DOMANI È LONTANO SE MI AMI ORA
Mi avevi detto “Vivremo sulle nuvole” e per un po’ l’abbiamo fatto per davvero. Planando sui tetti, rincorrendo il sole, giocando coi gabbiani. Roma era piccola, non la toccavamo, vivevamo sospesi. La sensazione di essere lontani, irraggiungibili, forti, leggeri.
Poi ora lo spazio, il bianco, il forno sempre acceso, una nuova consapevolezza, un pianoforte che ha 90 anni, Ulisse che scivola correndo sul parquet, un punto fermo che rappresenta un nuovo inizio.
“Come ti senti?”, mi hai chiesto.
“Al sicuro”, ti ho risposto.
La voglia di viaggiare, ma poi di tornare.
La mia punta del naso fredda.
I tuoi calzini a righe.
I budini e i frullati.
L’ironia.
I pregi, i difetti, i compromessi, gli equilibri.
Le canzoni stonate.
Gli aperitivi.
La fiducia, l’ottimismo.
Il non cercare altro.
La calma.
Tanto azzurro.
I pranzi leggeri estivi.
“Domani è lontano se mi ami ora”.
INSALATA DI FARRO CON CANNELLINI, ZENZERO, PACHINI E ROBIOLA
Ingredienti per due persone:
170 grammi di farro
Un barattolo di fagioli cannellini
Zenzero fresco (a piacere)
Pachini (a piacere)
Robiola (a piacere)
Olio extra vergine di oliva
Sale
Rucola (per decorare)
Pane integrale (per accompagnare)
In un pentolino dove avrete fatto bollire dell’acqua leggermente salata, fate cuocere il farro per circa 30 minuti (oppure seguite le istruzioni della vostra confezione; per il mio, a cottura rapida, sono bastati 10-15 minuti). Scolatelo bene e dividetelo in due piatti. Aggiungete i fagioli cannellini, i pachini tagliati a pezzetti e lo zenzero fresco grattuggiato. Condite con l’olio extra vergine di oliva e mescolate, regolando di sale. Infine, decorate con la robiola tagliata a tocchetti e un po’ di rucola spezzettata. Io ho servito l’insalata con del pane integrale, levando la crosta e tagliandolo con una formina dei biscotti a forma di cuore.
116 Comments
Gabila Gerardi
14 Maggio 2013 at 4:49
E' la stessa cosa che faccio io quando viaggio in macchina, mio marito che guida, le bimbe dietro che giocano ed io che guardo fuori dal finestrino le case, i balconi, le finestre….una donna che sta stendendo…..un signore che sta tagliando la siepe….la luce in casa e una nonna che sta preparando la cena…in una frazione di secondo guardo le persone , i loro oggetti e mi piace immaginare la loro vita…non so perché lo faccio ma succede da sempre…..
Io lo avevo capito che potevamo essere affini e adesso ne ho le prove!!!
Un abbraccio …Gabila.
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 8:01
Eh sì, è esattamente così anche per me… e ti dirò di più, Gabila: tra le mie finestre preferite ci sono anche quelle dell'Isola d'Elba, a cui sono molto legata e che merita un post a parte che voglio scrivere presto… quelle dei paesini come Marciana Alta e Poggio, ma anche quelle di Marciana Marina… è la "mia" Elba questa, piena di ricordi… e di storie di bambina… 🙂
Un abbraccio a te!
Gabila Gerardi
20 Maggio 2013 at 19:46
Ma dai…ne sono davvero felice…allora non vivo proprio in un mondo dimenticato!!
Ti abbraccio forte!!!
Agnese
14 Maggio 2013 at 4:53
Attratta dal titolo [Baustelle, giusto?], il tuo post è stata la prima cosa che ho letto oggi. Grazie, mi è piaciuto molto, scrivi bene 🙂
E sai che anch'io ho l'ossessione per le finestre? Abito da cinque mesi in una nuova città, e la maggioranza delle foto è occupata da finestre, persiane, tende che svolazzano.
Carinissima l'idea dei cuori 😉
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 8:06
Agnese, sì, Baustelle! Non sai quanto mi fa piacere che abbia colto il riferimento, perchè quella canzone fa parte del primo album e solo i veri fan che li seguono da sempre la conoscono! 🙂
Amo tanto anche io le finestre con le tende che sventolano, oppure quelle "a pacchetto", bianche, semplici, sistemate con cura ai lati…
Grazie, un bacio!
Chiara Setti
14 Maggio 2013 at 6:04
Bel post, anch'io sono affascinata dalle finestre e dalle porte anche se non le fotografo, mi piace guardarmi intorno quando cammino per strada…
Ottima anche l'insalata di farro! Un bacio
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 8:07
Ciao Chiara, sono felice di scoprire che questa finestra-mania non appartiene solo a me! 🙂
Marina
14 Maggio 2013 at 6:09
Le finestre aperte con le tende che svolazzano sono le mie preferite… Bello il tuo sguardo e bello il tuo modo di raccontare, sembra di esserti accanto.
Un abbraccio!
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 8:10
Marina, grazie… in un certo senso è quello che vorrei fare sempre quando scrivo, portarvi per mano dentro le immagini e ciò che vedo/vivo, come fossimo tutte insieme… 🙂
Un abbraccio!
(che bella deve essere la vostra rivista stampata, poter "toccare" le foto e le ricette!)
Patty
14 Maggio 2013 at 6:10
Quando si viaggia bisognerebbe sempre allungare un po' il collo e spingere lo sguardo verso l'alto, non solo verso le finestre, ma verso i tetti, le grondaie, i ballatoi…la prospettiva cambia, si scoprono scorci speciali, stucchi, stemmi, piccoli capolavori. A costo di sembrare una con la testa fra le nuvole, ma vale la pena.
Le tue foto sono splendide, come le tue parole. Pat
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 8:12
Io adoro stare con la testa tra le nuvole, ehehe! Spesso guardando in alto vedo anche tanti gatti, alle finestre, sui tetti, sui cornicioni… 🙂 Mi viene veramente spontaneo alzare gli occhi, persino nel mio quartiere e nelle strade e case che so a memoria…
Grazie Pat, buona giornata!
serena
14 Maggio 2013 at 6:47
Contraccambio la visita, ti vengo a trovare e trovo un post meraviglioso. Sbircio qua e là e scopro una persona meravigliosa! Condivido con te molte cose, molti pensieri e molti modi di fare! Ti seguo volentieri e tornerò presto a trovarti! Che bello aver trovato un blog come il tuo!
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 8:13
Serena, che bel primo commento! Grazieeee di cuore! E se avanza un cupcake con le rose, ora sai dove bussare! 🙂
Paola
14 Maggio 2013 at 6:52
Balconi, finestre, ma in generale palazzi. Anche nella mia Napoli cammino col naso all'insù, in cerca di qualcosa di diverso, di nuovo, anche nelle strade che attraverso tutti i giorni. Per me Napoli parla, ogni città lo fa, ma lei di più. E mi piace sentirla, mi piace cercare di capire che ha da dirmi quella mattina. Mi piace osservare tutto da tutti i punti di vista, anche i più insoliti e per questo mi sono presa il nome di "scorcetto". E anche a me piace soffermarmi a pensare alla vita delle persone, che cosa c'è in quei palazzi, come convivono con la storia di quei vicoli, di quella città.. Immaginare cosa pensano, di giorno, mentre vanno a lavoro o accompagnano i bambini a scuola. Mi piace ricostruire le storie, i momenti di ognuno, osservare le loro espressioni e carpirne le emozioni. Osservo tutto. E l'impressione che posso dare è quella di avere perennemente la testa tra le nuvole, di vivere in un altro mondo o pianeta, senza sapere che in realtà sto assorbendo tutto quello che il nostro, di pianeta, di mondo, mi offre 🙂
Un bacioneeeee.
A presto
Ps. L'insalatina non la osserverei solo: quella la mangerei anche ora 😉
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 8:17
Paola, ma quanto sono lunghi e belli i tuoi commenti, ogni volta? Ti leggerei ancora e ancora!
Napoli la conosco poco, lo ammetto. Ci sono stata solo un paio di volte ma ci torno a fine mese, per il matrimonio di una mia cara amica. Prometto che guarderò case e finestre, soprattutto dopo quello che mi hai detto… ti penserò… 🙂
Un abbraccio forte forte!
Paola
14 Maggio 2013 at 9:46
Allora se ti va ti faccio e se riesci ad organizzarti con i tempi sarò lieta di farti da Cicerone per la mia Napoli 😀
Un bacio 🙂
Paola
14 Maggio 2013 at 9:46
Ps. mi farebbe davvero piacere incontrarti 😀
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 22:25
Paola, farebbe piacere anche a me! Quei due giorni però non credo sia possibile, saremo impegnatissimi perchè facciamo le foto al matrimonio della mia amica, quindi saremo sempre al suo fianco! Ma tornerò presto nella tua città, con più calma, te lo prometto! E con gioia mi lascerò guidare tra finestre, vicoli e posticini dove si mangia bene… 🙂
MissWant
14 Maggio 2013 at 8:23
emozionante ed intenso!
parole e ricetta che fanno bene al cuore! 😉
baci e buona giornata!
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 8:42
Con questo sole bellissimo, preparerei insalate di ogni tipo per ogni pranzo! 🙂
Baci a te e… grazie come sempre!
Sabrina C. Fotografie
14 Maggio 2013 at 8:29
ohhh ci piace questa ricetta!
sostituirò la robiola con la feta, e me la pappo oggi a pranzo! 😛
io non cammino spesso con il naso all'insù..forse dovrei cominciare a farlo! ^_^
♥
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 8:44
Sì, la robiola la puoi sostituire con tutto ciò che vuoi, dalla mozzarella a dadini allo stracchino, dalla provola alla feta!
Vedrai quanti mondi scopri sopra la tua testa, tu che hai un occhio fotografico ti divertiresti molto a osservare e catturare, ne sono sicura… 🙂
Katiuscia
14 Maggio 2013 at 9:29
Adoro tutto di questo post: le tue parole, l'azzurro, le finestre e la ricetta.
Proprio bello, bello. <3
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 12:43
Grazie mille, felice di incontrare i tuoi gusti! 🙂
Giusy Pellino
14 Maggio 2013 at 10:20
Vorrei ritornare a Venezia con la macchina fotografica, e bramo la Provenza… ma sono li, grazie alle tue foto-viaggio! Tra poco sarai qui, e le mie finestre ti aspettano, spalancate come le mie braccia 🙂 L'azzurro e la consapevolezza, la fiducia e l'ottimismo, la felicità di oggi che riflette sul domani… arrivi sempre al momento giusto tu!
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 12:44
Amica… ho iniziato a fare il conto alla rovescia anche io! Ti rendi conto, ci siamo quasi! Le tue finestre non mi sfuggiranno… sarò la tua ombra per 2 giorni… e che giorni… 🙂
Ely Mazzini
14 Maggio 2013 at 10:55
Ciao Francesca, fresca e golosa, bravissima, questa insalata mi piace molto!!!
Bacioni, buon pomeriggio…
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 12:45
Ne ho appena mangiata una simile, con qualche variante… quasi quasi la posso rifare per il blog… è iniziata la stagione e non mi fermo più… 🙂
Grazie, Ely!
Emanuela Ricamidipastafrolla
14 Maggio 2013 at 11:07
Riuscire a scrivere così è un talento che va assolutamente coltivato, non smettere mai, bellissimo il tuo post!! A presto Manu
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 12:46
Manu, sei gentilissima… no, non smetterò di scrivere MAI. E' talmente vitale per me che è una delle poche certezze che ho della vita futura…
🙂
elenuccia
14 Maggio 2013 at 11:09
Che dolce che sei. Eh si l'amour fa diventare meravigliose anche le piccole cose quotidiane 🙂 i cuoricini di pane sono deliziosi,molto romantici…perfetti per dare quel tocco in piu' a questa deliziosa insalata.
Io sono rimasta incantata dalle finestre parigine l'ultima volta che ci sono stata. Una sera ho girato mezza citta' con il naso all'insu. E' stato davvero coinvolgente ed intrigante scorgere non vista i gesti quotidiani della gente.
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 12:48
Voglio provare a tagliare il pane anche con stampini di altre forme… 🙂 Sono quei piccoli dettagli che mi piace curare!
Le finestre parigine sono nel mio cuore, anzi, diciamo che sono LE finestre per eccellenza, per me… e non parliamo poi delle case, di quello che si intravede dentro… è tutto fantastico… 🙂
cucinaincontroluce
14 Maggio 2013 at 11:19
Anch'io cammino sempre con il naso per aria, c'è un mondo inesplorato dal secondo piano in su, ci sono abbaini, tetti bellissimi, talora delle finestre decorate da archi a tutto sesto, a sesto acuto, bifore, trifore incredibili…. e ci sono architravi stupende negli interni pieni di calore domestico, mi spiace spiare alcuni angoli d'interno e pensare a come dev'essere l'atmosfera che vi si respira…
Mi piace la tua ricetta, preparo spesso le insalate fredde con i cereali, mica esiste solo il solito riso, anche se poi mi ritrovo spesso a condividerle solo con il cane che è il vero buongustaio della famiglia!
Un bacio, Tatiana
cucinaincontroluce
14 Maggio 2013 at 11:57
scusa…intendevo mi "piace" e non "spiace"…ho scritto di getto…
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 12:51
Tatiana, sono proprio d'accordo con te! Tutto un mondo parallelo che sarebbe un peccato perdersi…
Se penso al cane che mangia le insalate mi viene da ridere… il mio gatto le snobba, ma si diverte a giocare con qualsiasi cosa ci metto dentro… a volte per scattare in santa pace aspetto che si addormenti… 🙂
consuelo tognetti
14 Maggio 2013 at 11:51
Tenerissime le tue parole e come sempre arrivano sincere e piene..bravissima per foto e ricette..come sempre mi viene spontaneo di dirtelo: complimenti <3
la zia Consu
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 12:52
Consu, a me invece viene sempre spontaneo dirti "Grazie" con un sorrisone! 🙂
Lizzy
14 Maggio 2013 at 12:26
Ah ecco, allora non sono l'unica a sbirciare le finestre degli altri. Adoro immaginarmi le vite che scorrono dietro qui vetri o sulle terrazze fiorite … meraviglioso questo post, stupende le tue foto! Mi piace atterrare ogni tanto sul tuo blog…
a presto!
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 12:56
Lizzy, preparo le nuvole soffici quando vuoi atterrare, mi fa enorme piacere vederti passare… 🙂
Per citare un film bellissimo (che ti consiglio se non l'avessi visto), Le Vite Degli Altri sono affascinanti e anche a me piace immaginarle attraverso le finestre, con occhio discreto e tanta fantasia…
laura
14 Maggio 2013 at 13:37
Che post meraviglioso!Ma poi in effetti penso che sia perfettamente in accordo con l'aria che si respira qui 'a casa tua' e io ci sto benissimo!;-) Le finestre, sono centro d'attenzione anche della mia curiosità, anch'io le fotografo e le tue sono poetiche; e poi mi capita che delle volte mentre aspetto i giusti tempi di cottura anch'io mi metta in finestra: io in genere sono sempre il personaggio con un grembiule bianco che guarda i passanti;-)
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 19:34
Laura, grazie, mi fa molto piacere quello che scrivi! 😉
Tempo fa avevo anche pensato ad un progetto legato alle finestre, magari sul modello di cartoline, piccoli scorci di Roma a naso in sù… non è detto che non possa riprenderlo in mano, chissà…
Bello immaginarti col grembiule che osservi fuori, con la cucina piena di profumi… 🙂
Andrea
14 Maggio 2013 at 14:16
Anch'io mi ritrovo nelle tue parole e anch'io, quando giro per la città, sto sempre col naso all'insù alla ricerca di vedute insolite (e qualche volta mi capita pure di andare a sbattere contro qualcuno).
Mi piace molto la tua insalata di farro! Un bacio
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 19:35
Ehehe, a volte io sono anche inciampata, ehehe… 😛
Ciao Andrea, grazie!
Ketty Valenti
14 Maggio 2013 at 14:32
Oggi vado veramente di fretta non riesco a soffermarmi ma non potevo non fare un saltino a vedere questa deliziosa preparazione,che colori fantastici carissima hai usato,molto brava.
Z&C
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 19:37
Piatti così servono anche quando si ha fretta e non si ha tempo di cucinare… 🙂
Un bacio, grazie!
Berry
14 Maggio 2013 at 14:51
"Domani è lontano se mi ami ora"
Mi leggi nel pensiero ultimamente, con i tuoi post carichi di parole che amo leggere!
Solo che io non cammino quasi mai con il naso all'insù, preferisco pensare guardando la strada che percorro e spesso mi ritrovo a guardare palazzi come fosse la prima volta che ci passo da quel punto…e scopro nuove prospettive.
Grazie mille Francesca, adoro il tuo modo di scrivere! (ma forse l'ho già detto troppe volte…!!!)
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 19:56
Berry, mi piace sentirti così innamorata e serena… e se non conosci la canzone, ascoltala… è dei Baustelle, cerca "La canzone del parco"…
😉
Monica La Barbera
14 Maggio 2013 at 15:11
I baustelle non vengono citati spesso il che è un vero peccato secondo me. Le foto mi piacciono ma la cosa che preferisco è quello che hai scritto prima della ricetta, davvero complimenti!
http://lovedlens.blogspot.it
M.
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 20:02
Adoro i Baustelle da sempre, li seguo dal primo album e questa canzone per me è magica… contenta che piacciano anche a te, Monica! 🙂
barbaraT @ pane-burro
14 Maggio 2013 at 16:34
quanto mi piacciono le tue intro..
eh, l'amour.. l'amour.. è quello il vero ingrediente segreto in cucina, e anche in tutto il resto..
una delle cose che dico spesso è "love is worth everything", tradurlo in Italiano non rende, ma in sostanza l'amore vale tutto..
ed è vero.
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 20:31
Verissimo, sì… tante cose belle e una nuova positività le ho trovate proprio grazie all'amore e alla stabilità emotiva/sentimentale… che arricchisce, fa crescere, insegna e scalda. Ma avremo modo di parlare meglio a quattr'occhi, no? 😉
Marina
14 Maggio 2013 at 17:36
Ciao ! Che bello aver conosciuto il tuo blog con questo post così carino e delicato…Anche a me piace guardare le finestre e immaaginare chi c'è dentro…io cerco anche di immaginare che lavoro fanno, come vivono, dove vanno le persone che incrocio in giro…
Una blogger di Roma,
Marina
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 20:58
Marina, capita anche me di incuriosirmi sulle persone che vedo passare… mi osservo molto intorno e c'è sempre un particolare che mi colpisce e che mi fa inventare domande o pensieri… 🙂
Grazie per le tue parole!
ChicStreetChoc Eriel
14 Maggio 2013 at 18:19
che dolce che sei….
GIVEAWAY:40€ TO SPEND ON ZALANDO
CHIC STREET CHOC
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LaEle – Dolce Salsarosa
14 Maggio 2013 at 19:00
Quando sono in macchina e mio marito guida, lui mi dice che mi isolo e non parlo, , così mi chiede "ma a cosa pensi quando guardi fuori dal finestrino?
Sono troppo affascinata dal guardare tutto quello che mi passa davanti…case, persone e immaginare cosa ci può essere dietro ad una finestra, una porta che si sta aprendo…perché è bello immaginare, sognare!un abbraccio cara
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 21:00
Immaginare e sognare, che bel connubio, concordo!
Oltre alle porte o ai portoni, guardo anche i cortili dei palazzi… 🙂
conunpocodizucchero Elena
14 Maggio 2013 at 19:46
sono senza parole…. e siamo più in sintonia di quanto non pensassi! anche per il nasino all'insù! 😉
lagattacolpiattochescotta
14 Maggio 2013 at 21:06
Elena, che bello… 😀
(ho messo parecchie tue ricette tra le preferite, dato che sono così originali!)
sonia monagheddu
15 Maggio 2013 at 8:36
Sai scrivere ed è un piacere leggerti 🙂 non mi dilungo con le altre affinità che abbiamo perché a questo punto sono quasi certa di avere una gemella a Roma!
Un abbraccio forte
lagattacolpiattochescotta
15 Maggio 2013 at 9:05
Cara Sonia, ne avevamo già parlato… perchè spesso il destino mi fa incontrare persone con cui vado d'accordo lontano? Perchè, mi chiedo, perchè… da sempre è così… forse per alimentare ancora e ancora la scrittura? 🙂 Ma sarebbe così bello vedersi, girare per negozietti di tè e cibo insieme, invitarsi a cena, cucinare, darsi appuntamenti quando vogliamo, anche solo per un saluto… e vabbè, aspettiamo un viaggetto per abbracciarci, prima o poi…
celeste
15 Maggio 2013 at 8:47
Lo faccio sempre anche io, immagino le vite degli altri là dove se ne intravede solo una parte, dove uno scorcio è un assaggio di vita della quale posso immaginare quel che voglio. E' bello, fa sognare, stimola la mente, ci aiuta a capire un po' di più anche noi stessi. E la tua dichiarazione d'amore alla vostra vita insieme sembra una favola, la stessa che sto vivendo io, ogni giorno. Ed amo questa cosa.
Sei brava Francesca, a scrivere e trasmettere, mi piace leggerti.
lagattacolpiattochescotta
15 Maggio 2013 at 9:09
Celeste, che bel commento… 🙂
Buona favola, pagina dopo pagina… ci sono sempre nuovi capitoli, nuove avventure, nuovi finali… è tutto in divenire, con la consapevolezza che si vuole crescere insieme…
Grazie, ti abbraccio!
cucinalà Laura
15 Maggio 2013 at 10:38
E' bello scoprire un nuovo blog e leggere subito un post nel quale ci si ritrova…
Quante volte guardo le finestre delle case e mi chiedo chissà chi ci abita? com'è la casa? Se c'è un gatto a farla da padrone o un cane a far la guardia…
Piacciono pure a me i Baustelle.
lagattacolpiattochescotta
15 Maggio 2013 at 11:00
Laura, il mio fiuto felino allora funziona… 😉
Contenta di leggerti e dei tuoi gusti musicali, ehehe!
Babs
15 Maggio 2013 at 12:00
Francesca ho letto i tuoi commenti ai miei post e mi sento così piccola.
Scrivi benissimo, le foto a corredo sono piene di storie, di colori e di corpo quel corpo che tende a rimanere pesante nei pensieri.Bravissima, da oggi hai una nuova estimatrice.
lagattacolpiattochescotta
15 Maggio 2013 at 12:36
Ciao! Tu e Laura questa mattina siete state una bellissima e inattesa sorpresa! Sono veramente contenta di leggervi e di questo nuovo scambio che è iniziato oggi… faccio bene a curiosare in giro, le persone interessanti a volte sono un pò nascoste e vanno trovate… 🙂
Laura Ascari
15 Maggio 2013 at 13:26
Ma quanta dolcezza regna qui? Non riesce ad essere scalfita nemmeno dai chicchi di sale di questa nuova saporita ricetta salatina 🙂
Mi coccolo un po' con le tue parole, le tue immagini e quel dolce pianoforte che mi pare sempre di sentire in lontananza quando passo di qui.
Un abbraccio :*
lagattacolpiattochescotta
15 Maggio 2013 at 13:52
Laura, forse scambi i cannellini o le palline del farro per chicci di sale? 🙂 Non c'è tanto sale, anzi… ma leggi nel futuro perchè presto pubblicherò una ricetta con un sale particolare… 🙂
Quando vuoi suonare qualcosa qui, o anche solo pigiare un tasto, sei la benvenuta!
Azzurra
15 Maggio 2013 at 13:33
è sempre un bellissimo viaggio passare da qui!!!!
sei meravigliosa!!!
e queste foto, la presentazione del piatto è tutto…poesia!!!!
lagattacolpiattochescotta
15 Maggio 2013 at 13:56
Azzurra, troppo buona! Grazie di cuore! Non so come mai come rispondere in modo non banale a complimenti così belli… 🙂
Tiziana Nicoletti
15 Maggio 2013 at 13:42
Vivere con il naso all’insù e osservare, un atteggiamento che mi appartiene nel profondo e che condivido nei pensieri… belle le tue parole, si lasciano leggere, facili da assaporare come lo sarà la tua insalata di farro
PdM
lagattacolpiattochescotta
15 Maggio 2013 at 13:59
Ciao Tiziana, grazie! Ci sono talmente tante cose intorno a noi, perderle sarebbe un peccato… gli occhi attenti e curiosi vedono molto di più… 🙂
Il profumo dei colori
15 Maggio 2013 at 14:19
incantata…
a presto nahomi
lagattacolpiattochescotta
15 Maggio 2013 at 14:28
Scommetto che sbirciando nelle case vedi le librerie, eh… 😉
La cucina di Esme
15 Maggio 2013 at 19:10
anche a me piace fotografare le finestre e non sai quante ne ho fotografate a Venezia e a Bruges! Bellissime le tue foto e ottima la tua insalata!
buona serata
Alice
lagattacolpiattochescotta
15 Maggio 2013 at 19:41
A Bruges devo tornare, l'ho vista solo una volta da bambina! Me la ricordo molto bella, con tutti i canali e le biciclette…
Ciao Alice, grazie! 🙂
Giulia Possanzini
16 Maggio 2013 at 13:56
che post bellissimo!!! e l'insalata beh un classico che tu hai reso con questa presentazione bellissima e buonissima!
lagattacolpiattochescotta
16 Maggio 2013 at 14:41
L'insalata viene bene anche con dei pezzetti di stracchino, se non si ha la robiola! 🙂
Grazie, Giulia!
Simo
16 Maggio 2013 at 14:26
anche io adoro guardare finesetre e balconi…mi ci perderei, non le ho mai fotografate in verità..
ottima la tua insalatina, fresca leggera e colorata
lagattacolpiattochescotta
16 Maggio 2013 at 14:42
Beh, le fotografi con gli occhi e con la mente… 😉
Grazie Simo, ai colori non rinuncio mai, neanche quando mangio! 🙂
Not Only Sugar
16 Maggio 2013 at 18:28
Come sempre mi rapisci e mi conquisti!!!
Not Only Sugar
lagattacolpiattochescotta
16 Maggio 2013 at 19:00
Come sempre ti ringrazio, con un sorriso gigante! 🙂
laroby
17 Maggio 2013 at 12:52
da sempre curioso nelle case degli altri, sbirciando dalle finestre che guardo quando sono in macchina, per esempio (e guida qualcun'altro, ovvio…)preribilmente alla sera ,con la complicità delle luci che mi illuminano mondi sconosciuti. guardo i soffitti, l'arredamento (quando si riesce a vedere) e ,a volte, qualche persona che si muove a suo agio nei propri spazi…le tue foto sono bellissime come le tue parole e l'emozione che evocano…un abbraccio
lagattacolpiattochescotta
17 Maggio 2013 at 13:12
Roby, faccio esattamente lo stesso… e non smetterò… 🙂
Grazie, ricambio l'abbraccio!
Angelica p
17 Maggio 2013 at 18:11
mi piace leggere ciò che scrivi!è molto bello, intenso!riesco ad immedesimarmi!
bellissima l'insalata e ti faccio i complimenti per le foto, da stock!
buon week end
Angelica
lagattacolpiattochescotta
17 Maggio 2013 at 19:00
Ciao Angelica, ti ringrazio per ogni singola parola! 🙂
LeCiorelle
17 Maggio 2013 at 20:00
sono rimasta incantata dalle tue parole, dalle tue foto, dalle tue ricette!!! che meraviglia davvero!!! un caro saluto!
lagattacolpiattochescotta
17 Maggio 2013 at 20:26
Ma che bello questo entusiasmo, mi arriva tutto, grazieeee! 🙂
Federica
17 Maggio 2013 at 20:24
Anch'io sono attratta dalle finestre e in estate, quando sono spalancate, anche dai soffitti all'interno, con la speranza di incappare in qualche volta dipinta o con travi in legno. La casetta azzurra con i fiori fucsia sul davanzale è splendida 🙂 E pure in tono perfetto con la tua cocotte. Facciamo che la tua gustosa insalata sia di buon auspicio per un po' di sole? Un bacione, buon fine settimana
lagattacolpiattochescotta
17 Maggio 2013 at 20:28
Le travi di legno le cerco anche io, quanto mi piacciono… hanno una poesia quei soffitti…
Eh sì, speriamo che il sole si decida a uscire – e rimanere – per scaldare questo weekend, io ci provo sempre a chiamarlo quando apparecchio… cerco di compiacerlo così… 😀
Grazie Fede, un bacio!
Vaty ♪
18 Maggio 2013 at 8:55
Francy cara tutto ciò non mi stupisce.. Noi qui siamo legate da uno stesso filo, quello delle affinità per foto, per l'eleganza, per i balconi. Vedo che è' uno dei ns fattori in comune. Le tue sono foto stupende e confesso che quando sono a Venezia impazzisco a fare le foto ^_^
Un'altra tua ricettine da segnare, tutto ciò che fai e' perfetto! Tesoro perdonami l'assenza.. Mille cose in corso ma quando posso, passo:) un bacione e buon week end!
lagattacolpiattochescotta
18 Maggio 2013 at 12:54
Vaty, commenti come questo valgono anche per le volte in cui non puoi esserci… 🙂 Quando torno a Venezia ti penserò!
Un abbraccio grande
Fragolina
18 Maggio 2013 at 15:35
Sto provando a fare i miei primi biscotti ora l'impasto è in frigo. Ho preso una ricetta di biscotti al burro dal web era tanto che volevo provarli e oggi mi sono lanciata. Quando sono pronti ti mando la foto (se non ti disturbo)
lagattacolpiattochescotta
18 Maggio 2013 at 20:01
Piuttosto dimmi come sono venuti, questo è importante… se ti piacciono ed è stato un buon debutto… 🙂
Fragolina
18 Maggio 2013 at 20:04
sì sì sono venuti buoni! non credevo di essere capace! mamma mia che soddisfazione ora chi mi ferma più! ^_^
Fragolina
18 Maggio 2013 at 20:15
anzi volevo ringraziarti perchè l'altra volta mi hai incoraggiato a provare, quindi la mia prima infornata la dedico a te con tantissimo affetto ^_^
lagattacolpiattochescotta
18 Maggio 2013 at 20:42
Hai visto, bastava superare la paura della prima volta! 🙂 Quando vuoi un pò di coraggio, sono qui!
Miss Becky
18 Maggio 2013 at 19:22
Mamma mia che delizia. La vorrei proprio mangiare, peccato che dopo la gravidanza sono diventata allergica ai fagioli e alle lenticchie 🙁 ingiustizia, i legumi che mi piacevano di più, soprattutto nelle mie amate zuppe autunnali/invernali. (ahh, ma ogni tanto me le concedo, anche se poi passo un giorno con la bocca gonfissima…e credo che questa tua ricetta farà la stessa fine: uo sgarro ogni tanto)
Le foto sono straordinarie. Io ti adoro donnina piena di Magia!
lagattacolpiattochescotta
18 Maggio 2013 at 20:05
Mi dispiace per la tua allergia, non deve essere facile rinunciare ai cibi che piacciono! Se non ti fanno male anche loro, puoi sostituirli con i ceci…
Sai che i tuoi commenti appena aperto il blog me li ricordo bene? Erano stati così calorosi, da subito, che mi avevano colpito… quindi grazie, davvero… d'altronde chi ama Parigi e la lavanda si intende all'istante… 😉
lalexa
19 Maggio 2013 at 10:33
ma perchè ogni volta che ti leggo le mie lacrime iniziano a scorrere a profusione?non sai quanto adoro spiare dalle finestre nelle case…temo che qualcuno potrebbe pensare ch io sia una folle malintenzionata quando mi appresto nei miei giri "invadenti"….ma ciò è impagabile.sei forte Francesca!e la tua insalata è deliziosa. spero di riuscir a passar da te con più costanza;) periodo bello intenso.ti stringo forte
lagattacolpiattochescotta
19 Maggio 2013 at 13:01
Tu mi sei stata simpatica da subito, dal primo commento che mi hai lasciato… con alcune di voi è così, è nata immediata un'intesa che ci fa sentire vicine anche conoscendoci solo attraverso un monitor… questione di feeling, come si chiamava un mio vecchio post… 🙂
Ti abbraccio forte anche io e… ti mando tanto, ma tanto, tantissimo sole!
federica
19 Maggio 2013 at 17:36
Che bello scoprire il tuo blog! Mi sembra siamo in parecchie "fans" delle finestre 😉 il tuo scritto sa di bello, di serenità e amore 🙂 ciao Federica
lagattacolpiattochescotta
19 Maggio 2013 at 22:27
Ciao Federica, piacere! Grazie per questo bel primo commento di saluto! 🙂
valentine
19 Maggio 2013 at 21:13
Cammino spesso a naso all’insù, in cerca di finestre, e sbatto contro pali e persone!
Le tue foto sono splendide e i quadri della vostra vita a due che ci regali sono piccole perle, mi mancava leggerti!
lagattacolpiattochescotta
19 Maggio 2013 at 22:29
Vale, per tutte le parole che mi hai detto stasera ti vorrei abbracciare! E portarti in giro per finestre e palazzi, così ti avverto io prima di andare a sbattere… 😀
Giorgia
20 Maggio 2013 at 18:43
Bellissimo questo post. le parole le foto e le riflessioni…anche io ho un debole per le finestre!
lagattacolpiattochescotta
20 Maggio 2013 at 22:56
Siamo in due… 🙂 Adesso poi sono bellissime coi balconi pieni di fiori!
Ciao Giorgia, grazie di essere passata!
viaggi e baci
20 Maggio 2013 at 20:04
Arrivo qui su suggerimento di Vaty e non posso far altro che complimentarmi con te per le bellissime foto e le parole evocative che hai usato. Però voglio donarti anche un piccolo post (http://viaggiebaci.wordpress.com/2013/01/03/case-provenza/ ) e chiederti se ti va di dare una sbirciatina qui (http://viaggiebaci.wordpress.com/2013/05/20/iniziative-tra-blogger/) ed esprimere la tua preferenza, che già immagino … 😉
lagattacolpiattochescotta
20 Maggio 2013 at 22:56
Fatto tutto… 🙂
MammaInOriente
21 Maggio 2013 at 5:03
Anch'io arrivo su segnalazione di Vaty.
Che bel modo di presentare le ricette. C'è tanta poesia in quello che scrivi ed a me la poesia piace!
Paprika e Cacao
28 Maggio 2013 at 17:07
Ricambio la visita e mi unisco ai tuoi lettori, spero che ti faccia piacere. Il tuo angolino è magico, le parole e le immagini trasmettono moltissimo… Complimenti per quello che sai fare e come lo sai esprire! Un bacio e spero a presto
😀
Loredana
lagattacolpiattochescotta
28 Maggio 2013 at 17:20
Ciao Loredana, mi fa molto piacere averti qui e leggere il tuo entusiasmo… per me è linfa per andare avanti e tessere un bel legame con tutte voi, post dopo post… si crea una bella famiglia… 🙂
A presto!
parole vegetali
6 Giugno 2013 at 6:25
Ciao Francesca, che bella scoperta il tuo blog.Ti esprimi in modo così poetico e gentile (cosa rara di questi tempi ).Sai che anch'io sono una di quelle persone che ama le finestre i davanzali fioriti dell'austria,così come i cortili delle case di ringhiera di milano.Le finestre contornate di azzurro della grecia da cui esce il profumo di basilico e melanzane.Quelle dei paesi arabi, che nascondono un mondo al loro interno tenuto segreto.Gli alveari dei grattacieli di new york che personalmente mi hanno sempre dato un senso di solitudine.Amo d'inverno guardare le finestre illuminate e ogni volta penso….chissà chi ci abita?cosa staranno facendo ora?è ora di cena…saranno persone sole, o famiglie numerose?ce l'ho da sempre questa cosa, da quando sono bambina.Quando viaggio io sono una di quelle che rimane sempre indietro perchè fa fotografie ai particolari, anche piccoli.Un pezzo di ferro, un vaso di fiori mezzo rotto, una ringhiera di un balcone.
Sto divagando troppo.Cambio di scena e d'abito.Il tuo blog è molto carino, mi piacciono le foto e le storie che racconti.
lagattacolpiattochescotta
6 Giugno 2013 at 8:06
Ti avrei ascoltato e letto ancora… e grazie alle tue immagini ho anche viaggiato un pò dalla mia scrivania… che bello questo commento, un ottimo buongiorno!
Quando vuoi, sono qui… e lascia pure andare mano e pensieri, lo apprezzo… 🙂
Anna
18 Aprile 2015 at 16:32
Penso alle finestre come a scorci di vita che si affacciano all’esterno, come a occhi puntati sul mondo.
Occhi assonnati che si stropicciano alla tavola del mattino.
Occhi innamorati a lume di candela.
Occhi stanchi che si posano sul cuscino.
Occhi spalancati nello stupore dei bambini.
Occhi delusi su legami che si sgretolano.
E poi… quanta poesia, quanta leggerezza nei tuoi essere al sicuro, tra budini e frullati…
Quanta semplicità nel far convivere pregi e difetti, quanto rispetto per compromessi ed equilibri…
Perchè la sicurezza è racchiusa in una mano che allunghi-AMO verso le nuvole, a sfiorare il sole, a inseguire i gabbiani…
Anna
Francesca P.
19 Aprile 2015 at 21:20
Io continuo a fotografare finestre, ad esserne attratta per i motivi che hai elencato. Quegli occhi che parlano, che sono sempre lì, vigili, presenze silenziose che accompagnano le nostre giornate… tutte, dalla prima all’ultima…
Quella mano voglio stringerla, quanto te… le mani parlano come le finestre, sai… attraverso la loro presa si possono capire tante cose… e la luce filtra dalle dita come dalle persiano…