantato. Hai un talento naturale, non solo in cucina!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo post!
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 19:38
Laura, ti ringrazio… non so se sia un talento, di sicuro scrivere è la cosa più naturale che mi viene fare… è un "dono" trasmesso da mio padre, ho seguito le sue orme… 🙂
Alla prossima, allora!
Mimma e Marta
6 Ottobre 2013 at 19:24
La tua ricetta della felicità ci piace tanto, e l'idea di invasarla per riservarsene sempre un piccolo momento é geniale. Proveremo sicuramente. Brava brava brava! Bacioni 🙂
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 19:41
Questa che vedete in foto non esiste più… tra formaggi e colazioni, non ha resistito più di qualche giorno! 🙂 Ma intendo rifarla, mi ha conquistato! Ed è una vittoria mangiare l'anice pensando che prima non mi piaceva… 🙂
Baci a voi!
ANTONELLA MANFREDI
6 Ottobre 2013 at 19:27
Ho attesa con impazienza che arrivasse domenica per leggerti e lo confesso, come una bambina impaziente, nel pomeriggio sono passata a sbirciare se il Tuo nuovo racconto fosse già qui pronto ad aspettarmi…mi sento un po' come una ragazzina quando attende l'inizio del telefilm del cuore
Un abbraccio grande
Antonella
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 19:44
Beh, Anto… queste parole mi riempiono di gioia… c'è il senso bello dell'attesa di qualcosa che piace, è un onore! E se una puntata di un vecchio telefilm una volta la vediamo prima con antipasto di formaggi e composta e poi con i tuoi babà come dessert? Pensa che serata…
😀
Ti abbraccio anche io, sempre più forte!
ANTONELLA MANFREDI
7 Ottobre 2013 at 9:24
Sì! Prima o poi bisognerà proprio farlo…l'inverno è lungo e fitto d'impegni ma la bella stagione suggellerà questo incontro…sai che bello sarebbe farlo a metà strada (ipo al Valdirose da Irene?!)
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:21
Ma dai, hai pensato al mio stesso posto… 😀 Avremo modo di riparlarne, è una promessa!
giochidizucchero
6 Ottobre 2013 at 20:01
Immagino gia' il connubio di essenze… bravissima. Con i formaggi la morte sua… A dir poco stupenda la foto con la zampetta!!!! Un bacione
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 20:54
La passione di abbinare formaggi a composte "dolci" è cresciuta dopo il mio viaggio in Bretagna quest'estate… con il formaggio di capra fresco credo sia l'abbinamento migliore, a mio gusto! 🙂
Un ciao da me e uno dalla zampetta… 🙂
Miss Becky
6 Ottobre 2013 at 20:06
La cucina, il cuore della casa. Intorno a questo luogo si sviluppano storie d'amore e di pancia. E questa composta di mela che ci proponi oggi è una storia di pancia, una di quelle da amore al primo assaggio.
E la zampottina di Ulisse e da mordicchiare, con tutto il pelo… 😀
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 21:04
Io passo tantissimo tempo in cucina. Ho voluto rompere il muro per farla comunicare con il salotto per questo, così posso starci senza isolarmi dal resto della casa… e anche quando sono al pc, mi giro e la vedo… e mi sento bene… 🙂
La zampottina di Ulisse per fortuna non è arrivata alla composta ma si è fermata alla mela… 😀
Dani
6 Ottobre 2013 at 20:07
Richiamando una nostra conversazione direi che dopo dopo questo post posso affermare con un certo fondamento che sei davvero dolcissima! In realtà lo pensavo da quando ti ho incontrata, ma mi andava di dirlo supportata da "prove telematiche" 😛
Io con composte e marmellate non vado daccordo (in realtà non mi ci applico mai) ma sono sempre pronta a mangiarle 😀
E comunque sono rimasta per mezz'ora a guardare la foto della zampetta furbetta che sbuca dal vaso/caraffa/non identificato! Ma che carino lui *_*
Gliel'hai regalata una mela alla fine?
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 21:32
Dolcissima come questa composta? 😀
Grazie Dani… sono dolce ma a volte ho anche io le unghie affilate come Ulisse, ahaha! La mela alla fine è diventata sua… anche perchè facendola cadere varie volte per terra si è ammaccata e non ho potuto usarla… 😛 Il furbo si era nascosto dietro il vaso/caraffa pensando di non essere visto, ma è ciccione lui, mica passa inosservato…
Quanto alle composte, sono facilissime da fare… devi solo far bollire la frutta, stop… il guaio è che adesso che l'ho scoperto ne farò tantissime e sarà difficile fermarmi… 🙂
Chiarapassion
6 Ottobre 2013 at 21:20
Francesca la tua felicità mi piace tanto è leggera e soave come te e poi i gli scatti con le zampette di Ulisse sono di una tenerezza infinita.
Baci
lagattacolpiattochescotta
6 Ottobre 2013 at 21:31
Arrivare ad essere leggera e soave è un bel traguardo… 🙂
Grazie, quella zampetta ora sta rincorrendo una pallina di lana ed è instancabile!
LaEle – Dolce Salsarosa
6 Ottobre 2013 at 22:02
Franci ti posso abbracciare virtualmente? perché questo post mi ha emozionato tanto. La felicità. ..un argomento non facile da trattare..eppure lo hai fatto splendidamente.Io la penso esattamente come te sulla cucina/nido.Mi sento cosi felice quando posso rifugiarmi nella mia cucina, quando riesco a strappare un sorriso con qualcosa che ho cucinato.Insomma basta così poco per essere felici e per me non è stato semplice arrivare a capirlo.Bellissima anche la ricetta, un'accostamento che mi piace molto. un abbraccio tesoro.
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 7:38
Non è stato semplice neanche per me… ma forse proprio tutto il cammino e la fatica rendono lo stato d'animo di oggi più sereno… perchè sappiamo quanto c'è voluto per arrivare fino a qui… e quel che abbiamo conquistato ce lo teniamo stretto…
Ele, grazie… mi prendo tutto l'abbraccio con piacere! 🙂
valentine
6 Ottobre 2013 at 22:07
Leggo che non sono l'unica che di domenica sera ha un appuntamento con le tue parole 🙂 sai incantare! Sai che non ho mai provato l'anice stellato? è che quello "normale" non mi ha mai convinto tanto, ma come hai detto tu crescendo i gusti cambiano ed è così bello che devo proprio assaggiarlo 🙂
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 7:41
Tu sei stata la prima a dirmelo, però… e infatti ci penso ogni volta quando faccio "pubblica"… 🙂
Sull'anice la penso allo stesso, ma sono la prova vivente che quello stellato può piacere… l'ho preso pensando alle foto, attratta dalla forma, ma poi mi ha stupito anche come aroma… se lo provi, attendo pareri!
Ciao Vale!
Simona Mirto
6 Ottobre 2013 at 22:28
La felicità è navigare nel web e incontrare anime belle, che sanno regalarti parole e pensieri su cui immaginare, ricordare e coccolarti, scatti che sembrano dipinti e ricette golose da annotare…. grazie:*
Il gatto con l'unghietta che accarezza la mela è un' opera d'arte… lo sai vero? poi leggo il primo rigo, la tua prima forma di felicità… il "click" e tutto torna… tutta la magia, l'incanto e la poesia:*
notte tesoro:)
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 7:44
Leggerti la mattina, come buongiorno, è davvero bello… mi sento avvolta dalla dolcezza e non è la composta… 😉
Le foto con Ulisse possono sembrare cercate o studiate, invece sono spontanee, lui arriva sul tavolo mentre ho già la macchina in mano e tutto il resto viene da sè… non potrei più stare senza di lui… neanche quando allestisco i set… 🙂
Buon lunedi, cara Simo!
Cesca*QB
7 Ottobre 2013 at 6:45
Pensavo a quanto potesse essere comodo avere per davvero la ricetta della felicità, scritta su un vecchio libro, alla quale ognuno di noi avrebbe potuto fare riferimento nei momenti di bisogno.
Ma no sarebbe impossibile che la stessa ricette andasse bene per tutti….
Buon inizio settimana!
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 7:46
Ognuno ha la sua ricetta… è il bello è proprio la differenza… poi alcune ricette della felicità cambiano anche nel tempo e con il tempo, quindi il vecchio libro ha varie pagine da sfogliare e ci accompagna sempre… quando cresciamo, quando cambiamo casa, quando ci troviamo davanti a novità… 🙂
Babe – La Cucina di Babe
7 Ottobre 2013 at 7:39
MI hai strappato un sorriso in un lunedì bigio e un po' così.
La marmellata è davvero strepitosa lo sai?
Un bacino
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 7:48
La parola "bigio" non la leggevo da un sacco di tempo, mi ha sempre fatto sorridere… quindi il sorriso è reciproco… 😉
Grazie Babe, bacino a te!
Sonia Monagheddu
7 Ottobre 2013 at 7:55
Ho le allucinazioni o il formaggio mi sorride? ^_*
Brava Francesca, vien voglia di allungare la mano e pucciare una fettina di formaggio nella composta, sono appena tornata dalla Valle delle Mele e non ne ho ancora abbastanza!
Un abbraccio forte
Sonia
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 12:22
Sonia, allora lo hai notato anche tu, che bello! Ci ho fatto caso non sul momento, ma mentre sistemavo le foto! E' stato casuale, giuro… o forse c'è un filo che lega tutto e neanche io me ne accorgo… 🙂
Ho visto le tue foto, fossi stata più vicina ti avrei raggiunto subito! Quei posti sono stupendi anche sotto Natale… che dici, ci penso? E intanto mangio mele… 🙂
Cecilia Cavallini
7 Ottobre 2013 at 8:05
La provo . Gli ingredienti mi piacciono e l'idea che uniti e racchiusi in un semplice barattolo possano creare magie mi elettrizza
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:01
Quando apri il barattolo, o anche solo avvicini il naso alla ciotolina, l'odore dell'anice stellato ti inebria…
Le magie quanto ci piacciono, eh Cecilia? 🙂
Anna Maria Pischedda
7 Ottobre 2013 at 8:14
Quella felicità si vede, si legge e sprizza da tutte le tue ricette e da tutte le tue foto!
La mia cucina-nido sta per arrivare e magari tra un po' la proverò anche io!
Mi hai dato una meravigliosa idea per le tante meline (un po' bacate) del mio albero..con i formaggi deve essere deliziosa, e il connubio con l'anice stellato mi intriga!
Un abbraccio!
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:03
Sono contenta che si veda… a volte è felicità, altre è serenità… di sicuro è qualcosa di prezioso che voglio coltivare…
Quanto manca alla cucina/nido? Vedrai che tutta l'attesa sarà ripagata dalla gioia di vivere questa novità, finalmente! E cucinerai tanto, lo so… 🙂
Anna Maria Pischedda
7 Ottobre 2013 at 14:56
I mobili in sè arrivano a fine mese..per rendere abitabile la casa ci stiamo lavorando duramente, sai com'è, contando sulle nostre sole braccia ci vuole tempo ma i risultati stanno arrivando!
Non ho saputo resistere e ho provato a fare la composta…è a dir poco deliziosa! so già che la accompagnerò a dei formaggi piccanti! grazie!!
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 15:05
Dai, dai, siete vicinissimi al sogno… ancora un pò di pazienza… 🙂
Davvero l'hai già fatta? Ma che brava, sono contenta ti abbia così colpito! Hai visto, è facile, veloce e buona… ti serve energia in questo periodo! 🙂
Giorgia
7 Ottobre 2013 at 8:34
Lo so te l'ho già detto e te lo ripeto, adoro leggerti! Giorni fa ho deciso di condividere sulla mia pagina fb i blog che mi piacciono molto ed ho iniziato segnalando il tuo 🙂
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:07
Giorgiaaaa! Ma non me n'ero accorta! Che sorpresa! Non so che dire… mi hai stupito, sono felicissima di questo "regalo"! 🙂 Grazie davvero…
Marina
7 Ottobre 2013 at 9:02
Allora mi approprio di questa ricetta per farla mia!
l'anice ha una bellissima forma e un profumo meraviglioso…
http://littlemissbook.blogspot.it/
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:10
Sì… è grazie alla sua forma che ho scoperto anche il suo sapore… meno male che mi è venuto in mente di fotografarlo, così adesso è diventato un mio nuovo alleato in cucina…
🙂
Katiuscia
7 Ottobre 2013 at 9:08
Ti capisco totalmente.
Dopo anni passati a rincorrere quella felicità folgorante di un attimo e che subito dopo non c'è più, ora mi godo quella quiete quotidiana che è molto, molto più vicina alla felicità vera. Quella che non ti abbandona mai.
Questa composta la A D O R O !
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:15
Sottoscrivo in pieno, perfetta sintonia di pensiero… vedo con piacere anche per la ricetta…
🙂 Quando cercavo idee per come usare l'anice stellato, ho visto il tuo budino e me ne sono innamorata… la prossima volta proverò anche con le pere!
Katiuscia
7 Ottobre 2013 at 17:10
Oh sì, provalo anche in qualcosa di dolce con la zucca… io me ne sono innamorata così.
Tra l'altro è stato il primo post del mio blog, forse è anche per quello che sono così affezionata a quella spezia simile a un fiore 🙂
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 17:25
Allora è tutto un giro di prime volte… acquista ancora più valore! Consiglio arrivato, la zucca sarà presa… 🙂
Laura
7 Ottobre 2013 at 10:24
deve essere buonissima la tua ricetta, belle le tue foto.
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:15
Se anche tu come me ami sapori speziati e la consistenza "carnosa" della composta, provala assolutamente… non ti deluderà… 🙂
Grazie!
consuelo tognetti
7 Ottobre 2013 at 12:15
Spero anch'io di trovare la ricetta della mia felicità..intanto mi godo la ricetta della tua strepitosa composta!
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:16
La ricerca è lunga, non c'è fretta… 🙂 Magari appare un giorno all'improvviso e saprai subito riconoscerla…
Ciao Consu, un abbraccione!
Maddalena Laschi
7 Ottobre 2013 at 13:06
E se ti dicessi che sono giorni che voglio fare la composta di pere e anice, tu mi che mi diresti? Abbiamo più o meno le stesse idee io e te? Adoro queste confetture speziate e tu sei stata bravissima a dosare gli ingredienti, anch'io non le amo troppo dolci! Un abbraccio e buona settimana!
Maddy
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:20
Ti direi esattamente così, sì… 🙂
Sulla quantità di zucchero mi sono "informata" bene… ho visto anche chi mette una dose grande, ma sinceramente non volevo esagerare… quando la frutta è buona, contiene già il dolce, non serve "caricare" troppo! Al massimo invece che usare 100 grammi puoi provare con 120-130, ma non di più, secondo me… poi mi dirai, spero di vedere presto la tua composta… 😉
Ciao Maddy, sempre bello leggerti!
Annalisa Sandri
7 Ottobre 2013 at 13:38
che bontà! e che bellissima ricetta la felicita'!!!!!!!!!
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:53
Bontà e felicità sono spesso legate… 😉
Ciao Annalisa, grazie!
journeycake
7 Ottobre 2013 at 13:42
Le tue parole sempre dolci e sincere mai banali. Quando ti vengo a trovare ti leggo e sto bene. Un abbraccio.
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 13:54
… e io non posso chiedere di più, è la gioia più grande…
Grazie, un abbraccio a te…
Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella)
7 Ottobre 2013 at 15:00
I colori caldi dell'autunno, amo ciò che vedo… mi piace che sia più speziata che dolce, chissà che bontà! Ed è proprio vero, la felicità è fatta di picole cose! 😉
Ps: io ADORO tutte queste stoffette (non so come chiamarle) di tante fantasie e colori che hai.. Le voglio pure io! *_*
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 15:42
Le spezie ultimamente non mi abbandonano mai! 🙂
Questa stoffa puoi averla anche tu: è un runner preso da Coin, fa parte della nuova collezione autunnale e lo trovi sicuramente nella parte dedicata alla casa! Si è capito, eh, che ho la passione per queste cose… 🙂
Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella)
7 Ottobre 2013 at 16:52
ahahah grazie! qualcuna l'ho anche io, queste sono carinissime! Anch'io ho la passione per queste cosette… per adesso sono fissata con i piatti di tutte le fantasie e colori che vado comprando man mano, ogni volta che ne vedo uno che mi piace 😉
elenuccia
7 Ottobre 2013 at 16:50
Io adoro il tuo micio, tutte le volte che ne metti qualche foto mi sta piu' simpatico. Deve essere un bel monello 🙂
Sai che proprio ieri mi sono data anche io ad una composta? uva fragola e anice stellato…abbiamo avuto quasi le stessa idea.
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 17:11
Monello, sì! Ma tanto tenero e coccolone, alterna momenti di gioco sfrenato a fusa e baci… lecca naso, mani, piedi, è super affettuoso… 😀
Sai che l'idea della composta con l'uva fragola (quanto mi piace!) è moooolto interessante? Probabile che la proverò… 😉
GranoSalis
7 Ottobre 2013 at 16:58
Mamma, io quella zampina che spunta ovunque me la mangerei tant'è bella!
Ho letto su facebook che questa è la tua prima marmellata, anche la mia prima è stata di mele! E mi ha dato una gran soddisfazione.
Grazie di queste tue bellissime parole,
Claudia
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 17:13
Se avesse unghie meno affilate, ehehe, la mangerei davvero… 😀
Dai, anche tu debutto con mele? Si vede che è il frutto che ci dà coraggio e che ci piace scegliere per inaugurare qualcosa di speciale… 🙂
Grazie a te, Claudia!
brenda842
7 Ottobre 2013 at 18:45
Che bella parola e che bella sensazione… la felicità!
Sono attimi di vita, che difficilmente si dimenticano!
Questa composta è deliziosa, mi sembra di sentirne il profumo! 😉
Un abbraccio, Alessia
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 18:53
Una sensazione rara, che quando bussa va goduta in pieno… Il profumo della composta aiuta a mantenerla… 🙂
Ciao Ale, grazie! Bacio!
Pincofifì
7 Ottobre 2013 at 19:23
"La felicità è la fune sottile sulla quale camminiamo, a braccia aperte per non perdere l’equilibrio."
Posso rubarla questa immagine? E' perfetta!
E non avevo mai pensato di aggiungere l'anice alla composta di mele, ma sembra perfetto anche questo, assolutamente perfetto 🙂
Bellissime foto (un grattino ad Ulisse)!!!
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 20:00
Rubala, falla tua… è qui per questo…
Io non avevo mai pensato di fare marmellate in casa fino a qualche tempo fa e invece… le scoperte sono una bellissima invenzione… 🙂
Fatto il grattino ora in diretta, Ulisse ricambia con fusa!
Alice Andrea
7 Ottobre 2013 at 20:21
La vita ci mette sempre alla prova e ricorriamo la felicità' e quando la troviamo teniamocela stretta, hai scritto parole bellissime come sempre, e' un piacere passare di qui, ieri ho raccolto le mele dalla mia pianta e sicuramente proverò questa composta!
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 20:25
Con le mele dell'albero, fresche fresche, sarà ancora più buona! Io le ho prese biologiche per avvicinarmi il più possibile a quelle "sane" e pure, abitando in una casa di città sogno la campagna e un cestino grande per la raccolta…
🙂
Alice Andrea
7 Ottobre 2013 at 20:40
Proprio così , con il cesto le ho raccolte, se ti va ldi vederlo l'ho pubblicato ieri su IG il mio profilo e' aliandreombra. Ancora complimenti per il tuo blog
Tiziana M
7 Ottobre 2013 at 20:49
che bel post!!!! e che bella composta, sembra una poesia!!! e quella zampina che sbuca?!? adorabile!!! buona notte un bacio
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 20:52
Grazie Tiziana! La zampina ha contribuito molto alla preparazione della composta… come dire, è stata fatta a quattro mani! 😀
Peanut
7 Ottobre 2013 at 20:51
Felicità ancora è una parola grossa. Però notavo come io sia già a mezzo tra le due fasi descritti, ho ancora qualche momento in cui mi rivedo in quella "dell'attimo", ma io che son sempre stata poco una da attimi, sono parecchio già orientata verso quella "lenta",e non saprei dire però se è triste o se va bene così.
Adoro il tuo pelosetto,e questa composta speziata e poco dolce come piace a me 🙂
lagattacolpiattochescotta
7 Ottobre 2013 at 21:03
Hai tutto il tempo per arrivare a quella lenta… io alla tua età sfrecciavo, volavo su quegli attimi… la calma subentra pian piano… ma se già l'inizi a sentire non è affatto triste, anzi… fai tua in anticipo questa ricetta… 🙂
Un abbraccio anche dal pelosetto!
Shabby Passion
7 Ottobre 2013 at 22:15
Cara Francesca..e pensare che io non amo le mele.. cotte..poi leggo.. leggo di questi tuoi momenti di felicità.. non ci si pensa ma son proprio quelli che descrivi tu .. momenti, attimi, tanti, se solo imparassimo a osservare la realtà con più attenzione, i momenti di felicità aumenterebbero vertiginosamente. anche ora ne sto vivendo uno, ti leggo, mi nasce un sorriso, si, son felice.
Grazie. ciao tesora cara
Lisa
lagattacolpiattochescotta
8 Ottobre 2013 at 8:42
E allora goditela tutta questa felicità, è così preziosa… la puoi mettere in un vasetto come la marmellata, per proteggerla e annusarla quando vuoi… 🙂
Ciao Lisa, grazie a te!
Michela Sassi
8 Ottobre 2013 at 7:00
Adoro le composte abbinate ai formaggi… e poi l'anice stellato… è di una bellezza incredibile!
Bravissima come sempre, un bacione!
lagattacolpiattochescotta
8 Ottobre 2013 at 8:43
Si prevedono molti aperitivi con ciotole, ciotoline, vassoi, formaggi di vario tipo… ora che ho scoperto la bontà, non ne sarò mai sprovvista… 🙂
Un bacio grande a te, Michela!
lacasasullaScogliera
8 Ottobre 2013 at 7:07
Cara Francesca, che bello correre da te e vedere che abbiamo avuto la stessa ispirazione-mela! Io le trovo irresistibili in questa stagione, oltre che bellissime da fotografare, con quel rosso intenso e le striature ruggine….
La felicità, hai ragione, è nelle piccole cose, nelle certezze di ogni giorno che ci aiutano ad andare avanti: casa, amore e famiglia. Nell'ordine che preferisci, e poi amicizia e libertà di essere, finalmente, quello che si desidera. ma credo che questa splendida consapevolezza si acquisisca man mano che … l'età avanza. E' uno degli squisiti regali che ci fa il tempo. Insieme alle rughe sul viso ed ai capelli bianchi…
Baci
Elli
lagattacolpiattochescotta
8 Ottobre 2013 at 8:45
Mi hai lasciato un bellissimo commento, Elli… "libertà di essere finalmente quello che si desidera", ecco, questo il punto, lo hai centrato perfettamente… e lo condivido così tanto…
Rughe e capelli bianchi spero arriveranno tra qualche tempo, ehehe, ma sono contenta di questa "saggezza" dell'età che mi fa vivere tutto più serenamente…
Un abbraccio, grazie…
Alelunetta
8 Ottobre 2013 at 8:12
La felicità è una composta che profuma d'anice! La felicità è nei piccoli-grandi gesti rassicuranti che ti fanno sentire a casa, serena e rilassata! La felicità è avere una cucina in cui sperimentare e trascorrere i pomeriggi autunnali, mentre la luce del giorno si affievolisce. La felicità è avere accanto quelle zampette pelose che ti accarezzano :)))))
Prendo una cucchiaiata della tua felicità.. e di composta di mele. Buona giornata!
lagattacolpiattochescotta
8 Ottobre 2013 at 8:48
La felicità è leggere frasi in cui ti riconosci, annuire ad ogni riga con il sorriso… 🙂
Prendi tutti i cucchiai che vuoi, ci scambiano la felicità… la respiro anche da te, nelle tue foto, nelle ricette, nelle coppette bellissime… 🙂
Ale, a presto! Buona giornata a te!
Alelunetta
8 Ottobre 2013 at 17:36
ti mando un abbraccio, cara Francesca ^_^
Stefania Zecca
8 Ottobre 2013 at 10:32
Una bella composta che replicherò usando delle pere cotogne che sono in attesa nella fruttiera. Ma volevo dirti altro. Qui da te regna un alone di pace che avvolge tutto, una sensazione confortante che puoi avere quando entri in una casa accogliente, sei tutto bagnato di pioggia e ti viene offerta una tazza di tè bollente. Il micio che gioca con la mela è la felicità. Un abbraccio Francy, foto MERAVIGLIOSE
lagattacolpiattochescotta
8 Ottobre 2013 at 12:21
Stefania, non hai idea di quanto, quanto, quanto, quanto mi faccia piacere quello che dici. Forse perchè quella pace l'ho sempre voluta e cercata con tutte le mie forze… e più non la vivevo o non la trovavo, e più la inseguivo… è stata una ricerca, a volte una lotta (con me stessa) lunga e faticosa… ma forse fa tutto parte di un percorso, un "disegno" di crescita, una formazione interiore… e adesso che sono circondata da luce, bianco e Amore, con un gatto morbidissimo sempre vicino e il cuore (al) caldo come quel tè, finalmente mi sembra di aver conquistato la cima più alta. Finalmente, ripeto.
Quindi grazie davvero… per questo commento, per come ti esprimi, per aver "colto".
conunpocodizucchero Elena
8 Ottobre 2013 at 12:41
eccola la mia poetessa prediletta…
l'hai trovata… senza forse. un forte abbraccio
lagattacolpiattochescotta
8 Ottobre 2013 at 14:26
Il forse meglio metterlo sempre… anche per scaramanzia… 😉
Ciao dolce Elena!
Roberta
8 Ottobre 2013 at 13:02
Frà, come condivido il tuo pensiero!!! Per me felicità è anche la zampotta del tuo gatto giocherellone che fa capolino, o come dicevi ieri sera il primo freddo che fa tornare i nostri pelosi addosso a noi, a cercare e dare tepore!
E felicità sì, è anche questa composta di cui immagine perfettamente l'abbraccio!
Un bacio Frà, grazie di questa felicità che mi hai regalato oggi!
lagattacolpiattochescotta
8 Ottobre 2013 at 14:28
Se impariamo ad apprezzare le felicità quotidiane e semplici, allora sì che si vive meglio… meglio tardi che mai ad averlo capito… 🙂
Tra un paio d'ore scatta l'ora-coccole pelose in braccio, prima di cena… 🙂
Grazie a te…
Chiara Giglio
8 Ottobre 2013 at 16:22
mi hai commossa, ma io sono una signora vintage e mi è concesso….Non trovo le parole , è tutto così piacevole qui da te ! Ti abbraccio e continuo a ripetermi quanto è stato bello ospitarti nel mio blog…
lagattacolpiattochescotta
8 Ottobre 2013 at 18:09
E' quel "vintage" che fa la differenza… 🙂
Grazie Chiara, sei gentilissima… non dimentico che sei stata tra le prime persone a darmi attenzione e sostenermi!
Sugar
8 Ottobre 2013 at 17:51
Cara Francesca, conosco la ricetta di cui parli. L'ho fatta mia qualche tempo fa. Credo che quando si raggiunge questa consapevolezza si diventi di una bellezza rara. Questa bellezza l'ho percepita leggendoti. 🙂
Adoro l'anice e la tua composta sarà sicuramente buonissima.
Un abbraccio, Ada.
lagattacolpiattochescotta
8 Ottobre 2013 at 18:11
Ada, allora dimmi… la ricetta dura? 🙂 Se da un lato il passare del tempo mi spaventa, dall'altro che so che porta frutti… e come vedi li sto pian piano raccogliendo…
Un abbraccio a te!
Meris Carpi
9 Ottobre 2013 at 6:07
Belle le tue parole e le tue sensazioni. Bello questo posto, le foto, insomma tutto bello. E poi hai un gatto attore…..sei brava perchè "cogli l'attimo".
A me l'anice non piace molto, però, come tu dici, crescendo forse i gusti cambiano, voglio provare e poi ti dico. Un abbraccio a te ed al micio.
lagattacolpiattochescotta
9 Ottobre 2013 at 13:41
… dici che non è un caso che adoro come film "L'attimo fuggente"? 🙂
Grazie Meris, bello leggerti anche qui! Sull'anice ti consiglio di riprovarci con questo tipo, magari messo poco poco, una sola stella messa in infusione… e vediamo… 🙂
Federica
9 Ottobre 2013 at 7:05
Mi piace tanto leggerti, mi trasmetti serenità e mi dai sempre motivo di riflessione.
Io adoro l’anice, fin da piccola. E il suo profumo mi riporta indietro nel tempo a dolci ricordi d’infanzia. L’anice stellato è poi il mio preferito, è così bello che fa subito festa. Ed io la festa la farei alla tua composta :D! Un bacione, buona giornata
P.S. ma quella zampetta furbetta? Simpaticissimo il tuo micio e brava tu a cogliere l’attimo 🙂
lagattacolpiattochescotta
9 Ottobre 2013 at 13:43
Fede, ciao! Ascolterei i tuoi ricordi legati all'anice stellato mentre spalmo la composta su una bella fetta di pane bruscato… 🙂
Grazie… la zampetta ora è al riposo, ma secondo me sta tramando qualcosa, ehehe…
cucinaincontroluce
9 Ottobre 2013 at 7:33
La mia felicità di una volta era molto diversa da quella di oggi: ora sono delle felicità da nido caldo, meno acute ma più profonde, anche se distrutta da una giornata da incubo mi spunta il sorriso nel sapere che torno a casa e ci sono un marito, un ragazzino e due cagnoline che mi corrono incontro, so che posso chiudere fuori dalla porta il mondo e tra quelle quattro mura ci sono tutte le mie certezze, c'è quella tranquillità anelata per anni e che finalmente è tutta mia. Ancora oggi mi capita di avere degli incubi in cui la mia vita è avvolta nella solitudine, nell'infinito bisogno di amore, ma poi mi sveglio e accanto a me c'è lui che dorme tranquillo, stanco dopo una giornata di lavoro, nella stanzina accanto c'è il piccolo che si agita attorcigliandosi nelle coperte come in un bozzolo, so che la prima cosa che incontro nell'andare in cucina per preparare la colazione sono due pelosette che mi guardano in totale estasi ed adorazione… questa è la mia felicità di oggi, la consapevolezza dell'amore che mi circonda.
La composta la voglio provare, preparo spesso la mia confettura mele e cannella, un'unione perfetta quella della mela con le spezie, ho totale fiducia ne lla tua ricetta e me la segno!
Un abbraccio, Tatiana
lagattacolpiattochescotta
9 Ottobre 2013 at 13:46
Tatiana, hai scritto cose così vere, tangibili, reali… il percorso di consapevolezza credo porti proprio a questo… e si fatica a volte a credere che finalmente c'è questo nido caldo, ci si stropiccia gli occhi per vedere se sparisce… eh no, non sparisce… è qui…
Salutami con affetto tutta la tua famiglia, Polly compresa… chissà se farebbe amicizia con Ulisse, ahaha… 🙂
(mela e cannella è la mia unione preferita di sempre, questa l'ho fatta per cambiare ma resta unica!)
Un abbraccio forte…
Daniela
9 Ottobre 2013 at 10:05
Franci ciaooo 😀 ma quanto si conserva? ^_^
lagattacolpiattochescotta
9 Ottobre 2013 at 14:36
Daniela, ciao! Rispondo qui, è più professionale, aahha! 😀
Dunque, se metti la marmellata nel vasetto sterilizzato, chiuso con il sottovuoto, si conserva anche per mesi in dispensa.. se invece la metti in frigo, la consumi giorno per giorno e finisce presto… 🙂
MissWant
9 Ottobre 2013 at 14:29
questa è la descrizione perfetta di felicità, togliamolo quel forse!
La felicità è chiudere gli occhi e vedere il film di quello che hai descritto,
Sensazione di Benessere.
Felicità è questa comporta di mele e enice…
lagattacolpiattochescotta
9 Ottobre 2013 at 14:38
Un film che viviamo in prima persona, sulla nostra pelle… e il bello è che possiamo cambiare finale, personaggi, dialoghi… 😀
Grazie…
cucinalà Laura
9 Ottobre 2013 at 17:26
Costretta a letto dalla febbre, riesco a prendermi del tempo per leggere uno dei miei blog preferiti…
Sei proprio saggia! Mi piace leggerti perché mi fai riflettere su quali sono le cose importanti. A volte mi lamento perchè non ho più la vitalità dei 20 anni, quand'ero pronta ad uscire tutte le sere, e passo il sabato sera sul divano… Ma, effettivamente, un sabato sera quieto con la persona amata, anche davanti la TV, può contribuire alla serenità fonte della vera felicità.
Il tuo gatto mi fa impazzire!
Bella questa ricetta, per me che adoro i formaggi è una vera tentazione!
lagattacolpiattochescotta
9 Ottobre 2013 at 18:56
Ciao Laura! Saggia non mi sento, diciamo che sono… semplicemente cresciuta? 😀 Con l'età cambiano anche i modi per stare bene e divertirsi… prima, hai ragione, guai a passare una sera del weekend a casa, adesso invece desidero proprio non uscire, è una scelta in alcuni casi… che rivoluzione, eh? 🙂 Con una buona cena e un film giusto, il sabato passa bene… e da quando Ulisse abita qui, il divano è uno dei posti più comodi in assoluto dove potrei stare… 😀
Guarisci presto! Un abbraccio!
Sweetie-Home
9 Ottobre 2013 at 19:17
Lo scorso weekend mi sono dedicata anch'io alla produzione della mia prima marmellata. Nata per aver visto delle pere cotogne nella vetrina di un fruttivendolo che proprio non potevo lasciare li.
É un periodo felice? A dire il vero no, sulla felicità ci sono lavori in corso, ma tra una bacca di vaniglia e un cucchiaio di legno qualcosa si comincia a vedere… ^___^
lagattacolpiattochescotta
9 Ottobre 2013 at 21:23
Faccio il tifo per te. E per le marmellate. Secondo me portano fortuna… la felicità ama profumi e morbidezze… 🙂
Le pere cotogne mai viste nè assaggiate… ma Poldo ci gioca? Se vuoi ti mando Ulisse… così socializzano mentre noi parliamo di quanto è bello Merci…
Anna
10 Ottobre 2013 at 5:51
La ricetta della felicità, quella con ingredienti semplici e solidi che non delude mai la trovo nel mio aver imparato a non cercarla altrove ma dentro e intorno a me. Sarà la consapevolezza acquisita con l' essere diventata mamma, con l' età…sono serenamente felice! Adoro il nostro nido, le mie certezze, il mio non affannarmi…
Cara Francesca, leggerti è sempre una finestra spalancata su un mondo di emozioni! Ti abbraccio, Anna
10 ottobre 2013 07:49
lagattacolpiattochescotta
10 Ottobre 2013 at 11:25
Non sono mamma, ma mi ritrovo in tutto quello che mi scrivi, cara Anna… "non affannarsi" nella ricerca, anche questo è un consiglio prezioso… e in fondo tutto parte da noi… dalla nostra mente…
Grazie del commento, mi piace quando passi di qui… 🙂
Daria
10 Ottobre 2013 at 7:12
Passo da te per la prima volta grazie a Mari… sto sbirciando qua e là per il tuo blog bellissimo.
Mi piace molto come descrivi le sensazioni autunnali e la tua composta di mele si adatta benissimo al clima grigio di questi giorni. Tornerò a trovarti.
Daria
lagattacolpiattochescotta
10 Ottobre 2013 at 11:26
Ciao Daria! Mari ci ha assegnato un compito importante… già mi sfrego le mani, ehehe!
🙂
Grazie… l'autunno diventa più piacevole con cibi che combattono il grigio… i colori sono il mio antidoto preferito…
sandra liccioli
10 Ottobre 2013 at 10:31
di chi è quella zampa? la ricetta della felicità esiste davvero?
esiste la consapevolezza che stai facendo una cosa che ti piace, che ti rasserena, che ti appaga.. mica poco in fondo.
mele e anice… non sono un'amante dell'anice stellato (mi piace la forma in realtà ma non tanto il profumo e il sapore) ma potresti tentarmi….
baci
Sandra
lagattacolpiattochescotta
10 Ottobre 2013 at 11:28
Non è affatto poco… 🙂
Se ti ho anche solo tentato, Sandra, è già un traguardo… 😉 Capisco che il sapore possa non piacere, io per prima storcevo il naso… ma da quando ho il blog e sono invasa da mille curiosità, ho notato che cibi "evitati" adesso mi piacciono… una magia? 🙂
piccola mela
10 Ottobre 2013 at 16:18
Mi piace questa felicità matura, questo sguardo che riconosci, amo le seconde possibilità, la casa e le sue finestre accese…e queta composta.Adoro i fatti in casa,la proverò certamente!
lagattacolpiattochescotta
10 Ottobre 2013 at 17:29
Matura come i frutti più buoni… "riconoscere" è importante… forse la strada di casa si trova così… quando tutto è familiare e ti piace che sia così…
Quante cose homemade vorrei mi insegnassi, a cominciare dal pane… 😉
Luisa Piva
10 Ottobre 2013 at 16:23
ma com'è che ancora non mi ero unita al tuo blog? mah.. misteri! adoro la composta.. questa poi..
ed adoro questo post..
sei una dolcezza
baci cara
luisa
lagattacolpiattochescotta
10 Ottobre 2013 at 17:30
Per fortuna non scappo, sono sempre qui quando vuoi… 🙂
Grazie Luisa! Dolcezza chiama dolcezza…
faustidda
11 Ottobre 2013 at 7:28
amo il sapore dell'anice stellato e poi… è così fotogenico… quasi come il tuo gatto ;)))
Allora largo ad un'altra ricetta con le mele, il frutto dell'autunno per ecccellenza (dopo fichi e castagne??? Ma questi frutti hanno una vita così limitata che non li prendo neanche in considerazione). Proprio in questi giorni anch'io sto preparando delle composte da mangiare con i formaggi, ma non solo, eh? Perché io le composte, le confetture e le marmellate le adoro letteralmente e me le godo anche su una bella fetta di pane, così, semplicemente ed hoi idea che anche la tua mangiata così… a cucchiaiate… sia divina.
Se rifarai la torta carote e mele, fammelo sapere; voglio vedere come viene col vostro gustosissimo olio della sabina (io ho una lattina di olio evo che mi è stato portato in dono dai miei cugini, che abitano vicino a Roma… non sarà proprio Sabina, ma come gusto ci si dovrebbe avvicinare, no? Quando la travaso…)
Baci :)))
lagattacolpiattochescotta
11 Ottobre 2013 at 21:15
La "mission" della prossima volta sarà immortalare insieme gatto e anice stellato… 😀
Sai che proprio stasera ho fatto una nuova marmellata? Sempre in tema autunno, con le pere… ci sto prendendo gusto! E sì, lo ammetto… spesso affondo per bene il cucchiaino e le mangio da sole!
Ho in mente una torta con l'olio, sarai subito avvisata quando la farò!
Bacio a te! 🙂
Margot
11 Ottobre 2013 at 7:51
Felicità…un tempo questa parola mi spaventava! La immaginavo troppo grande per stare nel mio piccolo pugno ingenuo. La sentivo nominare, vedevo tutti inseguirla e molti,,me compresa, sorpassarla senza riconoscerla. Oggi sono più attenta, ho imparato a riconoscerne i segnali, ho capito il suo gioco ironico, e cerco di non farmi sfuggire i momenti in cui si mostra, battiti di ciglia, capriole del cuore…piccolezze immense.
lagattacolpiattochescotta
11 Ottobre 2013 at 21:20
Margot, questo commento è talmente bello che lo lascio senza altre mie parole, bastano le tue… hai detto tutto… non avrei saputo esprimermi meglio… è così anche per me… esattamente così…
Una capriola c'è anche adesso!
Emanuela – Pane, burro e alici
11 Ottobre 2013 at 9:37
Mi piace come ti racconti, sei bravissima…e adoro quella zampina che sfiora la mela!!! 🙂
Un bacione, buon fine settimana!
lagattacolpiattochescotta
11 Ottobre 2013 at 21:22
Emanuela, grazie… i miei pensieri ormai diventano vostri… 🙂 Lo scambio va oltre le ricette… e mi piace…
Giusy Pellino
11 Ottobre 2013 at 22:29
Non immaginavo che fosse così semplice preparare una composta, e l'anice stellato è adorabile (come Ulisse <3), non puó mancare in una cucina autunnale! 🙂 Devo provare si si!
Immaginavo invece la felicitá che descrivi, perchè ovvio, è la stessa per me… La 'lentezza', la consapevolezza, la sicurezza delle piccole cose…
lagattacolpiattochescotta
13 Ottobre 2013 at 9:13
Non lo immaginavo neanche io… e questa cosa è "pericolosa", amica mia, perchè vuol dire che avrò sempre il pentolone sul fuoco, ahaha! 😀 Prova, tu sei così brava ai fornelli… puoi usare anche castagne o zucca, così celebri il primo autunno nella casetta… 🙂
So che capisci tutto ciò che scrivo. E sorrido.
A presto, ma per davvero 🙂
Ely Valsecchi
13 Ottobre 2013 at 8:08
Francesca anche io è tanto che non passo a trovarti, ma il leggerti dopo tanto tempo, fa l'effetti di un incontro tra due vecchie amiche che da tanto non si vedono ma è come se si incontrassero ogni giorno, qui si sta bene, c'è profumo di calma e di armonia e mi siedo a contemplare questa ricetta della felicità, rubandola con un cucchiaino di nascosto per godere di questo profumo…. Un bacione e buona domenica!
lagattacolpiattochescotta
13 Ottobre 2013 at 9:16
Ely, ciao! Sono contenta che il tempo non "spenga" il piacere di leggersi, ma voglio essere più costante e presente e ti seguirò anche su Bloglovin! 🙂 Anche il tuo blog mi trasmette pace e ritrovo i "miei" amati colori pastello…
Ruba quanto vuoi, c'è sempre pronta una nuova ciotolina… 🙂
Alessia
13 Ottobre 2013 at 8:58
Scopro solo oggi il tuo blog ed è amore a prima vista. Lascio questo commento sperando non si perda tra i tantissimi altri, meritatissimi. Ma sono certa di no, perchè vedo che con grande sensibilità rispondi con una parola garbata per tutti. Mi piace tanto il tuo modo di scrivere, di fotografare, di vedere la vita a colori sgargianti, con un tocco di bianco nordico come anche io tanto amo. Credo ci sia spazio per un bel feeling qui.
Un caro saluto e a presto
Alessia
Muffins, cookies e altri pasticci
lagattacolpiattochescotta
13 Ottobre 2013 at 9:21
Alessia, ben arrivata! Non si perde nulla, stai tranquilla… per me i commenti non sono "numero", dietro ci sono persone, ci siete voi, io rispondo a tutte per questo, per avere un dialogo personale con ognuna… mi piace proprio questo, un filo diretto… e lo avremo anche io e te, se vorrai… 🙂 Grazie per questo commento, qui troverai sempre tanto bianco immerso nei colori… 🙂
Buona domenica, a Roma splende il sole, olè!
Giulia
17 Ottobre 2013 at 16:49
Il tuo blog mi ha lasciato letteralmente incantata… E i commenti non sono da meno! Leggo anche Alessia di Muffins Cookies e Altri Pasticci sopra di me 🙂 La descrizione della felicità è poetica e delicatissima. Adorabile anche Ulisse, ma sono di parte perché "gattofila" (anche se "sgattata", al momento). Sai emozionare, bravissima!
lagattacolpiattochescotta
17 Ottobre 2013 at 18:49
Giulia, grazie mille! E' bello vedere persone nuove arrivare qui, c'è un continuo flusso di conoscenza e senso di unione che cresce… 🙂
Spero tu possa tornare "gattata" quanto prima, se lo desideri, se no nel frattempo puoi venire qui a giocare con Ulisse… 😀