“Amo l’impazienza, le storie che la bocca non riesce a raccontare abbastanza in fretta, le orecchie che non sono abbastanza grandi, gli occhi che non abbracciano tutto il cambiamento, mi piacciono gli abbracci, la ricomposizione, la fine della mancanza di qualcuno”. (da Molto forte, incredibilmente vicino di Jonathan Safran Foer) Quando qualcuno smette di mancarci davvero?…
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“Preferisco il cinema. Preferisco i gatti. (…) Preferisco il colore verde. Preferisco non affermare che l’intelletto ha la colpa di tutto. Preferisco le eccezioni. Preferisco uscire prima. Preferisco parlare con i medici d’altro. Preferisco le vecchie illustrazioni a tratteggio. Preferisco il ridicolo di scrivere poesia al ridicolo di non scriverne. Preferisco in amore gli anniversari…
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Un rito delle domeniche d’infanzia era aspettare che mio padre tornasse con “Il corrierino dei piccoli” e subito correre a leggere le nuove storie della Pimpa e della Stefy, per poi andare a guardare gli annunci della bacheca dedicata alle “amiche di penna”.Un giorno è apparso anche il mio. E’ così che io a…
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Ho un rapporto sentimentale con ciò che mi piace.Non uso mediazioni, non ho mezze misure. Mi lascio andare. Mi affeziono. Mi affeziono agli oggetti. Soprattutto a quelli che non ci sono più, lontani nel tempo. Come la penna stilografica dall’inchiostro azzurro, il quaderno dove ricopiavo le frasi più belle dei libri che leggevo, lo zaino…
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La parola chiave dei nostri blog, forse la più importante, è una: condivisione. Che significa scambio, interazione, dialogo, confronto. Sulla scia di intese naturali, affinità, gusti comuni. Si inizia un percorso di conoscenza, di curiosità verso l’altro. Si parte dalle parole e si va oltre.…
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Raccontami del primo film che hai visto al cinema. Se era in bianco e nero o a colori, se faceva ridere o piangere, se le sedie erano di legno o di velluto.Raccontami di quando in estate tua madre, sotto l’ulivo, ti accarezzava i capelli spettinati. Se ti sentivi al sicuro, sereno. Raccontami della tua…