L’ISTINTO E LA ZUCCHINA TONDA

… L’emozione della prima volta si fa sentire anche al secondo post! Che poi contiene la mia prima ricetta pubblicata, quindi è comunque un debutto. Come l’1, 2, 3 di un direttore d’orchestra prima dell’overture. Come quando stringi la mano ad una persona nuova e no, la presa non può essere debole.

Aprire un blog è una piccola lezione di vita. Devi scegliere struttura, colori, opzioni, contenuti, caratteri. Ti trovi spesso davanti a dubbi, indecisioni, busseresti anche alla vicina coi bigodini (la stessa che comparirà quando uscirai di casa a maggio col vestito da sposa, vero Giusy?) pur di avere un parere. Poi decidi, pensi di essere sicuro ma a notte fonda, quando persino il gatto ha smesso di saltare sul divano e si è calmato, spalanchi gli occhi all’improvviso e dici “Noooo, così non va”! E allora via con nuove idee, con nuove domande, con nuovi sfondi. Fuori i pois, viva il minimalismo. Niente più beige, andiamo di bianco perché a me piacciono le case nordiche (anche quelle arredate Ikea). Ma per quante prove fai, c’è sempre qualcosa che non convince, che è una nota stonata, che ti fa fissare lo schermo in cerca di un’illuminazione. E alla fine, cosa si fa? Si va a istinto. Si parla con la pancia. E tutto sembra più chiaro, finalmente. Scelgo quello che mi sento, anche se non è perfetto. La perfezione è sopravvalutata.

Il dilemma di oggi era: con quale ricetta comincio? Devo scegliere un piatto di stagione o quello più invitante? Punto sulla semplicità, su piatti che possono far tutti velocemente, oppure gioco la carta dello stupore? Piacerà più un dolce – a chi non piacciono i dolci – o un grande classico? Io ho giocato il jolly: ho scelto la ricetta con le foto che mi piacevano di più. E mi ispiravano più allegria. Amo i colori, ho bisogno del colore. Aspetto la primavera, rinasco in primavera. Sogno l’estate, mi manca l’estate. E allora, istinto, grazie per avermi portato qui. A queste zucchine tonde ripiene e al loro verde brillante. Che ben si intona alle gerbere che il gatto, ai tempi della foto, ancora non aveva sbranato.

ZUCCHINE TONDE CON ORZO E PEPERONI ARROSTITI

Ingredienti per due persone:

Due zucchine tonde

Un peperone (io ho preso metà giallo e metà rosso, per motivi puramente estetici)

40 grammi di orzo

Prezzemolo

Olive nere

Olio extra vergine di oliva

Sale

Lavate e pulite il peperone all’interno, privandolo di semi e filamenti. Mettetelo nel forno per 40-50 minuti (io lo preferisco ben cotto, si digerisce meglio) girandolo un paio di volte. Togliete dal forno e mettete il peperone dentro un sacchetto di carta o in un piatto coperto da pellicola trasparente. Lasciate raffreddare e poi procedete a togliere la pelle e a tagliarlo a pezzettini. Conditelo in un piatto con olio extravergine di oliva, sale e prezzemolo tritato. Aggiungete anche le olive nere. Tenete da parte.

Lavate le zucchine, tagliate le calotte e svuotatele delicatamente. Cuocetele in acqua bollente per circa 10 minuti (attenzione a non farle ammorbidire troppo, se no si romperanno). Toglietele dal fuoco e mettetele a scolare capovolte su un piatto, per far rilasciare l’acqua in eccesso.

Ora pensate all’orzo: fate bollire l’acqua in un pentolino e fate cuocere l’orzo per il tempo necessario (io ho usato un tipo biologico precotto, è pronto in 10-15 minuti). Scolatelo bene e aggiungetelo nel piatto dove avevate condito i peperoni. Mescolate bene, poi prendete le zucchine tonde e riempitele fino all’orlo.

Servite in un piatto irrorato con un filo d’olio e spolverato di prezzemolo.