PER NON DIMENTICARE
La cucina non è solo una delle stanze della casa, è la nostra stanza.
Ci passa tanta vita dentro.
Ogni gesto rappresenta qualcosa.
Ci rappresenta.
Infarino stagioni, ognuna con la sua consistenza e la sua trama.
Taglio domande, affetto contraddizioni, sminuzzo bilanci. Provando a non ferirmi.
Lascio ad essiccare parole, affidandole al vento, facendole respirare.
Soffriggo pensieri, rendendoli dorati.
Frullo emozioni, perché mi piace sentirle vibrare.
Inforno ricordi, perché mi piace che siano al caldo.
Impasto sorrisi, perché mi piace l’idea che possano lievitare.
Sbuccio delusioni, buttando quello che non serve più.
Imburro ostacoli, sperando scivolino via meglio.
Decoro sogni, stringendoli tutti nel sac à poche che è come una sciarpa che sfida il gelo.
Racchiudo momenti e profumi in vasetti. Voglio conservarli, sapere che sono sempre lì quando li cerco. Fermarli e ritrovarli, senza la paura di averli persi.
Essere sicura che non svaniranno e mi guideranno lontano tutte le volte che toglierò il tappo.
Sarà il mio viaggio quotidiano e silenzioso.
Aggrappata ad un odore come a un tappeto volante, che sorvola castelli bretoni e campagne verdi, portandomi poi nelle terre bollenti del Sud, sotto un patio con sedie di paglia blu un po’ scheggiate e scogli appuntiti, per poi arrivare dove non avevo previsto.
Questo racchiude il mio sale. Frammenti di viaggi reali e immaginari, colori che non ti tradiscono e aromi che si attaccano forti al palato, perché non vogliono essere dimenticati.
Come noi.
154 Comments
Chiarapassion
1 Dicembre 2013 at 19:05
Bellissimo contest e il tuo barattolino pieno dei profumi della tua vita è sicuramente un dono speciale pieno d'amore…quanta poesia nelle tue parole, baci dolce donna.
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 19:09
Hai usato la parola giusta, Enrica, "dono"… ho intenzione di far arrivare a molte mani e nasi questi vasetti! Dopo le marmellate, ho scoperto quanto mi piaccia fare il sale aromatizzato homemade! 🙂
Grazie, baci a te!
Sugar
1 Dicembre 2013 at 19:52
Sai quante volte ho frullato emozioni, sbucciato delusioni e fritto pensieri nella mia cucina? La cosa più bella, però, è il tuo racchiudere momenti e profumi in vasetti. Cara Francesca sei di una dolcezza infinita. E il tuo sale è meraviglioso se serve a non dimenticare. Inoltre, bellissima idea anche per fare un dono speciale anche chic!
Un abbraccio
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 20:02
La cucina riflette tante nostre azioni, pensiamo di preparare soltanto i pasti ma in realtà facciamo molto di più… e tutto si intreccia…
Adoro i vasetti perchè li vedo come scatole del tempo e della memoria… ho capito che mi piace regalarli (e riceverli!) per questo motivo… 🙂
Maddalena Laschi
1 Dicembre 2013 at 20:04
Bello, bello, bello, ma che dico bello…bellissimo! Questo post e' una poesia Francy, che racchiude la tua anima candida e sensibile, ho riletto due volte le tue parole, mi sono rimaste dentro e mi hanno colpita molto…so che sei una persona speciale e in questo post si respira proprio tanto la tua delicatezza, sogno quel barattolini nella mia cucina, sarebbe un ingrediente prezioso per le ricette che nato amiamo fare! Un abbraccio amica e complimenti di nuovo! Buona settimana
Maddy
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 20:14
Maddy, quanto amo quando mi scrivi qui! Perchè so che mi capisci e forse potrei persino dirti quali frasi ti hanno colpita di più, lo intuisco e lo immagino… 😉
Tu anche cucini mettendo te stessa in ogni ricetta e quando ti leggo sento forte questa vicinanza tra vita vera e cibo…
Spero di darti a mano quanto prima dei vasetti, so che sai farne buon uso e custodirli…
Ti ringrazio per tutte le belle parole e buona settimana a te… vediamo quanto sale avrò bisogno di usare per viaggiare un pò con la mente… 😉
Ely Valsecchi
1 Dicembre 2013 at 20:16
E poi il sale è importante, da sapore ai pensieri, li rende definiti e li porta a destinazione, il sale da sapore alla vita! Con tutti questi profumi sarà una meraviglia, me lo vedo già su un formaggio fresco e poco saporito, o su una fettina di pollo triste triste, è perfetto per quei piccoli doni di Natale che voglio preparare! Un bacione
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 20:58
Ely, dici cose verissime! 🙂 Io adoro questo sale con agrumi sul pesce, sui filetti ma anche sul salmone! Sul formaggio fresco proverò quanto prima, mi hai incuriosito, magari inizio da una ricottina di bufala che trovo sempre al mercato! 😉
Un bacio a te, bello averti letto due volte oggi!
marina riccitelli
1 Dicembre 2013 at 20:32
adoro come scrivi e quello che scrivi! un regalo prezioso!!! un bacione
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 21:01
Marina, grazie! Anche per i regali scelgo la semplicità, basta abbia un buon profumo!
😉
Chiara Setti
1 Dicembre 2013 at 20:36
Fra ma che post stupendo hai scritto? Sei una maga delle parole tu!! *_*
il vasettino di sale è una delizia, anche nel mio calendario ci sarà ma aromatizzato alle erbe…alla tua versione non avevo pensato ma penso proprio che te la copierò! un abbraccio
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 21:04
Chiara, io copierò la tua perchè era già in programma di fare i prossimi vasetti con le erbe! Le mie preferite sono timo e menta! 🙂
Grazie mille, le parole sono come chicchi di sale… 😀
Marina
1 Dicembre 2013 at 20:45
Quando si dice il sale della vita per me si parla proprio di un sale come questo: profumato, colorato, intenso, prezioso… Un abbraccio grande
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 21:05
Ogni periodo della vita ha il suo sale, cambiano, anche se in modo impercettibile, aromi e intensità… adesso ho voglia di colori e di gusto fresco… 🙂
Un abbraccio a te, cara Marina!
journeycake
1 Dicembre 2013 at 20:53
"frullo emozioni,inforno ricordi, impasto sorrisi, sbuccio delusioni".. è meravigliosamente poetico e profondamente vero! Questi vasetti sono stupendi e io ho appena postato qualcosa con cui potrei partecipare a questo bel contest… arrivo. Un abbraccio così grande che ti avvolgo due volte 😉
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 21:09
Puoi avvolgermi anche tre volte, così arriva ancora più calore… 🙂
Sarei felice se partecipassi al contest, mi piace l'idea che persone a me vicine donino idee che io per prima posso usare con piacere e curiosità! Ti aspettiamo… 😉
veronica
1 Dicembre 2013 at 21:08
che spettacolo questo lo prendo come esempio per natale nei regali
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 21:11
Sono contenta di contribuire a piccoli regali, è stata una mia amica a regalarmi un anno fa un vasetto di sale che mi ha fatto venire voglia di seguire il suo esempio… 🙂 Bello tramandare questa cosa!
Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella)
1 Dicembre 2013 at 21:25
Con le tue parole ancora una volta mi fai viaggiare, assaporare, sentire rumori e odori… una ventata di profumi ha attraversato lo schermo del pc…
Questo vasetto è bellissimo, con il sale aromatizzato mi hai dato una "dolce" idea, se lo faccio ti farò sapere dopo…
Cmq con il sale ho avuto un rapporto difficile quasi 2 anni fa, cucinavo senza sale, non ti dico quante critiche a casa le mie coinquiline ahahahah adesso (da 1 annetto) ho fatto la pace (con il sale) e sto imparando a dosarlo ma ne metto sempre poco non riesco a essere generosa per paura di esagerare… in cambio utilizzo tante spezie ed erbette 😉 Per questo motivo adoro la tua idea di sale aromtizzato.
Grazie per avermi regalato ancora una volta la tua poesia… un bacione
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 21:48
Simo, confessione: anche io cucino poco salato… Matteo a volte si lamenta anche! 😉 Non ne ho mai fatto a meno, ma non abbondo nè esagero mai e adoro i sali aromatizzati perchè insaporiscono e basta metterne un pizzichino… così anche vasetti piccoli come questi durano di più! 😉
Grazie a te per questo bel commento, un abbraccione!
Mimma e Marta
1 Dicembre 2013 at 21:27
Che inebriante profumo fuoriesce dai tuoi vasetti! 🙂 L'idea di raccogliere tante emozioni, tutte diverse e mescolate fra loro, in un vasetto è speciale. Ci piacerebbe tanto aromatizzare e rendere unici i nostri piatti con questo fantastico sale…sarebbe sempre un'emozione nuova, che bellezza!
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 21:50
Secondo me anche la bimba si divertirebbe a scegliere unioni di ingredienti e colori… e poi è talmente facile preparare questi vasetti che potrebbe fare tutto da sola e sarebbe ancora più soddisfatta… 😉 Magari diventa anche un gioco per Natale, no?
Bacini a entrambe! Mi piace trovarvi ogni domenica! 😉
conunpocodizucchero Elena
1 Dicembre 2013 at 21:33
Eccola!!!! Sei deliziosa! come i tuoi barattolini e la tua cucina che mi immagino candida come te…
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 21:52
Elena, eccola la tua dolcezza! 😉 La mia cucina ha sprazzi di colore dentro il bianco, esattamente come questo sale… il giusto mix, il candore ha bisogno anche di energia…
🙂
giochidizucchero
1 Dicembre 2013 at 22:30
Ma sono stupendi questi tuoi vasetti! Bellissima idea per conservare gli odori e i ricordi che ne sono legati… La cucina è proprio il luogo dove trascorriamo più tempo e dove la vita ci scorre davanti. E' bello poter associare a sapori e profumi i nostri stati d'animo. Food thérapy. Un abbraccio,,,
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 22:45
Ogni volta che tolgo quel tappo di sughero, mi sembra davvero di tornare in luoghi importanti visitati… anche perchè ho usato il fleur de sel che ho portato quest'estate dalla Francia, a cui sono tanto legata! Non avevo voluto ancora usarlo per non consumarlo, ma adesso è giunto il momento di lasciarlo libero… 🙂
Mi piace ciò che hai scritto, lo condivido! Grazie!
Sandra dolce forno
1 Dicembre 2013 at 23:24
Non uso sale o quasi…ma un vasetto così, oh se lo vorrei!
Francesca, leggerti è una meraviglia , grazie :*
lagattacolpiattochescotta
1 Dicembre 2013 at 23:36
Una sola puntina profuma i piatti e più che il sale prevalgono gli agrumi, quindi è adatto anche a chi non ne fa tanto uso… aiutano i chicchi molto fini… 😉
Ciao Sandra, grazie a te!
Susy Bello
2 Dicembre 2013 at 4:28
Sono venuta a trovarti nella tua cucina virtuale e trovo un blog veramente bello con ricette interessanti. Complimenti!
Un salutone e a presto Susy
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:01
Ciao Susy! Benvenuta! Il tuo blog l'ho adocchiato da un pò e ho già fatto vari giretti… e c'è anche una ricetta che voglio fare appena trovo tempo e calma, ti tengo informata… e infornata, ahaha! 😉
sabina
2 Dicembre 2013 at 6:43
i tuoi post sono sempre speciali, mi piace passare di qua, complimenti per tutto
baci
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:06
Sabina, ne sono felice, sai quanto apprezzo il tuo buon gusto… 🙂
cucinaincontroluce
2 Dicembre 2013 at 7:50
Nelle tue parole c'è tanta verità, anche se non ci avevo mai pensato…. me ne rendo conto ora che sono stanca e oberata di lavoro, di impegni personali, di verifiche scolastiche del mio bimbo, una dietro l'altra…lo vedo ora che mi sento vuota e stanchissima che in cucina rendo la metà, che ci provo e fatico a realizzare anche la cosa più piccola, che mi manca quella forza trascinante essenziale per farmi provare e sperimentare… L'eccessivo stress uccide la fantasia e l'amore per la manipolazione degli ingredienti, riduce la voglia di creare, cancella i colori e ti para davanti un mondo in bianco e nero, senza quelle belle sfumature di grigio che regalano poesia… la ricerca del bello è anche in queste piccole cose, perchè tutte noi realizziamo il sale aromatizzato, base e perfezione della cucina saporita, ma un fleur de sal agli agrumi e pepe rosa è raffinatezza pura, è delicatezza, è la ricerca del bello….
Un abbraccio cara Francesca,
Tatiana
cucinaincontroluce
2 Dicembre 2013 at 7:53
Dimenticavo….ho apprezzato moltissimo la ricetta del fleur de sel inserita nella fotografia: a me non viene mai bene e ho già cambiato mille programmi… quale usi? Almeno riesco a indirizzare le mie ricerche verso qualcosa di più valido….
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:12
Proprio per combattere tutto quello che dici all'inizio, contro grigio e pesantezza di gesti quotidiani un pò meccanici, io mi aggrappo a colori, idee, fantasia e quel Bello con la B, che è una ricerca costante e continua… e che appaga… si può iniziare anche da un sale e da un vasetto, perchè no… anche solo vederlo mi mette allegria… io mi circondo di queste cose, possono sembrare insignificanti ma sono preziose invece… 🙂
Quanto alla foto, ehehe, ho imparato da poco… 🙂 Uso il classico Photoshop, c'è la T di testo e poi scrivere dove vuoi, ci sono tante font nel programma ma le trovi anche nel web, non è difficile… sono sicura che la spunterai! 🙂
cucinaincontroluce
2 Dicembre 2013 at 10:43
Grazie del chiarimento…ora mi incaponisco e vedo se metto insieme un testo più decente…. ogni volta che ci provo combino dei disastri terribili e impallo tutto!!!! 🙂
E poi… vai di colori!!!! :-*
ANTONELLA MANFREDI
2 Dicembre 2013 at 8:11
Molto carina l'Idea del Sale aromatizzato come cadeaux di Natale, io adorerei riceverlo!
Anch'io quest'anno, come lo scorso, opterò per regalini homemade. Li trovo decisamente più "romantici".
Buon inizio settimana
Antonella
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:15
Io l'ho ricevuto il Natale scorso da una cara amica… penso a lei tutte le volte che lo uso e ho preparato questo con lo stesso spirito… donare non solo il sale ma anche un pò di me… 🙂 Perfettamente d'accordo sul concetto di romanticismo che sposo in pieno, come sai!
Un bacio, cara Anto!
MARI Z.
2 Dicembre 2013 at 8:23
Molto originale! come lo sei tu!
…avevo già mezza intenzione di preparare del sale aromatizzato come regalo agli amici: questa è una ricetta perfetta!
Grazie! 😉
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:16
Ci sono mille idee, Mari, questo è solo il mio primo sale… tanti ne verranno, non ho dubbi! Appena posso racimolo vasetti e barattolini! Sotto l'albero ce li vedo così bene… 😉
Grazie a te!
Katiuscia
2 Dicembre 2013 at 8:35
"Impasto sorrisi, perché mi piace l’idea che possano lievitare.”
Ma quanto è bella questa frase?
Hai ragione, la cucina è molto più che una stanza, è una pezzetto di noi… per questo mi fanno un po’ tristezza quelle cucine senza personalità, dove le persone non amano passare il loro tempo, mi sembra che perdano la gioia di una parte di loro stessi.
Il fatto è che tanti non capiscono come cucinare non sia solo un mezzo che ha come fine il mangiare, ma un gesto dai mille risvolti e che ha come base un’unica grande certezza: se in una casa si cucina, tutti sono più felici. Chi prepara da mangiare compreso.
E allora è proprio vero che i sorrisi possono lievitare.
…così come per chi riceverà in dono il tuo sale aromatizzato, che profuma fino a qui 🙂
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:24
Che bel commento… 🙂 La penso come te, la cucina non solo ci rappresenta, ma ci rispecchia anche… nel modo di essere arredata, nella scelta dei piatti e in ogni dettaglio, anche il più piccolo… è come cucirsi addosso un vestito, non deve starti stretto, ti deve calzare a pennello e ti devi sentire a tuo agio… felice di indossarlo…
Tu tutto questo l'hai capito e infatti amo il tuo approccio e ciò che ci mostri… 😉
Buona lievitazione, allora… e un abbraccio!
teresa
2 Dicembre 2013 at 9:10
Bellissima idea!
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:16
Grazie Teresa! Soprattutto facile… 😉
Mirtillo E Lampone
2 Dicembre 2013 at 9:13
Domanda 1. Dove trovo il fleur de sel?
Domanda 2. Dove posso trovare la via di casa tua? Questa casa dove tutto diventa possibile con questa delicatezza e dolcezza che non hanno eguali. Cara Francesca mia, il modo che hai di raccontarti è qualcosa che non so descrivere…e comunque doveva esserci qualche connessione tra noi, ieri sera. Anche io ho scritto di qualcosa che vorrei conservare nei barattoli…e anche nel mio ultimo post ne avevo parlato! ^_^
Ti mando un bacio con il naso freddo sulla guancia e spero tanto tanto di conoscerti al più presto, perchè sei un'anima a me affine che tanto vorrei abbracciare.
Berry
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:28
Berry, sei sempre il mio raggio di sole quando arrivi qui… 🙂
Dunque, il fleur de sel lo trovi nei negozi più forniti, nelle gastronomie che vendono prodotti di ogni paese… se no ho un consiglio: andare direttamente in Francia… non male eh? 😛
La via di casa mia posso fartela trovare spargendo proprio un pò di sale… segui l'odore e arriverai dritta alla mia porta… saprò come accoglierti… 🙂 Spero di vederti presto anche io, è vero che amiamo le parole ma dopo un pò servono veri abbracci! Tra i buoni propositi del 2014, mettiamoci anche questo… 🙂
Mirtillo E Lampone
2 Dicembre 2013 at 11:57
INSERITO! Vedere la Francesca ♥ A Firenze siete i benvenuti, in qualsiasi momento vogliate ♥ Ci sono due gatti e due innamorati che vi aspettano!
Sai che provo al NATURASì, un supermercato eco-bio, al limite "ripiego" sul sale integrale!
:* Baci e stelle per te
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 12:39
Gatti e amore, sai che questo è il miglior richiamo per me… 😉
Puoi usare benissimo il sale integrale e ogni tipo a chicco fino… ma in realtà potresti anche scegliere un tipo più grosso, che cuocendo si scioglie! Basta che prevalga il giallo come colore d'insieme… 🙂
Alelunetta
2 Dicembre 2013 at 9:17
Adoro anche io il tuo: "Impasto sorrisi, perché mi piace l’idea che possano lievitare".
Dovremmo pensarci più spesso e sbucciare in fretta tutte le delusioni per farle sparire rapidamente nel cestino.
Questo barattolino di sale aromatizzato ha un qualcosa di magico e contiene tutti gli aromi che adoro, non appena metterò le mani su arance e limoni siciliani sarà anche un pò mio 🙂
Buon lunedì!
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:31
… e sbucciamo con forza e determinazione… 😉
Avrei voluto tanto usare dei limoni siciliani, belli grandi e profumati ancora di più di quelli "normali"… fai benissimo ad aspettare di averli, allora sì che assaporerai un sale davvero magico che in un attimo ti riporterà al Sud anche in pieno inverno, quando la nostalgia avanza…
Buon lunedi a te, un bacio!
MissWant
2 Dicembre 2013 at 9:19
che bello, leggere i tuoi post il lunedì è quasi terapeutica. tanta poesia, belle parole, mi sento coccolata ed è questo che mi aspetto ogni volta prima di leggerti.
Questo sale aromatizzato è un'idea troppo sfiziosa anche come regalini da mettere sotto l'albero! 🙂
Un abbraccio.
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:34
E' stato pensato proprio per regali a persone che sanno apprezzare e cucinano con la voglia di viaggiare… 🙂
Posso mettere nel vasetto anche le coccole, così non si è mai senza scorte di affetto… 🙂 Grazie mille, un abbraccio a te!
Marina
2 Dicembre 2013 at 9:29
Mi sono persa nelle tue magnifiche parole.. Dovresti scrivere, sai?
E poi questa ricetta potrebbe essere un graditissimo regalo di Natale.
Sei superbrava!!
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:36
Marina, sorrido… scrivo eccome, e quanto scrivo, non smetto mai! 🙂 Per lavoro, per me stessa, per gli amici lontani, per il blog… è la mia attività principale, insieme al mangiare! 😉
I libri li lascio scrivere a chi sa farlo davvero, anche se essere recensita da te sarebbe bello, ehehe…
Grazieeeee!
Claudia Tiberti
2 Dicembre 2013 at 9:30
Adoro i sali aromatizzati e il tuo profuma di te, racconta chi sei! Bellissimo. Buon inizio settimana <3
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:37
Ogni lato del carattere deve avere il suo sale, da usare al momento giusto e secondo l'umore… mi hai dato un'idea, Claudia, un bello spunto… 😉
Grazie!
Federica
2 Dicembre 2013 at 9:46
No, la cucina non è una semplicemente una stanza. Non per me. È il mio mondo, fuori del quale mi sento come un pesce fuor d’acqua. I tuoi post sono sempre poesia e questo mi è piacito in maniera particolare. Il tuo sale profumato…un pizzico di paradiso :D! Un bacione, buona settimana
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:39
E' il mondo in cui nessuno ci fa male e dove siamo protette, al sicuro… e in cui possiamo esprimerci con la massima libertà, senza imposizioni o ordini o regole, siamo le regine…
🙂
Grazie per il commento, mi fa sempre piacere quando passi di qui!
Elle
2 Dicembre 2013 at 9:57
Povera cucina, obbligata a sorbirsi le nostre frustrazioni, le nostre arrabbiature, le nostre delusioni, i nostri fallimenti. E poi le nostre gioie, le nostre piccole vendette e rivincite, i nostri successi. La cucina, capace di donarti quell'abbraccio di cui necessiti senza mai diventare oppressiva. Capace di ascoltarci senza giudicarci. E di farci svoltare in bene una brutta giornata, semplicemente ottenendo un impasto lievitato alla perfezione (mai successo, sniff!!). Questo sale me lo pinno come idea per i regali di Natale. Baci
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:42
Sul far lievitare sorrisi sono abbastanza esperta, sugli impasti molto meno, ehehe… 😛 La cucina assorbe odori e tutto ciò che viviamo, ci conosce bene come le persone a noi più vicine… è una di famiglia, insomma… e possiamo mostrarci anche deboli e spettinate, a lei non importa… 🙂
Baci a te!
Daria
2 Dicembre 2013 at 10:00
Che bella e saporita la tua proposta! Oltretutto veloce da preparare anche all'ultimo minuto! Mi sa che qualche vasetto lo aggiungo alle mie cestine natalizie!
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:43
Esatto, Daria, hai colto un punto importante… è veloce e semplicissima da fare! Puoi avere tante idee e realizzarle con il minimo sforzo e in poco tempo… amici e parenti sono avvisati, pioverà sale nel mio Natale! 😀
granosalis.org
2 Dicembre 2013 at 10:41
Scorrono lisce le tue parole ed entrano nel cuore, vibrano nella pancia. Mi rendo conto che per me, idealmente, la cucina è quella "stanza tutta per sé" di cui parlava Virginia Woolf, ma che purtroppo tutta per me non lo è mai, sempre sacrificata trasloco dopo trasloco, relegata ad angolo cottura in un soggiorno non degno di questo nome. Continuo a sognarne una luminosa, ampia, con finestre davanti al lavello e al piano di lavoro, un grande tavolo che possa contenere ogni mia follia e sperimentazione, colori chiari, proprio come quelli della tua. Un luogo che possa accogliere davvero tutte le mie emozioni e la mia creatività.
Splendida ricetta, credo finirà sotto gli alberi delle mie sorelle d'anima, anche se l'albero non ce l'hanno 🙂
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 10:52
Claudia, il mio percorso di amore e passione per la cucina in ogni sfumatura è esploso proprio quando ne ho avuta una così come la descrivi tu… mia, assolutamente mia… per arrivare ai sogni più belli la strada è sempre un pò lunga, ma anche il tempo dei traslochi finirà e finalmente metterai via gli scatoloni con quella sensazione di "punto fermo" che è importante, direi fondamentale per una donna… tu di creatività ne hai tanta, pensa come sarà bello allestire set per cavolfiori su quel tavolo grande e luminoso… 😉
Per i pensieri fatti con il cuore l'albero non serve, possiamo anche solo immaginarlo…
Un bacio e grazie…
Le Sucre et Moi Fabrizia M.
2 Dicembre 2013 at 10:55
Ciao Francesca, tu sai come entrare nel cuore delle parole che ci doni, nel cuore della luce che catturi nelle tue immagini, nel cuore dei pensieri..la cucina è il cuore della casa, è il cuore di ogni donna e nella mia sento già il profumo del tuo sale, grazie!
Fabrizia
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 13:00
Fabrizia, che bello che torni a leggermi, allora non è stata solo la curiosità del momento… mi piace che il dialogo sia costante, così ci si conosce meglio volta dopo volta… 🙂 E' il motivo per cui qui non uso filtri o misure, mi apro e anche se a volte ho dei timori credo sia comunque la strada giusta per rendere vero un blog…
Grazie a te! 🙂
Le Sucre et Moi Fabrizia M.
2 Dicembre 2013 at 18:06
Cara Francesca..come si può non innamorarsi della tua dolcezza autentica?
Questo tuo spazio è vero, generoso, genuino, profumato, credo proprio come la tua cucina e come te..un abbraccio,
Fabrizia
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 18:45
… il fatto che sia venuta ancora qui per scoprire la mia risposta la dice lunga anche sulla tua di autenticità e di dolcezza… 😉 Vedi, le simpatie non scattano a caso…
tea lombisani
2 Dicembre 2013 at 11:01
Le tue parole oggi sono una grande coccola per me.
Anche per me la cucina rappresenta un luogo dove chiudere emozioni e stati d'animo diversi fra loro.
E poi questo dono lo usero' per un regalo homemade originale per qualcuno di molto speciale.
Grazie Francesca per le tue parole e le tue bellissime immagini che ogni volta ci regali.
Buona giornata
Tea
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 12:54
Tu hai una cucina e una casa splendida, nello stile romantico che amo… dalle foto che posti si capisce che è il tuo regno e ti ci trovi bene, immersa tra bianco, ingredienti e ottimo cibo… il sale della vita è anche in queste cose… 😉
Grazie a te, Tea, un bacione!
elenuccia
2 Dicembre 2013 at 12:10
La cucina è la mia stanza "tutta per me". Ogni tanto mi lamento ma in fondo sono contenta che la dolce metà non sappia/voglia mettere mano ai fornelli. Così la cucina rimane il mio "porto sicuro", dove ritrovare la serenità attraverso gesti semplici e quasi istintivi
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 12:57
A volte vorrei trovare il pranzo pronto o essere sorpresa da una cenetta preparata da lui, ma ho capito che è meglio che faccia tutto io, ahaha, ognuno ha i suoi talenti… 😉 Prendersi cura di noi e degli altri, ecco cosa facciamo in questa stanza… e l'immagine del porto sicuro e dell'approdo dove essere al riparo dal vento mi piace molto…
sandra liccioli
2 Dicembre 2013 at 12:15
sei disarmante Francesca, ma maledettamente vera…. frullo emozioni… inforno ricordi….
grazie, grazie davvero per le tue belle parole… e il sale? un fiore….
Sandra
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 13:04
Beh, io ho sempre avuto facilità nello scrivere di me in modo sincero e difficoltà a creare storie o immagini che non mi appartengono… per questo non scriverò mai un romanzo, perchè sarebbe autobiografico e non avrei mai il coraggio di farlo leggere con tanto di nome e cognome… 😀
Sbocceranno vasetti quest'anno, vedrai quanti… 😉
Grazie, Sandra…
Anna Maria Pischedda
2 Dicembre 2013 at 13:34
Che belle parole, pura poesia che si sposa con le immagini!! E che idea meravigliosa!! non mi resta che comprare il sale e i vasetti, perchè li agrumi li ho tutti!! E' un piacere passare di qua e leggerti, sei sempre un bellissimo spunto per nuove cose!
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 14:50
Sì, Anna Maria! Voglio poi vedere il tuo sale, ti verrà benissimo! 🙂 Sui vasetti scegli la forma che preferisci, io mi diverto tanto anche a prenderli… 🙂
Grazie, come sempre…
Erica Di Paolo
2 Dicembre 2013 at 14:03
Mraviglioso il pensiero, meravigliosa la forza dei ricordi, meraviglioso questo barattolino che racchiude essenza di vita. Complimenti!!
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 14:52
Grazie Erica… senza cercare chissà cosa, abbiamo la possibilità di preparare tanti pensieri semplici, economici ma graditi… questo è il motto, quest'anno più che mai!
laura
2 Dicembre 2013 at 14:54
Ma lo sai che 'essicare' le parole è un concetto che mi piace tanto?forse tu già lo fai quando impreziosisci così i tuoi post con le tue immagini che restano lì a disposizione di chi se le sente addosso, di chi ci si ritrova, di chi le desidera per sé e se le prende 🙂 e a me piacciono sia loro, le tue immagini ma anche i tuoi sali!e poi sulle parole e il potere delle immagini poetiche mi hai fatto venire in mente la storia di un libro di cui presto ti parlerò! (speriamo!)
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 15:48
Ho pensato all'immagine dell'essiccare guardando un bel mazzo di peperoncini rossi che ho messo sul davanzale della cucina, tempo fa. Ogni giorno che passa cambiano aspetto e sono sempre più disegnati dal vento, stanno maturando… e vedendoli, mi è venuto in mente che facciamo lo stesso con le parole… ciò che scrivo prende praticamente sempre spunto dalle cose che vivo oppure ho intorno… 🙂
Non vedo l'ora di conoscere quella storia, so che saprai condirla con il tuo modo di raccontare e parlare… 🙂
m4ry
2 Dicembre 2013 at 16:34
Mi piace il tuo viaggio sai ??? E mi piace tanto l'idea di questo sale..ha qualcosa di magico..
Ti abbraccio <3
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 17:47
Se non ci si può spostare con il corpo, che almeno sia possibile con la mente… 😉
Grazie Mary, bacio!
Maricruz
2 Dicembre 2013 at 16:42
ciao Francesca, che bel post. Molto belle le tue foto ed i tuoi pensieri anche di più
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 17:48
Ciao, grazie! Ricevere complimenti da te sulle foto è un onore… 🙂
Vaty ♪
2 Dicembre 2013 at 16:44
carissima, se fai parte di una giuria, non posso non partecipare. ogni tuo post mi accarezza soavemente. questo sale poi, è una vera chicca.
ora vado a vedere del contest 🙂
un abbraccio immenso cara. perdonami l'assenza ma sono mesi frenetici davvero.
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 17:50
Vaty, dai, regalaci una delle tue idee speciali! Anche Gabila partecipa… 😉
Aspetto con ansia le vacanze festive per rilassarmi anche io, ma io sento la tua presenza e so che ci sei… 🙂
Miky
2 Dicembre 2013 at 17:44
Bellissimo il tuo modo di rappresentare con le parole "culinarie" la vita.
Il tuo vasetto di sale carico di ricordi di viaggi reali e immaginari sa di magico e speciale.
Un abbraccio e complimenti per tutto.
Miky
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 17:52
Miky, grazie mille! Parlavamo ieri di connessioni… in fondo anche questo sale lo è, di ricordi, posti, aromi… è tutto legato, siamo qui e altrove… e anche il sale, come tutti i mezzi social, va usato con moderazione e sapendosi regolare… quanti incastri e rimandi, la vita… 😉
panelibrietnuvole
2 Dicembre 2013 at 19:18
Uno dei post più belli di sempre…e di solito sono bellissimi! Mi piace questo modo di raccontare la cucina, il suo andare di pari passo ai sentimenti e all'interiorità di chi cucina…e non è un caso se per me è da sempre la stanza preferita della casa!
Bellissima anche l'idea per il regalo, raffinata e originale, diversa dai soliti biscotti. Complimenti. 🙂
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 19:25
Sarà che per me la vita è tutto un incastro di sentimenti e passioni, li trovo in ogni azione, anche la più quotidiana… vedo un profondo legame che lega tutto, in cui c'è un unico grande chef che comanda: il cuore… e si vede se ne metti poco o tanto… 🙂
Grazie…
Peanut
2 Dicembre 2013 at 20:06
Ma quanto è meraviglioso tutto questo? L'ho letta e riletta ancora, lasciandomi andare al suo scorrere come fosse musica. Lo è.
Col sale è un po' una guerra, io ne userei tendenzialmente poco, e ogni volta mi devo sentir le lamentele dei miei che dicono che cucino sciocco, così ultimamente mi sono fatta imparanoiare e m'è capitato di cucinar delle cose così salate che m'è toccato buttare 🙁 non scenderò più a compromessi, io cucino così e se a loro non va bene, se lo riaggiungano. O si ripuliscano le papille.
Il tuo sale profumato però mi affascina parecchio, sono sicura che ne basterebbe un pizzico per rendere tutto più speciale. Mi piacerebbe provare, non ho mai assaggiato del sale aromatizzato.
Bella idea da mettere sotto l'albero! 🙂
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 20:17
Contenta di averti così coinvolta. Si cresce proprio affettando e sbucciando tanto, con le mani sempre sporche di farina… 🙂
Sì, il sale è spesso terreno di battaglia… mia madre mi ha abituata ad usarne poco, al punto che le rimproveravo io a volte di fare cibi sciapi (che sarebbe l'equivalente del tuo sciocco!). Da quando abito da sola (la libertà di scegliere è una grande conquista…) ho "tarato" secondo i miei gusti, ma sempre senza esagerare… perchè al di là del sapore, mangiare salato non fa bene e bisogna comunque non abbondare… il bello dei sali aromatizzati è quello che dici tu, ne basta un pizzico, la puntina di un coltello… ma il piatto si arricchisce eccome di sapore e profumo, provare per credere!
🙂 Lascia andare la fantasia, mettici gli ingredienti che più ti piacciono… forse anche mandorle spezzettate fini fini, sai? Vediamo se apparirà un vasetto nel tuo blog… 🙂
Zucchero e zenzero
2 Dicembre 2013 at 20:19
I vasetti sono uno dei modi migliori per racchiudere i ricordi: tutte le volte che apro un barattolo di confettura inevitabilmente penso alla giornata che ho passato a pulire frutta con mia mamma e a mescolare quella lava bollente davanti al pentolone 🙂
Questa idea regalo è bellissima, anche per la propria dispensa!
Un bacione
V
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 21:18
Vero… e se sono ricordi di famiglia hanno anche più valore… sarebbe bello fare le marmellate con mia madre, per ora lei mangia quelle che preparo io… 🙂
Hai ragione, non regalerò tutti i vasetti, uno sparirà dal gruppo doni… 😀
Grazie, un abbrraccio!
piccola mela
2 Dicembre 2013 at 20:28
Non so come ci riesci. A scavare dentro quell'angolo muto e a renderlo parlante.
Il ricordo dei miei viaggi è così: una corona di odori pungenti e profumi delicati che come niente altro sanno fermare l'istante e farmi ripartire…
L'odore della sabbia calda delle strade di periferia a Guayaquil, l'odore acre e invadente di certi fuochi liberatori, o quello delle testate di legno fresco appoggiate lungo il ciglio della strada a Patzcuaro, l'aroma del lemon spruzzato su un piccolo taco e quello intenso e sgradevole dei mercati appena fuori casa…
Certi viaggi sono solo apparentemente terminati, dentro di noi continuano ad essere, ogni giorno.
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 21:26
Io scavo, ma tu assorbi-raccogli-bevi. E' come andare in tandem o in canoa, si rema insieme, in sintonia… 🙂
Tu sei riuscita invece non solo a farmi viaggiare con te con queste righe, ma anche a premere l'interruttore della curiosità, per posti e odori che non so, che forse mi aspettano, che vorrei trattenere non solo nei vasetti ma anche sulla pelle… ci fai caso che alcuni odori si attaccano saldi addosso? Annusando vestiti e mani li sentiamo, anche a distanza di giorni… l'odore dei fuochi liberatori poi non vorrei perderlo mai… farmi scottare, senza bruciare…
Un viaggio che mi porterà dalla tua neve si farà, si dovrà fare. E mi metterò davvero in alto per vederti scattare, appollaiata come una gatta ovviamente… 🙂
Tantocaruccia
2 Dicembre 2013 at 20:46
Questo è meraviglioso come regalino di Natale^^ un anno l'ho fatto anche io, mi piace tanto il suo profumo! Mi piace tanto anche quello che hai scritto prima.. anche io sbuccio volentieri le delusioni, imburro gli ostacoli e decoro sogni ^^ bellissime metafore:D
A presto :*
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 21:31
La cucina come palestra di vita, poco spazio, grande insegnamento… 🙂
Grazie… sono disposta a fare baratto di vasetto con la tua "decorazione" pistacchiosa… 😉
coccolatime
2 Dicembre 2013 at 21:31
lo sai….io adoro come scrivi…quello che scrivi…le tue emzioni…i tuoi ricordi…ma stavolta hai superato te stessa…mi hai ispirato…con questo post…sia per il sale che trovo ECCEZIONALE….adoro il sale aromatizzato e questo è originalissimo…sia per i contenuti..che sono poesia pura!!!
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 21:39
Enrica, ora che so che ti piace così tanto, mi hai fatto balenare un'idea… 😉
Sei così cara a dirmi queste cose, il tuo parere e sostegno contano perchè ti sento molto dolce, profonda e materna… Grazie, ancora una volta… vorrei cucinare per te del buon pesce condito con agrumi… è il mio modo preferito per usare questo sale!
consuelo tognetti
2 Dicembre 2013 at 21:39
Non sai come mi ritrovi avvolta dalle tue parole…la cucina è il mio regno e l'unico luogo al mondo dove mi senta veramente a casa e me stessa!
Bellissima idea anche x un regalo la tua proposta!
Un bacio
la zia Consu
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 21:46
Consu, si capisce ciò che mi dici… vedo come cucini con gusto ogni tipo di portata, nel tepore di questa stanza che racchiude tutti i nostri umori… in inverno vale ancora di più, quante volte scelgo la casa al freddo di fuori… 🙂
Un bacio grande a te!
Pincofifì
2 Dicembre 2013 at 22:41
Davanti alla trama cesellata e perfetta che percorre le righe di questo post io resto semplicemente senza parole. Leggo, annuisco e sorrido, racchiudendo queste meravigliose metafore nella mia testa, condividendole, sperando un giorno di saper esprimere con altrettanta semplicità e chiarezza le mie emozioni.
Ah, e il vasetto di sale profumato…
Mi piacerebbe ricevere un regalo così, che parla non solo dei propri aromi e profumi, della propria origine e natura, ma anche di chi l'ha preparato, arricchendolo con la sua passione.
Bravissima, Francesca!
Un post e un'idea magnifici, grazie 🙂
lagattacolpiattochescotta
2 Dicembre 2013 at 23:23
Tu esprimi le tue emozioni attraverso le tue creazioni, c'è il tuo mondo lì dentro, mentre cuci, ricami e assembli idee che sono bellissime per Natale e non hanno niente da invidiare ai vasetti… 🙂 Ognuno di noi sceglie il suo canale per comunicare e parole e cucina ormai mi sorreggono… ma tu oltre al talento manuale possiedi anche quello della scrittura, resto sempre colpita dai tuoi commenti, colgono nel segno… colgono me… :****
Michela Sassi
3 Dicembre 2013 at 8:13
Racchiudo in un vasetto le tue parole, per coccolarmi quando sono giù… Sei dolce e poetica, confortevole… come il tuo vasetto di sale aromatico, che sprigiona profumi e sapori indimenticabili!
Un abbraccio.
lagattacolpiattochescotta
3 Dicembre 2013 at 17:57
Questi vasetti sono utili per il malumore e la nostalgia e a te ne regalerei tanti perchè so che apprezzi e sei sempre tanto cara… 🙂
Dani
3 Dicembre 2013 at 9:58
Ho scoperto che il che sistemando bene il portatile il momento dell'allattamento è quello ideale per poter fare un salto online! Quindi eccomi al volo a sognare questi piatti che sfornate (ho più fame che in gravidanza ma essendo impossibilitata a cucinare è una vera sofferenza 🙁 ).
L'anno scorso ero partita a novembre con l'idea di fare dei regali homa made, ma confesso che mi sono persa per strada… 😛 Quest'anno chissà se riuscirò a comprarli…
Ti ripeto che io Riccardo e i gatti ti aspettiamo, mi raccomando 😀
lagattacolpiattochescotta
3 Dicembre 2013 at 18:05
Dani, ma che bello sapere che hai rubato qualche minuto e sei venuta qui! Sento la presenza del fagottino e sì, vi verrò a trovare presto! Quest'anno pensa solo al tuo di regalo, che è tenero, morbido e dolcissimo… 🙂
Vi abbraccio!
Fairyskull
3 Dicembre 2013 at 12:26
Meraviglioso.
Un bacione!
lagattacolpiattochescotta
3 Dicembre 2013 at 18:05
Sintetica ed efficace… 🙂 Grazie mille!
La cucina di Esme
3 Dicembre 2013 at 13:43
La mia cucina è il mio mondo l'unico posto in cui sto sempre bene, in cui mi sento io e basta, in cui mi rilasso e mi ricarico, in cui tutto ha un senso…meravigliose le parole del tuo post hai reso poesia ogni nostro gesto quotidianoi. Delizioso questo sale, un'idea carinissima da regalare!
baci
Alice
lagattacolpiattochescotta
3 Dicembre 2013 at 18:08
Se per te è così, allora sai bene di cosa sto parlando… quella sensazione di rifugio in cui concentriamo noi stesse, intente a cucinare all'interno però di un "disegno" di vita più grande… in cui si mischiano spezie ed esperienze…
Grazie del commento, Alice, un bacione!
farine fiori e fili..
3 Dicembre 2013 at 13:52
Mamma mia..quando vengo da te non posso assolutamente scegliere e per fortuna non devo farlo!
anch'io domani pubblichero' un sale aromatizzato da regalare a Natele,ma faccio anche il tuo,perche' i colori sono bellibelli!
ciao carissima.
simona
lagattacolpiattochescotta
3 Dicembre 2013 at 18:09
Al massimo puoi scegliere che gusto di sale preferisci e vediamo cosa possiamo fare… 😀
Curiosissima del tuo post, domani mi vedrai da te!
Grazie, Simo!
valentina riboldi
3 Dicembre 2013 at 19:17
meravigliosi questi vassetti e stra adorabile il tuo blog 🙂
da oggi ti seguirò spesso ^_^
buona serata!
Vale
lagattacolpiattochescotta
3 Dicembre 2013 at 23:38
Ciao Valentina, benvenuta! Dalla zucchina tonda fino a qui… 😀
Stefania Dalla Pria
3 Dicembre 2013 at 22:29
Descrizione perfetta di sensazioni e pensieri che provo anch'io dentro alla mia casa!. E' sempre un piacere leggerti Francesca! originale l'idea di questo sale brava, brava.
un abbraccio a presto
lagattacolpiattochescotta
3 Dicembre 2013 at 23:39
Stefania, grazie! Si vede che stai bene in cucina, prepari sempre un sacco di cose buone…
🙂
A presto, sì!
The Daydreamer (Donatella)
4 Dicembre 2013 at 15:07
Un'idea incantevole per un regalo originale, illustrata alla perfezione dalle tue bellissime foto. Non avrei mai pensato a passare il tutto in forno vedi… E come sempre ormai, ho letto con immenso piacere le tue parole, scelte con cura, con passione. Complimentissimi, Francesca!
lagattacolpiattochescotta
4 Dicembre 2013 at 19:52
Da quanto ho appreso, il forno serva per far asciugare il sale così si mantiene meglio… alcune persone mettono in forno prima persino la buccia degli agrumi, io non l'ho fatto, ho grattato direttamente la scorza… ci sono vari metodi, ma credo che il risultato sia comunque identico: un intenso profumo inebriante! 🙂
Grazie, Donatella, sono felice tutte le volte che ti vedo qui!
Miss Becky
4 Dicembre 2013 at 16:25
Come saprei trovare le tue tracce su Pinterest anche ad occhi chiusi, cosi potrei sentir le tue parole rieccheggiare nel Multiverso, pur fossi sorda.
Ti adoro. Sei una Donna di Luce…pura come la più cristallina delle Fonti. Una di quelle fonti alle quali non mi stanco mai di attingere.
Ti lovvo …ma questo forse già lo sai <3
E quel sale è già mio…lo vedo già sopra il filetto di salmone appena scottato sulla griglia.
lagattacolpiattochescotta
4 Dicembre 2013 at 19:55
Tu con me sei gentile, aperta e "calda", come ti ho scritto anche su FB, dal primo commento che mi hai lasciato… mi colpì il tuo sostegno/entusiasmo immediato… io queste cose mica me le dimentico… 😉 La luce che vedi è la stessa a cui tendi, aspiri tu… ho riflettuto su quanto ci siamo dette oggi sulle opportunità e i sogni, sarebbe così bello vederli spiccare in volo… ma a Parigi andremmo comunque, magari in vacanza… 😉
ps: hai indovinato il modo migliore per usare questo sale, brava!
Un abbraccio fortissimo!
Miss Becky
4 Dicembre 2013 at 21:58
Ci puoi contare 😀 La casa sul lago (del tempo) e Shakespeare and co. ci aspettano, sempre!
An Lullaby
5 Dicembre 2013 at 0:01
Tutto meraviglioso *_* Non so cos'altro dire! Mi piacerebbe che tu potessi avvertire le emozioni che sei capace di suscitare con le tue parole e le tue immagini 🙂
lagattacolpiattochescotta
5 Dicembre 2013 at 13:41
Ti stringo forte, grazie di cuore! Non sai quante emozioni mi dai tu e mi date tutte voi… ogni post è come fare un carico bellissimo di affetto, siete il mio camino! 🙂
Simona Mirto
5 Dicembre 2013 at 8:57
Francy tesoro come stai? scusami se arrivo tardi ma sto avendo un pò di problemi con gli aggiornamenti dei post… infatti non avevo ricevuto questo aggiornamento.. i tuoi sono fermi praticamente a 3 settimane fa ma è capitato anche con m4ry e adesso anche con i miei… sto contando i giorni torni l'ingegnere a casa.. non capisco di cosa si tratti… purtroppo la blogroll di Wp è diversa da blogger.. 🙁
tornando in topic… questo post è meraviglioso.. non certo diverso dagli altri .. ma meraviglioso.. hai raccontato come solo tu sai fare, le emozioni più vere e profonde che si nascondono in luogo a me tanto caro, quella stanza speciale – la cucina – Leggere che quello che provo in realtà appartiene anche a care amiche…. mi fa comprendere quanta magia e passione si cela dietro a tutto questo… sopratutto mi da la conferma di quanto tu sia speciale, attenta e come ogni minimo gesto si colora d'amore…. Anch'io ho preparato dei sali aromatizzati ma il tuo al pepe rosa e agrumi è davvero una chicca originalissima.. un piccolo gioiello in tema perfetto con le meraviglie di cui tu racconti… ti abbraccio tesoro:**
lagattacolpiattochescotta
5 Dicembre 2013 at 13:48
Simo, siamo unite nonostante i capricci della tecnologia… basta una tua parola calma e gentile e subito siamo di nuovo vicine! Prima o poi immagino un incontro occhi negli occhi, proprio nella nostra stanza preferita, dove in fondo è nato tutto e ci ha portato fino a qui… le pagine bianche che riempiamo sono come ricette, prendono forma ingrediente dopo ingrediente, passaggio dopo passaggio, sapore dopo sapore…
Ti abbraccio anche io e grazie, in modo sentito e sincero! :***
la signorina pici e castagne
5 Dicembre 2013 at 10:47
io sono cresciuta con mia nonna, e quando ha cominciato a stare male quasi non riuscivo ad accettarlo.
ho cominciato a chiedermi se le avessi davvero chiesto tuitto quello che volevo sapere, se le avessi detto tutto quello che volevo dirle e se davvero ricordsassi ogni singolo momento passato con lei.
poi mi sono anche chiesta se sarei mai stata in grado di essere come lei, di trasmettere tutto quello che lei ha trasmesso a noi.
ecco, una si pone delle domande nella vita, e poi la vita coi suoi tempi risponde.
mi ritrovo nei suoi gesti in cucina, nelle sue ricette, nella sua festività innata, nelle sue dimostrazioni d' affetto che poi sono diventate le mie.
un abbraccio..
lagattacolpiattochescotta
5 Dicembre 2013 at 13:59
Rispondendoti temo quasi di rompere la forza e l'intensità di questo racconto/confidenza, che reputo intimo e importante, perchè parli di una persona speciale e di come lei rivive in te… di come assorbiamo, anche senza saperlo, inconsapolvemente, da chi amiamo… delle parole che non sempre riusciamo a dire e magari poi ci pentiamo perchè non sappiamo mai quando saranno le ultime… del tempo che si vorrebbe recuperare e invece non si può… di come ciò che siamo (diventate) sia il frutto di un percorso non in solitaria, arricchito da presenze che sono un modello, uno specchio, un punto di riferimento…
Ecco, ma forse ho già detto troppo… ricambio l'abbraccio, appoggio anche un sorriso d'intesa e ti metto in tasca due castagne…
bricolage.ricette
5 Dicembre 2013 at 20:17
Questa idea mi piace moltissimo. Mi piacerebbe molto includerla nel nostro Christmas Contest, ti lascio il link del sito, casomai il blog dovesse fare capricci http://www.bricolage-ricette.com/christmas-contest-2013/
lagattacolpiattochescotta
6 Dicembre 2013 at 14:51
Ti ringrazio, ma fa già parte di un contest, anche se fuori concorso!
Emanuela – Pane, burro e alici
6 Dicembre 2013 at 11:34
Quanta delicatezza in queste immagini e nelle tue parole!
La ricetta poi nella sua semplicità è assolutamente speciale!
Ti mando un grande abbraccio!
lagattacolpiattochescotta
6 Dicembre 2013 at 14:42
Quest'anno ho deciso di fare pensierini proprio all'insegna della semplicità ma senza rinunciare alla bontà e oltre al sale metterò in vasetti zucchero di vari gusti e tè… mi sono lanciata… 🙂
Grazie, un abbraccio a te!
Martina
6 Dicembre 2013 at 12:29
In questi bellissimi barattolini possiamo conservare tutti i profumi e gli aromi dei nostri ricordi e dei nostri sogni. Chiudiamo il tutto con un bel fiocco e fotografandoli ci stupiamo vedendo fuori dalla finestra la neve cader giù…:)
lagattacolpiattochescotta
6 Dicembre 2013 at 14:52
Tu ami i vasetti quanto me, lo so… ne vedremo vari, molto presto… 😉 E avranno tutti un valore speciale, perchè in ognuno metteremo un pò di noi…
Io la neve in città non credo di vederla, ma tu forse sì… raccogli un cestino anche per me… anzi, mettila in barattoli, ehehe! 😉
SugarNess
6 Dicembre 2013 at 23:21
Ciao! Capito per caso, per la prima volta sul tuo blog… Questo post meraviglioso mi ha subito conquistata! Continuerò a seguirti volentieri!
lagattacolpiattochescotta
6 Dicembre 2013 at 23:31
Ciao, benvenuta! La baita dei dolci è un posto così fiabesco… 😉
SugarNess
7 Dicembre 2013 at 0:18
Grazie per aver fatto un salto alla baita! 🙂
Fico e Uva
7 Dicembre 2013 at 14:53
Bellissimo questo tuo post, mi ha "sbucciato" un sorriso…
buon week end
ficoeuva
lagattacolpiattochescotta
7 Dicembre 2013 at 22:04
Beh, mi conservo uno spicchio di quel sorriso, è un piacere immenso per me… 🙂
Paola
8 Dicembre 2013 at 8:44
Quanto tempo che non passavo di qui. Mi mancava di perdermi nelle tue parole, sempre capaci di creare magia. Come piccole magie sono questi barattolini, profumatissimi, ma così pieni di sapori, di storie, nuove, storie da raccontare e momenti da ricordare, da imprimere nella mente.
lagattacolpiattochescotta
8 Dicembre 2013 at 20:09
Paola, bentrovata! Come stai? Lo spettacolo? Dobbiamo aggiornarci! 🙂
le bianche margherite
8 Dicembre 2013 at 20:46
Ciao Francesca, sai essere sempre meravigliosa tu!
Donata
lagattacolpiattochescotta
8 Dicembre 2013 at 22:48
Donata, grazie mille! Divento dello stesso colore del pepe rosa… 😀
Gabila Gerardi
8 Dicembre 2013 at 22:36
Il numero dei commenti la dice lunga….entri nel cuore delle persone che facilmente poi ti amano, sei speciale davvero….ammiro ti infinitamente con sale o senza sale…però se si tratta di questo, allora abbondiamo!!!!!
lagattacolpiattochescotta
8 Dicembre 2013 at 22:49
Io voglio abbondare di abbracci, parole, complicità, sorrisi, intese, calore… e so che sei d'accordo… 😉
Cristina D.
9 Dicembre 2013 at 16:24
La cucina come metafora della vita dell'anima: bellissimo !
lagattacolpiattochescotta
11 Dicembre 2013 at 15:07
Grazie Cristina! Se ci pensi, è davvero così… 🙂
Stefania Zecca
11 Dicembre 2013 at 13:16
Mi piace tutto: le foto meravigliose e leggere, quello che scrivi della cucina, che è per me lo stesso ma tu lo esprimi moooolto meglio, e questo sale colorato di sole e profumatissimo del quale prenderò la ricetta. Brava Francy : )
lagattacolpiattochescotta
11 Dicembre 2013 at 15:09
Stefania, mi piace l'aggettivo "leggere" abbinato alle foto… è come se trasmettessero spensieratezza… 🙂 Sì, questo sale porta il calore delle terre del Sud anche in inverno e più lo uso più mi piace… col passare del tempo, mi sembra che il profumo diventi anche più intenso, chissà se è vero o è suggestione… 🙂
Grazie mille…
Ileana Pavone
13 Dicembre 2013 at 13:31
Mi credi se ti dico che io questo tuo post l'avevo perso, vero? <3
Perché come sai ho fatto un sale simile, senza pepe rosa…ma non avevo davvero visto questo tuo post, altrimenti sai che avrei citato il tuo ( meraviglioso ), anzi, sai che ti dico? Che vado a consigliare il tuo post sul mio 🙂
lagattacolpiattochescotta
13 Dicembre 2013 at 13:47
Certo che ti credo! 🙂 E poi nessun problema anche se l'avessi letto, è bello questo unire gusti e idee, siamo qui a stimolarci e ispirarci tutte a vicenda! Buoni regali, non vedo l'ora di vedere altre tue creazioni fatte con tanta cura… 🙂
Angela S.
14 Dicembre 2013 at 8:50
idea semplice ma originale…. e poi quelle foto e quei vasetti così fru fru 🙂
Ho preparato 7 idee diverse per i miei regali handmade, ma a qualcosa del genere non avevo mai pensato, ottimo spunto per l'anno prox 😉 grazie!
arrivo al tuo blog tramite il contest.
con piacere mi aggiungo ai tuoi lettori 😉
AngelaS
http://storiedamordere.blogspot.it
lagattacolpiattochescotta
15 Dicembre 2013 at 14:38
Diciamo che mi piacciono le cose femminili… fiocchetti rosa in prima fila… 😀
Sì, si possono davvero creare tanti regali homemade con semplicità e fantasia, nuove idee mi nascono in mente e devo dire che tanti blog sono fonte di ispirazione! Uniamoci tutte, vedrai che bel Natale… 🙂
Ciao Angela, benvenuta!